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Repost from Giubbe Rosse
🇮🇹 LEGA. IL CONSIGLIERE REGIONALE MATTEO MONTEVECCHI LASCIA IL PARTITO
Tanti i punti di disaccordo con il partito di Matteo Salvini, dall'invio di armi all'Ucraina, al Green Pass, al sostegno del Governo Draghi:
“Formalizzo la mia uscita da una Lega che ha smarrito coerenza e identità. Dal partito nessun mea culpa sugli errori degli ultimi anni, dal sostegno a Draghi e al Green Pass, fino ad arrivare all’appiattimento su guerra e invio armi a Kiev. Per non parlare della linea confusa sui temi valoriali, dove la corrente “liberal” la fa da padrone. Non bastano più slogan ripetutamente disattesi. Le parole devono essere seguite dai fatti. Per il futuro serve un nuovo coraggioso progetto politico che sia in grado di manifestare qualcosa di diverso”.Lo ha fatto sapere il consigliere regionale della Lega, Matteo Montevecchi, che resterà comunque in Assemblea legislativa. Trent'anni, laurea in Scienze Internazionali e Diplomatiche e master in Comunicazione Management e nuovi media, Montevecchi è stato eletto in Assemblea legislativa nel 2022 con 5071 preferenze nella circoscrizione della provincia di Rimini, il più votato tra i candidati del Carroccio in Romagna.
"Non sono pessimista per il futuro. Sono sempre più convinto che tra la gente stia sorgendo la grande necessità di qualcosa di diverso, un movimento che abbia a cuore l’interesse nazionale e il recupero della sovranità del nostro paese, che sia in grado di fare ciò che almeno oggi apparentemente sembra non poter esistere più: avere una sola parola, portarla avanti ad ogni costo ed essere disposti a rischiare e non limitarsi a governare pur di governare in modo fine a sé stesso, per il mero potere. In questa epoca c’è bisogno di rivedere e diffondere coraggio, altrimenti si finisce per diventare proprio come coloro che prima si criticavano tanto. Continuerò a fare rete a livello nazionale e regionale in questa direzione. Ci vorrà tempo e non sarà un percorso semplice, perché le cose belle costano sempre fatica".🟥 Segui Giubbe Rosse Telegram | Web | Ultim'ora | Twitter | Facebook | Instagram | Truth | Odysee
1920
Economia di guerra
Ricordate la “sinistra pacifista”?
Quella che organizzava cortei e manifestazioni per ogni guerra americana?
Ricordate le “manifestazioni oceaniche” con quelle bandiere arcobaleno, per protestare per la pace e contro la guerra?
Oggi, a quella stessa sinistra, è rimasta solo le bandiere arcobaleno, ma per una causa completamente diversa.
Ricordate chi era presidente del consiglio nel 1999, quando gi americani ci imposero di bombardare Belgrado?
E chi era il vice presidente di quel governo, con delega ai servizi di sicurezza, ergo servizi segreti?
Vi lascio la risposta.
Ora quella sinistra si è semplicemente trasformata in destra e la destra dell’epoca è diventata sinistra, con un trasformismo giolittiano che ci riporta indietro di oltre un secolo.
In questa intervista, il buon Mario D’Acunto ci fa una panoramica di quali saranno le uniche industrie che ancora avranno un futuro in Italia, e quando la Bionda Caciottara o il Bullo del Papeete cercano di intortarvi la bufala sulla “pace e sul lavoro”, come recitava TRILUSSA, spero sappiate come rispondere.
Il presidente di quell’inutile (per noi) istituzione chiamata Banca d’Italia, tale Panetta della Scuola Draghi, ha già detto chiaramente che occorrono 800 miliardi di euro all’anno da investire per “riarmarsi”, oltre naturalmente ad aprire le frontiere, che i Totò e Peppino sopra citati volevano chiudere, ai “migranti”.
A cosa possono servire quei migranti in una economia di guerra, ve lo lascio immaginare.
Un’ultima cosa, dato che 800 miliardi all’anno non crescono sugli alberi, da dove pensate che possano arrivare, considerando le parole del suo Maestro, la Vipera prossimo presidente dell’Euronazismo, ha scritto nero su bianco sul suo “rapporto”?
