📢 𝗧𝗛𝗜𝗡𝗚𝗦 - 𝘣𝘺 𝙁𝙧𝙖𝙣𝙘𝙚𝙨𝙘𝙤 𝙍𝙤𝙣𝙘𝙝𝙞

✨#AI Riflettevo in queste settimane su quanto tutto sommato sia già oramai riconoscibile lo “stile-GPT” in un testo scritto. La struttura del discorso è sostanzialmente sempre la stessa (“da un lato”, “dall’altro”, “in conclusione possiamo dire…”) , l’approccio molto diplomatico (“democristiano” si sarebbe detto una volta), la modalità relazionale sempre assai lusinghiera (fateci caso: per Chat GPT-4 e gli LLM avete sempre ottime idee e buoni spunti di riflessione; anche se dite intenzionalmente delle castronerie galattiche). Oramai ricevo mail che davvero mi trattengo dal risponde “ok, mi è chiaro cosa volevi dirmi, però la prossima volta scrivila tu e non farla scrivere a ChatGPT per favore, la preferisco con qualche errore ma più genuina”. Senza variazioni insomma, i testi generati sono spesso un po’ “stucchevoli” e ridondanti. Pensavo a questo, e poi ieri mi sono imbattuto in questo articolo che parla proprio dell’”AI-se”. Ah, in questo articolo c’è anche un passaggio finale che torna sul fatto che i testi generati da Chat-GPT sembrano avere una ricorrenza maggiore del verbo “delve” (“approfondire”) e forse si sta capendo il perché. Non faccio “spoiler”. Anche perché tocca un tema molto interessante, su cui voglio tornarci preso. 👉https://www.fanpage.it/innovazione/tecnologia/chatgpt-ha-cominciato-a-parlare-una-nuova-lingua-i-segreti-nascosti-dietro-lai-ese/

🌍 Com'è cambiato Il movimento per il libero accesso alle informazioni L'Autorità Garante delle Comunicazioni (AGCOM) ha recentemente ordinato la chiusura di Anna's Archive, una libreria online che offre accesso gratuito, ma illecito, a libri e contenuti accademici e culturali, aggiungendosi ad altri archivi bloccati nel corso degli anni. Questi archivi digitali, noti anche come librerie ombra, fungono da piattaforme che consentono l'accesso gratuito a contenuti protetti da diritto d'autore o difficili da ottenere legalmente - come gli studi scientifici e l'editoria accademica. Il movimento che ha portato alla creazione di questi archivi è quello per il libero accesso alle pubblicazioni accademiche. Tuttavia, oggi questo movimento ha perso slancio a causa di vari motivi: pesanti sanzioni, mancanza di ricambio generazionale, centralizzazione dei contenuti su poche piattaforme, predominanza dei dispositivi mobili rispetto ai computer, e dopaminizzazione (spazi digitali sempre più progettati per trattenere lɜ utenti e stimolarlɜ a consumare pubblicità). Oggi, nonostante la diminuzione di attivistɜ, i risultati delle loro battaglie persistono. Ad esempio, Sci-Hub, archivio di pubblicazioni scientifiche fondato dalla ricercatrice casaca Aleksandra Elbakyan, continua ad essere ampiamente utilizzato, rappresentando una forma di disobbedienza civile contro il sistema di gestione degli accessi alle pubblicazioni scientifiche. Sebbene stiano emergendo modelli legali più accessibili, il dover pagare le riviste scientifiche per accedere agli articoli rimane infatti un grosso ostacolo alla libera circolazione delle informazioni. https://www.ilpost.it/2024/01/12/fine-guerrilla-open-access/ #Riflessione #Attivismo @EticaDigitale

✨ #AI Google Vids è un nuovo strumento legato all'intelligenza artificiale generativa che sarà integrato in Google Workspace. Questo strumento permetterà di creare video partendo da una descrizione testuale, offrendo funzionalità come la generazione di storyboard, l'assemblaggio di video, l'inclusione di immagini e musica di sottofondo, la possibilità di impostare voiceover e strumenti per la collaborazione e la condivisione. Google Vids farà il suo debutto all'interno di Workspace Labs nel mese di giugno 👉 https://www.youtube.com/watch?v=4SCjXcBeW1E

