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gs 通讯 / guerrilla stickers news

Streetart e cultura underground. News dal mondo e sabotaggio urbano. Teoria e pratica della decolonizzazione e della festa. Noi vogliamo arte, libertà e scienza per tutti gli esseri umani!

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🥇Olimpiadi 2026: il ricatto privato e le risorse pubbliche 📈 Nuovo allarme extracosti per le infrastrutture olimpiche milanesi: in cabina di regia a Palazzo Chigi si è ripresentata la lamentela, da parte dei costruttori privati - CTS Eventim per il PalaItalia a Santa Giulia e Coima per il Villaggio Olimpico nell’ex scalo di Porta Romana - di un aumento consistente dei costi rispetto al preventivo iniziale: + 40 milioni di euro (sui 100 iniziali) per Il Villaggio Olimpico e almeno + 50-60 milioni per PalaItalia, sui 180 preventivati (cifre non confermate e probabilmente più alte). 🏟 I privati, in sostanza, si sono detti indisponibili a coprire la differenza sul budget iniziale, facendo di fatto ricadere la responsabilità sui poteri pubblici e le risorse collettive. Il ricatto è semplice: CTS e Coima garantiscono con i ritmi di cantiere 24/24 e 7/7 la consegna dei lavori in tempo per l’evento, il pubblico (che già copre l’89% della spesa olimpica complessiva) si fa carico di tutte le spese extra. Analogamente a quanto avviene a Cortina con la famigerata pista di bob. 📊 L’aumento della spesa pubblica e il ricatto dei costruttori - in un vicolo cieco in cui lo Stato si è messo da solo, a discapito della collettività - è fenomeno ricorrente nella storia delle Olimpiadi. Quando era sorta, qualche mese fa, la questione degli extracosti, il Comune di Milano, per bocca del sindaco Sala, disse che non era un grosso problema perché gli extracosti del PalaItalia sarebbero stati coperti da CTS: da quel momento, più e più volte i privati, in forma più o meno diretta, hanno sostenuto il contrario, dicendo che il Comune avrebbe dovuto farsene carico. 🗣 Ora rischiamo di pagare con soldi della collettività una struttura il cui uso “pubblico” sarà di poche settimane nel periodo dell’evento e poi il tutto destinato a uso privato - arena per spettacoli e concerti il PalaItalia e studentato di lusso il Villaggio Olimpico. Siamo ancora in tempo per fermare questo ricatto o vincolare l’erogazione a un riutilizzo a scopo sociale e comune delle strutture post-evento.
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🔻I Coloni attaccano gli ultimi camion di aiuti in viaggio verso la Striscia di Gaza prima del blocco totale odierno in seguito all'invasione di Rafah: https://t.me/fauda_ps/19087
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Des sionistes ont violemment attaqué le campement pacifique d'étudiants à l'université d'Amsterdam, aux Pays-Bas. Partout dans le monde la jeunesse veut la paix. Et les forces opposées à la paix se déchaînent avec violence.
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Nella storia dell’umanità nessuna generazione ha sacrificato più tempo al lavoro di quanto abbiano fatto tutti coloro che hanno vissuto sotto il giogo del capitale. Le invenzioni e le innovazioni tecniche, sociali e scientifiche, anziché liberare il tempo dal lavoro, hanno esteso il dominio dell’impresa capitalistica sull’uomo e sulla sua temporalità. L’arte, come ogni altra attività, è dentro la divisione sociale del lavoro: essere un artista è una professione (o una specializzazione) come un’altra. È proprio a partire da questo assunto e dalla relativa imposizione capitalistica sui corpi (e sulle menti) che impone di occupare una posizione e un ruolo sociale prestabilito che Duchamp costruisce l’oggetto del suo rifiuto categorico e permanente del lavoro: https://www.malanova.info/2021/07/30/marcel-duchamp-e-il-rifiuto-del-lavoro/
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Bologna: inizia l’intifada studentesca.
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🎫 PAL3890 | free palestine kit Dove c'è occupazione, c'è resistenza. Palestina libera!