Buona Visione
https://youtu.be/VJ_6R3ryl50?si=18-GvnA6pVj9PAh9
Riccardo Quaglia
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2500
La mia Medicina due titoli
Due libri che sottopongo alla vostra attenzione, nell’ambito delle “medicine naturali”, sono “MANGIARE BENE PER SCONFIGGERE IL MALE” e “LE RICETTE PER MANGIARE BENE PER SCONFIGGERE IL MALE”, della dottoressa Maria Rosa Di Fazio
Nel video CANCRO LE CURE PROIBITE compare il nome del dottor MAXIMILIAN GERSON, un medico che soffriva di tremende emicranie che lo immobilizzavano per ore, se non per giorni interi.
Iniziò a nutrirsi di cibi vegetali crudi e, dopo un certo periodo di un paio di mesi, le emicranie scomparvero.
Si mise allora a curare altre persone che, come lui, soffrivano di emicranie persistenti, raggiungendo un più che discreto successo.
Accadde che, un giorno, un suo paziente scoprì che, oltre alle emicranie, anche una fastidiosa tubercolosi della pelle era scomparsa.
Fu una delle figlie del dottor Gerson, Charlotte, che pianificò il metodo del padre, aggiungendo dei lavaggi intestinali, semplici clisteri fra l’altro consigliati anche dal dottor Massimo Citro, coadiuvando una dieta espressamente vegetale.
Ritornando ai due libri sopra citati, la dottoressa Maria Rosa Di Fazio, mette in guardia le persone, oltre che dalla carne, anche e soprattutto dai carboidrati e più in generale dagli zuccheri, soprattutto se assunti di sera.
I carboidrati, e gli zuccheri, sono veri e propri carburanti per le cellule tumorali, ed è soprattutto durante la notte che essi agiscono.
Rincaro la dose sul MAINSTREAM e sui metodi mafiosi utilizzati.
Nel cercare alcuni spunti su internet, relativi ad alcuni rimedi prospettati nel video, le prime notizie dei “debunker”, chissà perché, sono le prime pubblicate da quella certa piattaforma di cui conosciamo il nome, ebbene i primi due commenti su questi rimedi sono, guarda caso, di WIKIPEDIA, e fin li ci si poteva arrivare per logica, ma anche da parte di, udite udite, della FONDAZIONE AIRC, famosa per la “raccolta fondi” che non approda mai ad un risultato.
Entrambi questi debunker, tacciano ogni alternativa a chemio, radio e asportazione, come “bufale”, se non peggio.
Meditate gente, meditate
Riccardo Quaglia
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Winston Smith
Un mondo distopico
3210
La mia Medicina
Correva l’anno…..
In tutti i romanzi epici o di avventura, l’incipit potrebbe essere questo.
Era il 1993, ad aprile nasceva mio figlio e qualche mese più tardi entrai in contatto con una strana azienda americana: Herbalife.
Più o meno tutti conoscono questa realtà, che sfruttava un metodo di distribuzione allora innovativo: il Marketing Multilivello.
Confesso che aderii al sistema per incrementare le entrate, magari illudendomi di “diventare ricco”, ma in seguito alla onnipresente “eterogenesi dei fini”, arrivai ad una altra terra, come novello Cristoforo Colombo.
Mi avevano affascinato i prodotti, tutti derivati da erbe naturali, e provai tutti gli integratori, entrando nel mondo della nutrizione.
Poi, per varie vicissitudini, ebbi modo di conoscere un concorrente, Nutrilite che faceva parte di un’altra azienda che operava con il sistema di MLM o più comunemente chiamato Network Marketing: AMWAY.
Oltre all’uso della maggior parte dei suoi prodotti, i miei preferiti erano e restano gli Integratori Alimentari.
Sono, quindi, 30 anni che uso ogni giorno questi “concentrati di natura”, ma non è di questi che voglio parlare, ma della natura stessa di questi prodotti: LA NATURA.
Da allora mi sono informato, ho studiato, mi sono sempre più appassionato di quanto la Natura faccia, in modo simbiotico, per il genere umano.
Io credo fermamente nella cosiddetta “medicina naturale”, vera bestia nera di quelle entità chiamate dai più “Big Pharma”, che sono solo una vera e propria associazione a delinquere.
Questo non lo dico io, ho mutuato la definizione da uno dei primi libri che ho letto dopo l’orribile 2020: MEDICINE LETALI E CRIMINE ORGANIZZATO del dottor Peter Goetsche.
Già leggendo questo testo, ho ricevuto il “mio vaccino”, ovvero la convinzione assoluta che i “nuovi sieri”, battezzati “vaccini” dalle organizzazioni di cui sopra, non servono assolutamente a nulla.
La Natura stessa, quella che i complici delle organizzazioni di cui sopra e i loro complici globali vogliono distruggere, ci ha sempre dato e continuerà a darci, tutte le armi per combattere le insidie esterne, che si tratti di virus influenzali, di pandemenze più o meno costruite dall’uomo, e altre sciocchezze pseudoscientifiche.