Credo di essere un grande consumatore di informazioni, proprio come tutte le persone che hanno a che fare con la mia newsletter oltre che con questo canale. La rete ci ha benedetto con l'accesso alle informazioni, ma ci ha anche fatto conoscere un nuovo termine "TMI". TMI sta per Too Much Information (troppe informazioni). Davvero troppe informazioni! Money quote: "So, relax, there will always be new things, and you will never be able to learn everything. If you find something interesting now, and you have time to read it, do it now! (it might not be interesting tomorrow) When you read it, understand it properly as you are using your mental effort." https://prertik.com/read-it-never

Come saranno le call del futuro? Una possibile visione in anteprima ce la fornisce Apple, con le “Spatial Personas” in Vision Pro: https://www.techspot.com/news/102479-apple-spatial-personas-apple-vision-pro-bring-facetime.html

Dall-E ora permette di modificare le immagini create, selezionando la parte che si vuole modificare e aggiungendo un prompt specifico https://www.theverge.com/2024/4/3/24120181/openai-dall-e-chat-gpt-image-edit

Dal 17 a Torino inizia la Biennale Tecnologia: https://www.biennaletecnologia.it/programma/programma-principale/

Sora, il rivoluzionario sistema di generazione video di OpenAI, è stato messo a disposizione in anteprima ad alcuni artisti. Qui alcuni esempi di quello che hanno creato: dall’uomo-palloncino ai maiali volanti, dai costumi psichedelici agli “zoom” impossibili. “Sora è al suo massimo potenziale quando non stai replicando il vecchio ma stai dando vita a nuove e impossibili idee che altrimenti non avremmo mai avuto l'opportunità di vedere.” “Per quanto Sora sia bravo a generare cose che sembrano reali, ciò che ci entusiasma è la sua capacità di creare cose completamente surreali.” Buona visione https://openai.com/blog/sora-first-impressions

Le parole indicano concetti che la mente è in grado di esprimere perché sa come formalizzarli. In Italia abbiamo preso "burnout" per indicare uno stato che non è solo affaticamento o esaurimento, ma qualcosa di più specifico in senso tecnico (riguardava il personale ospedaliero, all'inizio) e, per estensione, anche le persone che vanno in bomba. Gli olandesi hanno un'altra parola, "niksen", che vuol dire "non fare niente apposta" (mia libera traduzione) e a quanto pare è il perfetto antidoto alla cultura del "burnout". Solo che ci vuole una certa intenzione. Money quote: "It’s very common, says Mecking, to struggle to define niksen. “The definition I use in the book is: to do nothing, without a purpose. Not watching a movie, not scrolling social media, not reading emails. We always have in mind some kind of outcome. When we prepare meals, we think, ‘This meal will help me lose weight or will make me healthier.’ If we go for a walk, it has to be part of our 10,000 steps. So we lose that fun of just eating or just walking. So it’s about letting go of the outcome.”" https://getpocket.com/explore/item/the-art-of-doing-nothing-have-the-dutch-found-the-answer-to-burnout-culture

GPT2 (il nonno di ChatGPT) è stato fatto girare dentro un foglio Excel. Interessante il video, per comprendere il funzionamento alla base di GPT. https://www.tomshardware.com/tech-industry/artificial-intelligence/chatgpts-ancestor-gpt-2-jammed-into-125gb-excel-sheet-llm-runs-inside-a-spreadsheet-that-you-can-download-from-github

Swisscom acquisisce Vodafone Italia per 8 miliardi di euro, finanziati a debito. L'operazione prevede un corrispettivo annuo a Vodafone per servizi e marchio, inizialmente di 350 milioni e decrescente nel tempo. La fusione con Fastweb creerà un gruppo con circa 9.000 dipendenti, 7 miliardi di ricavi e 33 milioni di clienti mobili. Il nuovo soggetto sarà particolarmente forte nei servizi alle imprese, destando la preoccupazione di Iliad per un possibile duopolio con TIM. L'AD di Fastweb, Walter Renna, sottolinea il valore dell'operazione per gli stakeholder e la sua capacità di generare innovazione nel settore con investimenti in fibra, 5G, ICT e sicurezza.