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Xiaomi devices running Android have been found to contain multiple security vulnerabilities in various apps and system components. These flaws could lead to unauthorized access, data theft, and privacy breaches. Learn more: https://thehackernews.com/2024/05/xiaomi-android-devices-hit-by-multiple.html
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https://bergteufelbz.noblogs.org/fermare-il-genocidio-a-gaza-bloccare-leconomia-di-guerra-resoconto-del-corteo-del-4-maggio-a-bolzano/
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BOLOGNA: I GIOVANI PALESTINESI LANCIANO L’INTIFADA STUDENTESCA. “PRONTI A MONTARE LE TENDE IN TUTTA ITALIA” Da Bologna il movimento dei Giovani palestinesi si prepara a lanciare “l’Intifada studentesca” con la prima vera “acampada”, le tende di protesta che da questa sera saranno montate nella piazza della zona universitaria in vista di una mobilitazione ancora più grande per il 15 di maggio, nel giorno del ricordo della Nakba. “La nostra…
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🌐⚠️ Chat Control Criticism: Why the EU CSAM Scanning Plans Must Fail: https://tuta.com/blog/chat-control-criticism
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Sidney 📍
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I componenti della Banda Hood… e la prima presentazione a Bologna Forse con la sola eccezione della novella illustrata di Wu Ming 2 e Giuseppe Palumbo La battaglia della merda (2020), ricostruzione romanzata e romanzesca di un fatto di storia locale bolognese, dall’officina Wu Ming non era mai uscita una storia ambientata prima dell’evo moderno. Il nostro romanzo d’esordio Q raccontava proprio dell’inizio della modernità, con la Riforma protestante che ispirava il primo tentativo di rivoluzione in Germania. Da lì ci si è spinti sempre in avanti, spaziando tra gli ultimi cinque secoli, e quasi mai all’indietro. Continua a leggere qui: https://www.wumingfoundation.com/giap/2024/05/la-vera-storia-della-banda-hood-bologna/
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If you are participating in protests, encampments, or occupations, you should understand how to dress to minimize your risk factors. Most importantly—if you wish to protect your privacy, you will need an outfit that conceals your identifying features. You should change into it in a location that is not under surveillance, wear it for the entire duration of the activity, then change out of it in a location that is also not surveilled. You should not be seen with any elements of the outfit before or after. Consider reading these short instructional guides: Fashion Tips for the Brave https://crimethinc.com/fashiontips The Femme’s Guide to Riot Fashion https://crimethinc.com/riotfemme
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Il 2 maggio 1997 moriva Paulo Freire, pedagogista libertario e teorico dell’educazione. Contro il cosiddetto metodo depositario dell'insegnamento (che trasforma il soggetto in oggetto), sosteneva: "Insegnare non è trasferire la conoscenza, ma creare le possibilità per la produzione o la costruzione di conoscenza". Se non si comprendere questo aspetto, nessuna nuova società libera potrà emergere!
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🇨🇴❌🇮🇱 A partire da oggi, la Colombia non intratterrà più relazioni diplomatiche con lo Stato di Israele. Ad annunciarlo è stato lo stesso Presidente della Repubblica Gustavo Petro, durante il suo discorso di ieri in occasione della marcia di mobilitazione del 1 maggio.
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Ripeto che sono un nemico dell'ordine attuale e ripeto che, con tutte le mie forze, finché resterà vita in me, lo combatterò. Dichiaro francamente e apertamente che sono favorevole all'uso della violenza. Ho detto al capitano Schaack (che mi ha arrestato) e lo confermo: "se voi ci sparate noi vi faremo saltare con la dinamite!". Ah ridete! Forse perché pensate: "Di bombe non ne tirerai più"; ma permettetevi di assicurarvi che sono felice di morire sulla forca, sicuro che le centinaia di migliaia di uomini a cui ho parlato si ricorderanno le mie parole; e quando avrete impiccato noi, allora, state bene a sentire, saranno loro a buttare le bombe! Con questa speranza vi dico: Io vi disprezzo! Disprezzo il vostro "ordine", le vostre leggi e la vostra autorità fondata sulla violenza. Per questo impiccatemi! Louis Lingg Buon primo maggio
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🌸STREET PARADE ECO-SOCIALE🌼 🚩Primo Maggio 2024 14:30 Piazza 24 Maggio, Milano Uniamo le forze e uniamo le battaglie per un Primo Maggio di lotta e di festa, sociale, sindacale, climattivista! Ridurre la settimana lavorativa significa anche ridurre le emissioni, il nemico è comune: il capitalismo che ci ruba il tempo e che sfrutta il pianeta. Nessunə più al mondo dev’essere inquinatə! Saremo presenti anche noi dietro lo striscione del Comitato Insostenibili Olimpiadi - con cui questa sera alle 20:30 nel circolo ARCI La Scighera (via Candiani, Bovisa) terremo un incontro pubblico sulle Olimpiadi invernali più insostenibili e nocive di sempre, quelle del 2026 Milano-Cortina naturalmente.
