IL SENTIERO DI NICOLA❤️

CRESCIAMO INSIEME In questi anni la nostra Associazione ha impiegato moltissime risorse per informare e comunicare alle persone con il massimo della precisione e dell’attendibilità, in uno dei momenti più tristi del nostro Paese, sia dal punto di vista comunicativo che politico. Con profonda responsabilità e sincera dedizione, abbiamo raccolto dati e condiviso studi ed approfondimenti a supporto del nostro intento, che è quello di difendere il sacrosanto diritto alla libertà di cura, contro qualsiasi forma di imposizione e ovviamente il focus è da sempre sull'imposizione delle vaccinazioni, le pediatriche in primis. Ultimamente abbiamo dovuto investire ulteriori somme di denaro per adeguare il sito corvelva.it e consentirci di far fronte al numero sempre crescente di visite che riceve, nonché per poter continuare ad offrire contenuti e strumenti sempre più approfonditi, con lo scopo principale di renderli accessibili, gratuitamente, a tutti. Il sito Corvelva riceve in media 3 milioni di visite al mese, quasi 25 milioni di visite annue, molte delle quali anche dall’estero, la cosa ci riempie di orgoglio ma è anche per questo che ci siamo dovuti dotare di un apposito server, dedicato, necessario anche per poter gestire l’intenso e ben gradito numero di accessi. Per proseguire questo nostro percorso di contrasto agli obblighi vaccinali, specialmente a quelli imposti ai bambini (che ne precludono l’accesso ai servizi essenziali quali nido e scuola materna), abbiamo bisogno del vostro aiuto! Se credi che ciò che facciamo sia importante, associati a Corvelva! Associandoti avrai anche l’opportunità di accedere ad alcuni contenuti esclusivamente dedicati ai soci, come gli sportelli informativi gratuiti, film e libri liberamente visibili e consultabili, il social interno al sito dedicato solo agli associati, oltre ad un’area riservata ai soci nella quale raccogliere informazioni utili e documentazione per l’iter di obiezione. Ma soprattutto, supportare ed essere di fondamentale aiuto per proseguire il nostro lavoro! Ricordiamo che la nostra mission è quella di rendere il maggior numero di contenuti fruibili gratuitamente a tutti, soci e non, e che forniamo aiuto e risposte a tutti, sempre...ma siamo un’Associazione No-Profit e tutto quello che facciamo, dunque, è reso possibile grazie alle donazioni che ci arrivano dalle quote associative e ovviamente allo staff che contribuisce spontaneamente e con enorme impegno, per un profondo senso di responsabilità individuale e collettiva. Unisciti a noi iscrivendoti ora! https://corvelva.it/registrazione-socio.html A presto, Corvelva Staff

Praticamente 7 anni fa esatti. Da ascoltare ASSOLUTAMENTE ricordandovi che il primissimo Decreto Legge prevedeva sanzioni fino a 7500 euro e affievolimento responsabilità genitoriale...

COMUNICATO DELL’8 LUGLIO 2024 - COLIBRÌ PUGLIA A CAUSA DI UN GOVERNO INERTE, IN ARRIVO NUOVI OBBLIGHI VACCINALI A LIVELLO REGIONALE In data odierna, lunedì 8 luglio 2024, alcuni consiglieri della Regione Puglia hanno annunciato di aver depositato una proposta di legge per un obbligo vaccinale con sanzioni pecuniarie fino a 2.500 euro. Riteniamo che questa ulteriore proposta regionale di obblighi vaccinali sia diretta conseguenza di un atteggiamento clamorosamente permissivo del Governo Italiano. Su materie di competenza statale, il Governo dovrebbe impedire qualsiasi travalicamento da parte delle Regioni e invece, nonostante gravi criticità costituzionali rilevate anche dall’Ufficio Affari Giuridici regionale nell’Analisi Tecnico Normativa, il Governo pare non abbia alcuna intenzione di impugnare la legge relativa alla schedatura vaccini hpv (Legge Regione Puglia n.22 del 30 maggio 2024, pubblicata in Bollettino Ufficiale Regionale il 3 giugno 2024) e i termini sono quasi scaduti. Così, questa rinuncia all’impugnazione viene interpretata dai consiglieri regionali come un’opportunità per proporre ulteriori leggi regionali sugli obblighi. Inoltre, la proposta di legge regionale con sanzioni di 2.500 euro potrebbe essere approvata ed entrare in vigore anche in presenza della legge statale. Una coesistenza simile è già successa con le leggi sul vaccino covid per gli operatori sanitari (legge statale n.76 del 2021 in conversione del decreto legge 44/2021 e legge Regione Puglia n.2 del 2021). Decaduta la legge statale, negli ultimi mesi la Asl di Lecce ha fatto leva proprio sulla legge regionale n.2 del 2021 per escludere alcuni studenti di facoltà di area medico-sanitaria senza quarta dose. Inoltre, mercoledì 3 luglio, in Consiglio dei Ministri, il Ministro degli affari regionali Calderoli ha posto all’attenzione del governo 16 leggi regionali (ma non quella pugliese sull’hpv). Il Consiglio dei Ministri ha deciso di non impugnarne nessuna. Anche il mese scorso, nel Consiglio dei Ministri del 10 giugno, sono state poste all’attenzione 7 leggi regionali e il Consiglio dei Ministri non ne ha impugnata nessuna. I termini per impugnare la legge pugliese sulla schedatura hpv scadono il 2 agosto: il Governo ha pochi giorni per convocare un nuovo Consiglio dei Ministri, decidere per l’impugnazione e dare mandato all’Avvocatura dello Stato per esaminare la legge, redigere l’atto e depositare. Se il Governo Meloni non impugnerà entro il 2 agosto la  Legge Regione Puglia n.22 del 2024, nei prossimi mesi vedremo una miriade di norme regionali sugli obblighi vaccinali e la responsabilità sarà da addebitare proprio al centrodestra ora al governo del Paese, immobile e inerte rispetto alle violazioni costituzionali da parte delle Regioni