Apple pemetterà di scaricare le App da Web in Europa? Sì, ma non è così semplice. Ci sono una setie di vincoli stringenti, oltre alla notarizzazione (l’approvazione di Apple per tutte le App come ora) c’è anche quello di “Essere membro in regola del Programma Sviluppatori Apple per due anni continui o più, e avere un'app che ha avuto più di un milione di installazioni iniziali su iOS nell'UE nell'anno solare precedente.” Questo taglia fuori la maggior parte degli sviluppatori e publisher più piccoli. La sensazione è che comunque situazione sia in costante evoluzione, vedremo quali saranno le reazioni e le prossime mosse. https://www.theverge.com/2024/3/12/24098334/apple-ios-web-distribution-eu-app-store-changes

🗞 Il Digital Marketing Act è il regolamento che l'Europa ha voluto per riequilibrare la concorrenza nei mercati digitlai. 2️⃣2️⃣Stando a ilSole24Ore sono 22 le piattaforme direttamnete impattate: social network (TikTok, Facebook, Instagram e LinkedIn), browser (Safari e Chrome), sistemi operativi (Google Android, iOs e Windows Pc Os), software per spazi pubblicitari (Google, Amazon e Meta), servizi di intermediazione (Google Maps, Google Play, Google Shopping, Amazon Marketplace, App Store e Meta Marketplace) e di messaggistica (WhatsApp e Messenger); Google Search (come motore di ricerca) e YouTube (come piattaforma di condivisione video). Due esempi molto concreti e di facile comprensione: - con iPhone sarà possibile installare applicazioni da store diversi da AppStore - su GoogleSearch sarà garantità maggior "equità di trattamento" per i servizi di mappe, rendendo quindi meno evidente l'integrazione GoogleSearch <> GoogleMaps. Un articolo molto cconcreto, ciharo e semplice da capire l'ha scritto ilPost : C’è un motivo se è più difficile arrivare su Google Maps da Google - Il Post 👉 https://www.ilpost.it/2024/03/06/digital-market-act-dma-piattaforme/

Meta (FB, Instagram, Whatsapp) e Google sembrano avere malfunzionamenti dalla 16.00 circa di oggi Right now, the cause for the outage is entirely unclear. In the past, content delivery network services could cause issues for multiple websites, like in October 2023 with Cloudflare. There were recently also issues with undersea cables, with a few cables in the Red Sea currently damaged and some internet traffic between Europe and Asia diverted, which may have come into play here. https://www.androidpolice.com/google-meta-down-hard-right-now/

Iran, non si può fermare la musica. Shervin Hajipour, l'autore della canzone "Baraye" che è diventata l'inno delle proteste degli ultimi due anni contro il regime iraniano, è stato condannato a 4 anni di prigione. Vincitore del Grammy per la canzone e acclamato in tutto il mondo civile come bandiera della protesta, Shervin è stato condannato per "incitamento alla protesta". Questa condanna è l'ennesimo tentativo di un regime in affanno di fermare ciò che niente può fermare: musica, diritti, libertà. E allora, ancora buon ascolto: https://www.youtube.com/watch?v=0th9_v-BbUI

La saga di OpenAI continua con la notizia del monento. Prepariamo i popcorn... ULTIME NOTIZIE: Elon Musk ha presentato una causa contro OpenAI e Sam Altman per violazione di contratto. "OpenAI, Inc. è stata trasformata in una sussidiaria de facto a codice chiuso della più grande azienda tecnologica del mondo: Microsoft. Con il suo nuovo consiglio di amministrazione, non si limita a sviluppare, ma sta effettivamente perfezionando un AGI per massimizzare i profitti per Microsoft, piuttosto che per il beneficio dell'umanità. Contrariamente all'Accordo Fondativo, gli imputati hanno scelto di utilizzare GPT-4 non a beneficio dell'umanità, ma come tecnologia proprietaria per massimizzare i profitti per letteralmente la più grande azienda del mondo. La struttura non profit un tempo attentamente elaborata di OpenAI, Inc. è stata sostituita da un CEO puramente orientato al profitto e da un Consiglio con competenze tecniche inferiori in AGI e politica pubblica sull'IA. Il consiglio ora ha un posto di osservatore riser