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https://www.ansa.it/lombardia/notizie/2024/04/29/torture-al-beccaria-le-scene-cruente-impresse-nei-video_4c9d98fe-e12a-4155-aa1d-76d8b7e25109.html
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Attivisti di Extinction Rebellion hanno violato la zona rossa occupando il tetto della Facoltà di Biologia dell'Università degli Studi di Torino che si affaccia su Piazza Carlina. Le persone sul tetto hanno aperto uno striscione che recita “The king is naked, G7 is a scam” (Il re è nudo, il G7 è una presa in giro), un messaggio diretto ai ministri dell’ambiente recapitato proprio nell’albergo dove soggiornano. Fermati gli attivisti presenti nella piazza. Segui @ossrepressione
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Tra le tante attività che finirono sotto la scure del fascismo, ci fu anche la psicologia e in particolare la psicoanalisi. Già dal 1932, infatti, in Italia veniva pubblicata La Rivista di Psicoanalisi, organo ufficiale della Società Psicoanalitica Italiana. Dopo solo due anni di attività, però, la pubblicazione della rivista fu vietata dal regime fascista e nel 1938 fu sciolta anche la SPI. Cesare Musatti, che sotto il regime fascista fu allontanato dall'insegnamento universitario, come tanti psicoanalisti ebrei che furono perseguitati durante il fascismo, rifondò La Rivista di Psicoanalisi nel 1954.
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“La mia coscienza non mi permette di andare a sparare a mio fratello o a qualche altra persona con la pelle più scura, o a gente povera e affamata nel fango per la grande e potente America. E sparargli per cosa? Non mi hanno mai chiamato ‘neg*o’, non mi hanno mai linciato, non mi hanno mai attaccato con i cani, non mi hanno mai privato della mia nazionalità, stuprato o ucciso mia madre e mio padre. Sparargli per cosa? Come posso sparare a quelle povere persone? Allora portatemi in galera”. Il 28 aprile 1967 Muhammad Ali rifiutò ufficialmente di unirsi all’esercito americano, diventando uno dei disertori della guerra del Vietnam. Al campione fu revocato il titolo dei pesi massimi e venne condannato a cinque anni di carcere che non scontò mai. Alla fine la corte suprema americana accolse il suo ricorso. Nel 1970 la licenza precedentemente ritirata gli fu restituita. Molte volte, in interviste, comunicati e prese di posizione pubbliche, Ali spiegò la sua decisione. Alcune delle parole da lui usate, come quelle riportate, furono particolarmente radicali e significative.