L’INCLUSIONE SCOLASTICA È UN DIRITTO, ROVESCIATO DA UNA LEGGE INGIUSTA Diceva Oscar Wilde,

“Non importa che se ne parli bene o male, l'importante è che se ne parli”

Correva l’anno 2017 e l’allora ministro della Salute Beatrice Lorenzin e il compiacente parlamento approvarono la L.119/17 cancellando di colpo la frequenza dagli asili per milioni di bambine e bambini, esclusi improvvisamente da un percorso educativo importantissimo per l’età evolutiva e mettendo in difficoltà tantissime famiglie costrette talvolta a dover rinunciare al lavoro per poter sopperire alla violenza della politica italiana. Sono passati 7 anni dall’entrata in vigore di una legge che continua a violare: - Diritto alla salute. - Diritto di avvalersi al consenso informato. - Diritto all’istruzione. - Diritto ad avere un supporto statale per dinamiche familiari L. 107/2015 - Buona Scuola (approvata proprio dal governo Renzi poi promotore però della legge 119). I diritti sono stelle fisse, incorruttibili, NON possono essere negati a nessuno. Oggi leggiamo di un emendamento proposto dall’onorevole Borghi che ripristinerebbe il diritto all’istruzione di tutti i bambini, indipendentemente dal numero di timbri sul libretto vaccinale (questo è di fatto l’obbligo, visto che la vaccinazione NON corrisponde all’immunizzazione), un segno di CIVILTÀ che riporterebbe in Italia il diritto all’inclusione scolastica per tutti i bambini. Seguiremo il percorso di questo emendamento con la speranza di poter finalmente annunciare la modifica alla legge 119/2017. I soliti giornali, che ogni giorno sbandieravano bollettini del morbillo prima e del covid poi, faranno di tutto per gridare allo scandalo, mettendo in allarme gli italiani ed omettendo le oggettive verità. A loro chiediamo di essere inclusivi come fanno in tutti gli altri casi. Il diritto alla salute non si misura con i timbri vaccinali di bambini sani, adesso esclusi, ma con una vera prevenzione e cura dell’individuo e con l’aiuto di medici non più silenti controllori di timbri ma veri alleati del nostro benessere. Non dimenticatelo, #ionondimentico #stopleggelorenzin Staff C.Li.Va. Toscana T.me/clivatoscana Seguici anche su Facebook e X

CON L'OBBLIGO VACCINALE I CASI DI MORBILLO STANNO CONTINUANDO A CRESCERE (Fonte: Huffingtonpost) Funzionicchia 🟥 Segui Giubbe Rosse Telegram | web | Ultim'ora | Twitter | Facebook | Instagram | Truth | Odysee

Epidemiologia del morbillo. Questo è l’andamento nel tempo dei casi di morbillo (morbilità) e delle morti da morbillo (mortalità). Dati ISS. Domanda semplice semplice: dove si vede l’effetto dei vaccini? PS per casi attesi si intende quelli che ci sarebbero senza vaccinazioni (30 ogni 100.000 abitanti). Comunque è una ipotesi-limite, perché se le vaccinazioni fossero facoltative ci sarebbe comunque un’alta percentuale di vaccinati volontari. In Veneto, senza alcun obbligo, i bimbi vaccinati erano 90%. Quindi ripeto BASTA BALLE sulla pelle dei nostri bambini!

Finalmente una bella notizia. Nell'ultimo post avevamo dimenticato di lascivi il link diretto. Scusateci. https://www.facebook.com/share/p/g6s1S2qcwhThemBJ/

#NoiSiamo e saremo sempre #IlSentieroDiNicola

Sono on-line le prossime date degli Sportelli Informativi Corvelva! Gli sportelli sono un servizio che mettiamo a disposizione come spazio riservato, per i vostri dubbi, domande, confronti. Si svolgono in gruppi di massimo 10 partecipanti per sessione, da remoto tramite la piattaforma Zoom. Clicca qui per maggiori informazioni https://corvelva.it/speciale-corvelva/sportello-informativo.html

Oggi sono 2.474 giorni che i bambini sono esclusi da asili nido e scuole materne.