Klarna afferma che il suo assistente AI svolge il lavoro di 700 persone dopo aver licenziato 700 persone. La fintech svedese, che è stata criticata per il modo in cui ha gestito una drastica riduzione del personale nel 2022, sta promuovendo nuove efficienze alimentate da OpenAI. https://www.fastcompany.com/91039401/klarna-ai-virtual-assistant-does-the-work-of-700-humans-after-layoffs

https://explorer.globe.engineer/ Questo sito permette di espandere ed esplorare un qualsiasi soggetto. Si fa prima a provarlo che a spiegarlo, e rischia di creare dipendenza…(ovviamente dietro le quinte usa l’AI)

Entro il 2025, meno 25% il calo previsto nell'uso dei motori di ricerca, a favore dei chatbot #ai, https://www.punto-informatico.it/ai-ridurra-25-per-cento-uso-motori-ricerca-entro-2026/ #seo

💸 Viviamo in un Mondo sempre più "subscription-based". Cosa vuol dire? Che tutti i servizi che utilizziamo tendono sempre più a avere un modello economico basato sull' "abbonamento". A maggior ragione se parliamo di servizi e soluzioni digitali. 😅 Quanto erano belli i tempi in cui compravi un software e poi lo utilizzavi? Once.Tool è un repository di software che "devi pagare una sola volta per poterli utilizzare" 👉 https://once.tools/

🤖 CHATGPT PROMPT 🤖 "Sei un videogioco testuale in cui mi dai delle opzioni (A, B, C, D) come scelte. Lo scenario è Narnia. Inizio con 100 punti di salute." Buon divertimento!

Da provare anche con altri scenari :)

Groq (da non confondere con Grok, la AI creata da Musk) è una startup fondata nel 2016 da un ex-Google che si è specializzata nella creazione di "LPU": Language Processing Units. Si tratta di processori altamente specializzati nell'accelerare i calcoli per l'intelligenza artificiale, che si sono rivelati particolarmente efficienti con i recenti Large Language Model. Le LPU permettono di ridurre enormemente i tempi (ed i consumi e quindi i costi economici ed ambientali) delle AI generative. Maggiori info qui: https://www.01net.it/groq-lacceleratore-ai-per-linferenza-di-llm-piu-veloce-sul-mercato/ Mentre qui: https://groq.com/ si può provare uno dei modelli opensource LLM e testare la notevole velocità di risposta. https://www.01net.it/groq-lacceleratore-ai-per-linferenza-di-llm-piu-veloce-sul-mercato/

