Mostly, I Write

Me lo sono sempre chiesto: perché non abbiamo fatto denti che ricrescono con le cellule staminali, o vaccini per le carie, o sistemi per trasformare la bocca delle persone. Perché non abbiamo lavorato di più sui denti, che sono sì un mercato straordinariamente ricco per chi se ne occupa professionalmente (i dentisti) ma che costituiscono anche una delle cause di salute e sanità di chi li ha ben in ordine rispetto a chi no. Poi, ho letto questo articolo. Money quote: "About seven years ago, Aaron Silverbook and his then-girlfriend, a biologist, were perusing old scientific literature online. “A romantic evening,” joked Silverbook. That night, he came across a study from 2000 that surprised him. Scientists had genetically engineered an oral bacterium that they said could possibly prevent tooth decay: “I read it and sort of boggled at it and said, ‘Wow, this is a cavity vaccine. Why don’t we have this?’”" https://www.inverse.com/health/cure-for-cavities-inside-decades-long-scientific-quest

La storia (fantastica) della serie di film *Kung Fu Panda* e del loro straordinario successo anche in Cina, dove hanno avuto un ruolo fondamentale per far decollare l'industria dell'animazione locale. Molto interessante davvero. Money quote: "This success was commercial as well as critical. Chinese audiences praised DreamWorks’ treatment of Chinese culture, landscape and architecture. Many members of the Chinese Communist Party (CCP) asked themselves the same question: “The film’s protagonist is China’s national treasure and all the elements are Chinese,” Wu Jiang, president of the China National Peking Opera Company in Beijing, told the state-owned Xinhua News Agency, “but why didn’t we make such a film?” Although the original “Kung Fu Panda” came out over a decade ago, its legacy has never been more relevant. In addition to shaping the strategies Hollywood employs to infiltrate the Chinese market, it has also motivated China to improve its animation industry, in the hope of extending its soft power to other regions of the globe. With the fourth installment currently in theaters, this process is still ongoing." https://newlinesmag.com/spotlight/how-kung-fu-panda-conquered-china-and-china-conquered-hollywood/

Un contributo, uscito la settimana scorsa su Il Foglio, a mio avviso interessante di Ester Viola sulla pubblicità di Apple e sulla vera sfida rappresentata dai media che usiamo oggi: non un attentato alla creatività, ma alla capacità di rafforzare la memoria e la concentrazione.

La versione "seria" di Aranzulla: Popular Science che spiega come fare a capire se il nostro computer sta lentamente (e inesorabilmente) rallentando ed eventualmente che cosa fare per rimediare. Money quote: "There’s nothing wrong with going slightly more basic with your tech: Get your stopwatch out (or the stopwatch on your phone), and time how long it takes for your computer to start up and shut down. These processes are both good barometers of how healthy your Windows or macOS machine is, and how much strain it’s under. Of course, you’re going to have to do this over several days or weeks to spot if there’s a reduction in performance. Once you’ve got a few data points built up though—in a spreadsheet, maybe—you should have a useful indicator of how your computer’s performing and in which direction that performance is headed." https://www.popsci.com/diy/how-to-check-if-computer-is-slowing-down/

L'industria della bellezza è alla conquista della Silicon Valley e degli spazi solitamente lasciati alla tecnologia. Detto in un altro modo: l'evoluzione dei prodotti per il beuaty è sempre più tech e sta facendo atterrare la tecnologia sulla nostra pelle. Money quote: "Pour stimuler les effets de leurs soins, les marques ont bien compris l’intérêt de développer ce type d’équipement. Le 8 janvier, à Las Vegas, Nicolas Hieronimus, directeur général du Groupe L’Oréal, prononçait le discours d’ouverture du Consumer Electronics Show (CES), le plus grand salon mondial consacré à l’innovation technologique en électronique grand public, une première pour un label de beauté. Le géant des cosmétiques investit aujourd’hui un peu plus d’un milliard d’euros par an dans le secteur – soit un budget légèrement supérieur à celui de la recherche – et affiche ainsi son intention de se positionner également en géant des nouvelles technologies. Et dans son domaine, il est loin d’être le seul. « Le CES de 2023 a marqué une rupture, avec une présence très forte des marques de beauté, commente Brune Ouakrat, directrice du planning stratégique du bureau de style Peclers. Alors que, depuis quelques années, ces dernières s’étaient concentrées sur les idées de “clean” [sans composants controversés et respectueux de l’environnement] et de naturel, la science et la technologie font leur retour avec le culte de la jeunesse, la promesse de reverse aging” [inverser le vieillissement]. »" https://www.lemonde.fr/m-styles/article/2024/04/27/l-envol-de-la-beaute-high-tech-la-beauty-tech-trouve-son-sens-dans-l-optimisation-de-nos-rituels_6230183_4497319.html Archivio: https://archive.is/Fv4lA