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❤️‍🔥 Il 28 Aprile 1945 fu un giorno felice. Mussolini venne ucciso a fucilate. Non sappiamo per certo se sia morto in casa De Maria o davanti al cancello di villa Belmonte... ma a noi piace ricordalo così, quando alle ore 7:00 del mattino successivo già penzolava a Piazzale Loreto 🍆
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Più di centinaio di persone legate ad Extinction Rebellion hanno appena occupato la hall del grattacielo di Intesa Sanpaolo a un giorno dall’inizio del G7. Due persone assicurate con corde e imbrago hanno appeso uno striscione rosso tra i due tiranti del grattacielo con la scritta "Sette Governi decidono, mentre il mondo brucia", altre si sono arrampicate sui tiranti esterni, altre ancora si sono incatenate tra loro bloccando l'ingresso. Nello spiazzo antistante è stata posta una grande Terra in fiamme per denunciare gli investimenti fossili di Intesa e il sostegno dei governi del G7 al consumo di gas e petrolio Segui @ossrepressione
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❤️‍🔥 Sette attivisti di Extinction Rebellion travestiti da clown sono comparsi su dei tricicli davanti all’ingresso della sede RAI di Torino, mentre altre due attiviste hanno occupato la tettoia dell’edificio e hanno esposto uno striscione con scritto “G7 Ambiente: -2 giorni all’inizio del circo”: https://t.me/ossrepressione/8127
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Negli ultimi anni c’è stato un gran parlare del rinascimento psichedelico, ovvero la riscoperta da parte della comunità medico-scientifica del potenziale terapeutico delle sostanze psichedeliche. Non solo nuovi studi e ricerche, ma anche libri e opere divulgative. È in questa cornice che si inserisce Illuminisco psichedelico, il podcast “psicotropo” di Federico Di Vita, già dietro a La scommessa psichedelica (Quodlibet, 2020): https://www.rollingstone.it/cultura/societa/5-cose-che-abbiamo-scoperto-da-illuminismo-psichedelico/895483/
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A Roma, il 25 aprile, a Porta San Paolo, la Brigata ebraica tira 4 bombe carta contro presidio pro-Palestina, ma per i due maggiori quotidiani italiani la notizia è: “Quando una minoranza (pro-palestina)sequestra la piazza ( Michele Serra da La Repubblica)e Attacchi alla Brigata ebraica (Il Corriere della Sera) https://www.youtube.com/watch?v=OxxjTYo5voI Segui @ossrepressione
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"La bella che è addormentata, lalalà, lalalà, lalalà ha un nome che fa pa ura libertà libertà libertà La bella che è addormentata, lalalà, lalalà, lalalà ha un nome che fa paura libertà libertà libertà" (I carbonari) Il brano "I carbonari" è contenuto nel CD "Ed avevamo gli occhi troppo belli", edito nel 2001 dalla rivista "A come anarchia" e comprendente alcuni interessanti "discorsi" live e due canzoni un po' particolari. I Carbonari è una canzone tratta dal film "Nell'anno del Signore" (Luigi Magni, 1969). Fabrizio De André ne cantò alcuni versi durante il concerto tenuto a Perugia, al Palasport Evangelisti, nell'aprile del 1997, in un momento di pausa con qualche scambio di parole. Lo aveva già fatto in altri concerti, per esempio a Lecce a fine gennaio 1993 (se ne trova una bella incisione nel cofanetto del 2012 I CONCERTI). Il testo originale della canzone, scritto da Giorgio Calabrese, recita: "La bella ch'è prigioniera I Tralalà tralalà tralalà lalà I Ha un nome che fa paura I Libertà libertà libertà", versi che si ripetono in diversi passaggi del film con una sola piccola variazione ("La bella che guarda il mare I aspetta il suo cavaliere"). Compare poi anche un inciso: "Con tre corone in testa I han comandato i re; I tenetela nascosta, I perché, perché, perché", cui segue la strofa. Senso e contesto della canzone sono fin troppo ovvi: stato repressivo e totalitario da una parte, desiderio di libertà mai sopito dall'altro. Non stupisce che il testo sia rimasto impresso in De André, cui il tema è sempre stato caro come esemplifica proprio la canzone "Se ti tagliassero a pezzetti", vero inno al desiderio di libertà che sta dentro a ogni persona. Nel suo breve interludio Fabrizio canta due strofe, scambiando la parola "prigioniera" con "addormentata". [Da "Canzoni nascoste. Storie segrete" di Walter Pistarini]
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Buon 25 aprile🌹