𝗔𝗽𝗽𝗹𝗲 𝘂𝗰𝗰𝗶𝗱𝗲 𝗶𝗻𝘁𝗲𝗻𝘇𝗶𝗼𝗻𝗮𝗹𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗹𝗲 𝗮𝗽𝗽𝗹𝗶𝗰𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝘄𝗲𝗯 𝗽𝗲𝗿 𝗴𝗹𝗶 𝘂𝘁𝗲𝗻𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹𝗹'𝗨𝗘 𝗶𝗻 𝗶𝗢𝗦 𝟭𝟳.𝟰 𝗶𝗻 𝗽𝗼𝗶 𝗽𝗲𝗿 “𝗱𝗶𝘀𝗽𝗲𝘁𝘁𝗼“ 𝗮𝗶 𝘀𝘂𝗼𝗶 𝘂𝘁𝗲𝗻𝘁𝗶 𝗲𝘂𝗿𝗼𝗽𝗲𝗶 Apple ha annunciato una serie di cambiamenti a iOS, Safari e l’App Store nell’Unione Europea, in risposta alla proposta di legge sui mercati digitali (DMA) che mira a regolamentare le pratiche anticoncorrenziali delle grandi piattaforme tecnologiche. Tra le novità, spicca la decisione di Apple di disabilitare la funzione “Aggiungi a schermata iniziale” per le applicazioni web, che permetteva agli utenti di creare icone sullo schermo del proprio iPhone o iPad per accedere rapidamente ai siti web che si comportano come applicazioni native. Apple sostiene che questa mossa è necessaria per proteggere la privacy e la sicurezza degli utenti, sostenendo che le applicazioni web non sono soggette alle stesse restrizioni e controlli delle applicazioni scaricate dall’App Store. Tuttavia, molti sviluppatori e osservatori ritengono che si tratti di una mossa punitiva e vendicativa che cerca di ostacolare lo sviluppo e la diffusione delle applicazioni web come alternativa alle applicazioni native, che generano miliardi di dollari di entrate per Apple attraverso le commissioni sull’App Store. Le applicazioni web sono siti web che utilizzano tecnologie web standard per offrire un’esperienza simile a quella di un'app nativa, senza richiedere l’installazione di software aggiuntivo. Le app web possono funzionare su qualsiasi dispositivo e sistema operativo che supporti un browser web moderno, e possono essere aggiornate facilmente senza richiedere l’approvazione di Apple o di altri intermediari. Le app web sono spesso preferite dagli sviluppatori indipendenti e dalle piccole imprese che vogliono raggiungere un pubblico più ampio senza dover pagare le commissioni o seguire le regole imposte da Apple. La decisione di Apple significa che gli utenti dell’UE non potranno più creare scorciatoie per le applicazioni web sul proprio schermo, e dovranno invece aprire il browser e digitare l’indirizzo web ogni volta che vogliono accedere a queste applicazioni. Questo rende le applicazioni web meno convenienti e visibili per gli utenti, e potrebbe scoraggiare il loro uso e sviluppo. Alcuni esempi di applicazioni web popolari sono Gmail, Google Maps, Twitter, Facebook, Instagram, Spotify, Netflix e molti altri. La decisione ha suscitato molte critiche e proteste da parte degli sviluppatori, degli utenti e delle autorità europee, che accusano Apple di abusare della sua posizione dominante e di violare lo spirito e la lettera della proposta di legge sui mercati digitali. Il DMA, infatti, prevede tra le sue disposizioni che le piattaforme designate come “gatekeeper” (cioè quelle che controllano l’accesso a un gran numero di utenti e servizi online) debbano consentire agli utenti di installare e utilizzare software di terze parti, e non possano impedire o limitare l’interoperabilità e l’accesso ai dati tra i diversi servizi. Apple, tuttavia, sostiene di essere in regola con il DMA, e di aver introdotto altri cambiamenti a iOS, Safari e l’App Store per aumentare la concorrenza e la scelta degli utenti. Tra questi, ci sono la possibilità per gli sviluppatori di distribuire le proprie applicazioni al di fuori dell’App Store tramite il sideloading, e altre di ho abbiamo parlato in passato su questo canale. Tuttavia, molti ritengono che questi cambiamenti siano insufficienti e tardivi, e che non compensino il danno causato dalla decisione di Apple di uccidere le applicazioni web per gli utenti dell’UE. Alcuni sostengono che Apple stia cercando di sabotare il DMA e di influenzare il processo legislativo in corso, sperando di ottenere delle deroghe o delle modifiche alla proposta di legge. La questione delle applicazioni web è solo uno dei tanti fronti di battaglia tra Apple e le autorità europee, che hanno avviato diverse indagini e cause legali contro la società di Cupertino per le sue pratiche anticoncorrenziali.

OpenAI presenta un modello di text to video dalle caratteristiche incredibili: https://openai.com/sora I video presentano un livello di dettaglio , di coerenza temporale e di realismo straordinari. Il modello non è ancora disponibile pubblicamente ma solo a una selezione di soggetti.