Due considerazioni preliminari: utilizzare strumenti di collaborazione collaborativi in ambienti mix (sia che si stia tutti nello stesso posto sia che ci si trovi in uffici e case diverse) è un modo molto potente per potenziare e migliorare il flusso di lavoro. Ma, seconda considerazione, anche qui si sta assistendo alla solita guerra tra piattaforme. Solo che, grazie al cloud, ci sono piattaforme meno note e più interessante rispetto ai "soliti". Quindi, la domanda: meglio Coda o meglio Notion per collaborare tutti assieme ai progetti? Money quote: "In project management, efficiency, collaboration and organization are paramount — choosing the right tool can make all the difference. Both Coda and Notion have gained significant traction among professionals across various industries. We evaluated each tool’s strengths, weaknesses and unique selling points to provide a comprehensive analysis to help individuals and teams select the best product for their use cases." https://www.techrepublic.com/article/coda-vs-notion/

Leica ha presentato la terza generazione dei "suoi" smartphone. Sì, suoi: hardware Android di terze parti ma sua ingegnerizzazione. E pare sia davvero buono, però lo vendono solo in Giappone. Money quote: "The Leitz Phone 3's allure has, I admit, been enhanced by its Leica red dot and the fact that it's also only available in Japan. This has naturally made me want it more, but even from a distance, I can see it's packed with little touches that make me wish smartphones weren't all functional, grey rectangles that take technically 'perfect' photos." https://www.techradar.com/phones/im-a-photographer-and-leicas-new-smartphone-makes-my-iphone-look-painfully-dull

Sapete che cos'è uno "Slop"? Avete mai letto Herzog di Saul Bellow? L'AI cambia veramente il modo di insegnare a programmare? È uscita Mostly Weekly, la mia newsletter. Se vi abbonate (tanto è gratuita) non devo ricordarvelo tutte le volte https://antoniodini.com/weekly/271/

Sul mio canale Telegram di news su Apple e il mondo della tecnologia continuo a pubblicare brevi flash di quel che succede durante la settimana @mostlyapple

Facciamo un salto nel mondo degli orologi. Tudor, il marchio fondato nel 1926 da Hans Wilsdorf dopo Rolex (che è del 1905), per anni è stato il "fratellino povero" del grande produttore di segnatempo da polso per le classi medie e affluenti. Adesso che Rolex è entrato nel segmento dei beni di super-lusso e diventa per molti potenziali clienti quasi impossibile da comprare (o ingiustificabile per il livello di prezzo di un orologio), ecco che Tudor cambia marcia e si fa avanti. Pronta a occupare il posto che fu di Rolex dagli anni Cinquanta a tutto gli anni Novanta. Per riuscirci gli servono tre cose: il marketing giusto ovviamente, il livello di prezzi corretto e infine i prodotti fatti bene da mettere sul mercato. Ecco qua tutto quanto, spiegato bene. Money quote: "Grande nouveauté chez Tudor présentée à Genève : un GMT plus petit et plus fin tant attendu par les amateurs de la marque. Après l'introduction du Black Bay GMT en 2018 et du Black Bay Pro en 2022, Tudor répond enfin à la demande pour un modèle plus adapté aux poignets fins avec le Black Bay 58 GMT, une version innovante qui marque un tournant dans la collection." https://www.montres-seven.fr/la-revolution-chez-tudor-lancement-dun-nouveau-gmt-coke-et-dun-black-bay-entierement-en-or/