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🥇Olimpiadi 2026: il ricatto privato e le risorse pubbliche 📈 Nuovo allarme extracosti per le infrastrutture olimpiche milanesi: in cabina di regia a Palazzo Chigi si è ripresentata la lamentela, da parte dei costruttori privati - CTS Eventim per il PalaItalia a Santa Giulia e Coima per il Villaggio Olimpico nell’ex scalo di Porta Romana - di un aumento consistente dei costi rispetto al preventivo iniziale: + 40 milioni di euro (sui 100 iniziali) per Il Villaggio Olimpico e almeno + 50-60 milioni per PalaItalia, sui 180 preventivati (cifre non confermate e probabilmente più alte). 🏟 I privati, in sostanza, si sono detti indisponibili a coprire la differenza sul budget iniziale, facendo di fatto ricadere la responsabilità sui poteri pubblici e le risorse collettive. Il ricatto è semplice: CTS e Coima garantiscono con i ritmi di cantiere 24/24 e 7/7 la consegna dei lavori in tempo per l’evento, il pubblico (che già copre l’89% della spesa olimpica complessiva) si fa carico di tutte le spese extra. Analogamente a quanto avviene a Cortina con la famigerata pista di bob. 📊 L’aumento della spesa pubblica e il ricatto dei costruttori - in un vicolo cieco in cui lo Stato si è messo da solo, a discapito della collettività - è fenomeno ricorrente nella storia delle Olimpiadi. Quando era sorta, qualche mese fa, la questione degli extracosti, il Comune di Milano, per bocca del sindaco Sala, disse che non era un grosso problema perché gli extracosti del PalaItalia sarebbero stati coperti da CTS: da quel momento, più e più volte i privati, in forma più o meno diretta, hanno sostenuto il contrario, dicendo che il Comune avrebbe dovuto farsene carico. 🗣 Ora rischiamo di pagare con soldi della collettività una struttura il cui uso “pubblico” sarà di poche settimane nel periodo dell’evento e poi il tutto destinato a uso privato - arena per spettacoli e concerti il PalaItalia e studentato di lusso il Villaggio Olimpico. Siamo ancora in tempo per fermare questo ricatto o vincolare l’erogazione a un riutilizzo a scopo sociale e comune delle strutture post-evento.
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🔻I Coloni attaccano gli ultimi camion di aiuti in viaggio verso la Striscia di Gaza prima del blocco totale odierno in seguito all'invasione di Rafah: https://t.me/fauda_ps/19087
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فوضى | FAUDA

🔻مستوطنون يهاجمون شاحنات مساعدات في طريقها إلى القطاع 🔰 حركة فوضى بفلسطين 📣 #الوحدة_الإخبارية 🔉 #ما_بيصير_هيك 🇵🇸 الفوضى @fauda_ps

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Des sionistes ont violemment attaqué le campement pacifique d'étudiants à l'université d'Amsterdam, aux Pays-Bas. Partout dans le monde la jeunesse veut la paix. Et les forces opposées à la paix se déchaînent avec violence.
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Nella storia dell’umanità nessuna generazione ha sacrificato più tempo al lavoro di quanto abbiano fatto tutti coloro che hanno vissuto sotto il giogo del capitale. Le invenzioni e le innovazioni tecniche, sociali e scientifiche, anziché liberare il tempo dal lavoro, hanno esteso il dominio dell’impresa capitalistica sull’uomo e sulla sua temporalità. L’arte, come ogni altra attività, è dentro la divisione sociale del lavoro: essere un artista è una professione (o una specializzazione) come un’altra. È proprio a partire da questo assunto e dalla relativa imposizione capitalistica sui corpi (e sulle menti) che impone di occupare una posizione e un ruolo sociale prestabilito che Duchamp costruisce l’oggetto del suo rifiuto categorico e permanente del lavoro: https://www.malanova.info/2021/07/30/marcel-duchamp-e-il-rifiuto-del-lavoro/
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MARCEL DUCHAMP E IL RIFIUTO DEL LAVORO | MALANOVA

Di seguito proponiamo la prefazione all’edizione italiana del libro Marcel Duchamp e il rifiuto del...

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Bologna: inizia l’intifada studentesca.
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🎫 PAL3890 | free palestine kit Dove c'è occupazione, c'è resistenza. Palestina libera!
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Xiaomi devices running Android have been found to contain multiple security vulnerabilities in various apps and system components. These flaws could lead to unauthorized access, data theft, and privacy breaches. Learn more: https://thehackernews.com/2024/05/xiaomi-android-devices-hit-by-multiple.html
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BOLOGNA: I GIOVANI PALESTINESI LANCIANO L’INTIFADA STUDENTESCA. “PRONTI A MONTARE LE TENDE IN TUTTA ITALIA” Da Bologna il movimento dei Giovani palestinesi si prepara a lanciare “l’Intifada studentesca” con la prima vera “acampada”, le tende di protesta che da questa sera saranno montate nella piazza della zona universitaria in vista di una mobilitazione ancora più grande per il 15 di maggio, nel giorno del ricordo della Nakba. “La nostra…
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