Wikipedia ed il ruolo nel contesto delle GenAI. Intervista molto interssante a Jimmy Wales https://www.wired.it/article/intelligenza-artificiale-fondatore-wikipedia-jimmy-wales-intervista/ https://www.wired.it/article/intelligenza-artificiale-fondatore-wikipedia-jimmy-wales-intervista/

"𝗚𝗲𝗻𝗲𝗿𝗮𝗿𝗲 𝗰𝗼𝗱𝗶𝗰𝗲 𝗻𝗼𝗻 𝗲̀ 𝗺𝗮𝗶 𝘀𝘁𝗮𝘁𝗮 𝗹𝗮 𝗽𝗮𝗿𝘁𝗲 𝗱𝗶𝗳𝗳𝗶𝗰𝗶𝗹𝗲" condivido questa riflessione per tutti coloro che come me hanno fatto dello sviluppo del software una professione (e poi un'azienda). La parte più complessa del nostro lavoro non è quasi mai nella scrittura del codice: è nella capacità analitica, nella conoscenza del "mondo" e del dominio applicativo, e soprattutto nelle #relazioni. Credo che in risposta all'automazione portata dalle #GenerativeAI come #ChatGPT, ogni professionista debba scendere al "cuore" di quello che è il reale valore aggiunto nel proprio lavoro, che può (e deve) essere portato soltanto dalla componente umana e relazionale. E voi cosa ne pensate? dall'articolo: "𝘐𝘭 𝘷𝘢𝘭𝘰𝘳𝘦 𝘤𝘩𝘦 𝘱𝘰𝘳𝘵𝘰 𝘢𝘭 𝘮𝘪𝘰 𝘭𝘢𝘷𝘰𝘳𝘰 𝘯𝘰𝘯 𝘦̀ 𝘨𝘦𝘯𝘦𝘳𝘢𝘳𝘦 𝘤𝘰𝘥𝘪𝘤𝘦. 𝘝𝘰𝘨𝘭𝘪𝘰 𝘥𝘪𝘳𝘦, 𝘴𝘶𝘱𝘱𝘰𝘯𝘨𝘰 𝘤𝘩𝘦 𝘢𝘭𝘭𝘢 𝘧𝘪𝘯𝘦 𝘴𝘪𝘢 𝘶𝘯𝘢 𝘱𝘢𝘳𝘵𝘦 𝘥𝘪 𝘦𝘴𝘴𝘰, 𝘮𝘢 𝘪𝘭 𝘮𝘪𝘰 𝘷𝘢𝘭𝘰𝘳𝘦 𝘳𝘪𝘴𝘪𝘦𝘥𝘦 𝘪𝘯 𝘨𝘳𝘢𝘯 𝘱𝘢𝘳𝘵𝘦 𝘯𝘦𝘭 𝘭𝘢𝘷𝘰𝘳𝘰 𝘤𝘩𝘦 𝘢𝘷𝘷𝘪𝘦𝘯𝘦 𝘱𝘳𝘪𝘮𝘢 𝘥𝘪 𝘨𝘦𝘯𝘦𝘳𝘢𝘳𝘦 𝘪𝘭 𝘤𝘰𝘥𝘪𝘤𝘦: 𝘤𝘰𝘴𝘦 𝘤𝘰𝘮𝘦 𝘪𝘭 𝘤𝘩𝘪𝘢𝘳𝘪𝘮𝘦𝘯𝘵𝘰 𝘥𝘦𝘪 𝘳𝘦𝘲𝘶𝘪𝘴𝘪𝘵𝘪, 𝘭𝘢 𝘯𝘦𝘨𝘰𝘻𝘪𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦, 𝘪𝘭 𝘥𝘦𝘴𝘪𝘨𝘯 𝘵𝘦𝘤𝘯𝘪𝘤𝘰 𝘦 𝘭'𝘢𝘯𝘢𝘭𝘪𝘴𝘪 𝘥𝘦𝘪 𝘤𝘰𝘮𝘱𝘳𝘰𝘮𝘦𝘴𝘴𝘪. 𝘜𝘯𝘢 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘦 𝘮𝘪𝘨𝘭𝘪𝘰𝘳𝘪 𝘲𝘶𝘢𝘭𝘪𝘵𝘢̀ 𝘤𝘩𝘦 𝘳𝘪𝘵𝘦𝘯𝘨𝘰 𝘥𝘪 𝘱𝘰𝘳𝘵𝘢𝘳𝘦 𝘢𝘭 𝘵𝘢𝘷𝘰𝘭𝘰 𝘦̀ 𝘭𝘢 𝘤𝘢𝘱𝘢𝘤𝘪𝘵𝘢̀ 𝘥𝘪 𝘤𝘢𝘱𝘪𝘳𝘦 𝘳𝘢𝘱𝘪𝘥𝘢𝘮𝘦𝘯𝘵𝘦 𝘥𝘰𝘷𝘦 𝘪 𝘳𝘦𝘲𝘶𝘪𝘴𝘪𝘵𝘪 𝘴𝘰𝘯𝘰 𝘤𝘢𝘳𝘦𝘯𝘵𝘪: 𝘴𝘪𝘢 𝘤𝘩𝘦 𝘴𝘪𝘢𝘯𝘰 𝘴𝘰𝘵𝘵𝘰 𝘴𝘱𝘦𝘤𝘪𝘧𝘪𝘤𝘢𝘵𝘪 𝘰 𝘦𝘤𝘤𝘦𝘴𝘴𝘪𝘷𝘢𝘮𝘦𝘯𝘵𝘦 𝘱𝘳𝘦𝘴𝘤𝘳𝘪𝘵𝘵𝘪𝘷𝘪 𝘥𝘪 𝘶𝘯𝘢 𝘴𝘰𝘭𝘶𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦." https://nick.scialli.me/blog/generating-code-was-never-the-hard-part/

"Smaug-72B" è il nuovo campione dei modelli AI LLM open-source Sviluppato da Abacus AI, questo modello ha battuto colossi commerciali come GPT-3.5 e Mistral Medium in svariati benchmark, piazzandosi in vetta alla classifica di Hugging Face. Ciò che rende Smaug-72B così speciale è la sua abilità in compiti di ragionamento e matematica, grazie a tecniche di fine-tuning innovative che presto saranno dettagliate in un nuovo studio. Questo è un grande momento per l'open-source, che sta dimostrando di poter tenere testa ai giganti tech e spingere l'innovazione a nuovi livelli. #AI #OpenSource #Innovazione #Smaug72B https://venturebeat.com/ai/meet-smaug-72b-the-new-king-of-open-source-ai/

internet a volte è (ancora) un posto meraviglioso https://www.lastampa.it/esteri/2024/01/31/news/elmo_twitter_biden-14036013/

La qualità dell’aria, in Italia e nel mondo https://aqicn.org/map/italy

Importanti cambiamenti in arrivo per l'ecosistema delle app iOS in Europa 🚨 Apple ha annunciato importanti aggiornamenti alle sue policy per l'App Store nell'UE in risposta alla nuova Digital Markets Act. A partire da iOS 17.4 in arrivo a marzo: https://www.theverge.com/2024/1/25/24050200/apple-third-party-app-stores-allowed-iphone-ios-europe-digital-markets-act - Per la prima volta saranno consentiti app store di terze parti su iPhone, ponendo fine al monopolio di Apple. Gli utenti potranno scaricare app al di fuori dell'App Store ufficiale. - Gli sviluppatori potranno utilizzare sistemi di pagamento alternativi senza pagare la commissione del 30% ad Apple. Chi utilizza il sistema di pagamento di Apple pagherà una commissione del 17% o 10%. - Le app potranno anche utilizzare motori di navigazione web diversi da WebKit. I servizi di gaming in streaming saranno consentiti a livello globale. - Verranno aperti anche i pagamenti NFC nelle app di terze parti. Si tratta di un cambiamento significativo per la distribuzione delle app iOS, su cui Apple mantiene comunque uno stretto controllo ma che potrebbe incidere in modo significativo sui ricavi dalle commissioni. Fa parte della spinta dell'UE a frenare le presunte pratiche anticoncorrenziali delle Big Tech in base alle nuove norme DMA. Resta da vedere come risponderanno i consumatori ad una maggiore scelta al di fuori del "giardino recintato" di Apple. https://www.theverge.com/2024/1/25/24050200/apple-third-party-app-stores-allowed-iphone-ios-europe-digital-markets-act