Ma, dopo aver assistito l’altro giorno ad un confronto, diventato una sequela di insulti da parte di una blogger nei confronti di un divulgatore come Massimo Mazzucco, sul tema del cancro, mi sono andato a vedere il video citato da Mazzucco, che avevo acquistato tempo fa, in un collage di altri docufilm, CANCRO LE CURE PROIBITE, e sono ormai giunto alla conclusione incontrovertibile che tutto ciò che ci viene spacciato per “Scienza Ufficiale”, altro non è che una enorme campagna di marketing, utilizzando sempre metodi criminali, per favorire quelle case farmaceutiche a cui non frega assolutamente nulla della vita e della salute dei cittadini in ogni parte del mondo, anzi sono impegnate solo a mantenerli in quel perenne stato di “malati cronici” per poter continuare a fare “affari sporchi”.
I molteplici casi dimostrati nel film, frutto di inchieste soprattutto statunitensi e in bianco e nero segno evidente che questa politica dura da oltre un secolo, vengono bollati “come non dimostrati”.
Peccato che la loro “non dimostrazione” equivale solo a non considerare affatto le prove e a perseguire con ogni metodo, legale o no, quelle persone che, con puro spirito di solidarietà, vogliono veramente guarire le persone.
Ma non solo negli Stati Uniti avvengono questi casi di “mafia legalizzata”, persino in Gran Bretagna e in Italia ci sono.
Infatti l’ultimo caso presentato da Mazzucco riguarda proprio un medico luminare italiano, ovviamente radiato, il dottor TULLIO SIMONCINI, che è stato proprio il caso che ha scatenato la gatekeeper di cui sopra contro il regista del docufilm.
Purtroppo questo video non è accessibile su You Tube, in quanto fa parte di un pacchetto completo che potrete acquistare sul sito che condivido, ma vi garantisco che tutti i docufilm presenti, valgono ben oltre il costo d’acquisto.
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Il Tajani Furioso
Sottotitolo: chi è il vero nemico dell’ITALIA.
La testimonianza diretta di una cittadina italo-russa supera di gran lunga tuto il teatro farsesco messo su dal Mainstrem.
Il pagliaccesco ministro degli esteri della Colonia, elemento primario di quel partito che ebbe i suoi momenti di gloria quando il suo fondatore aveva ancora soldi e voglia di difendere il paese, dimostra in questa vicenda quanto il cosiddetto “governo dei patrioti” faccia per i cittadini innocenti.
Patrioti è ovviamente una parola molto grossa per definire questi traditori della Patria, eppure ancora troppa gente ci crede.
D’altronde le stesse persone sono quelle che hanno creduto al “Siero Magico” e sono ancora vive.
Come dice giustamente il conduttore, la stranezza non è stata la reazione, più che plausibile della Russia, ma la vera domanda è “perché ci hanno messo tanto”
Eppure il “difensore dell’italianità” manco si è accorto che l’ARISTON è, di fatto, una società olandese, vuoi per la sede e vuoi per le tasse che ivi paga.
Ma non si tratta solo della figura da peracottaro di Tajani, bensì vi invito ad ascoltare il paragrafo in cui l’intervistata parla del “caso Camera di Commercio” che ha tentato, tramite una triangolazione con l’Armenia, di agevolare quelle imprese italiane che ancora non si sono fatte perculare dagli “alleati anglosassoni” e continuano a fare affari in Russia.
Si chiedeva, in buona sostanza, di poter fare i pagamenti con la doppia valuta, ovvero i russi pagando in rubli e ricevere dall’Armenia il controvalore Euro.
Il piano si è arenato a causa di un non meglio precisato “ente italiano” che ha di fatto stoppato l’iniziativa.
A questo punto rinnovo a quegli italiani, ancora abitanti stabili della Caverna di Platone, di considerare il loro prossimo voto europeo ed eventualmente valutare il NON VOTO non come qualunquismo, ma come l’inizio di una futura ribellione più decisa.
Buona Visione
https://youtu.be/h8c0iTTKvj8?si=G4CHe6gWg6r0zDv4
Riccardo Quaglia
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2700
Focolai di guerra
Gli USA sono alla “canna del gas”, le loro azioni sono sempre più votate ad una distruzione globale, convinti che un paio di oceani li possano proteggere dai loro nemici, questa volta veri e non “cartoni animati” come lo sono stati Bin Laden, l’ISIS e altri.
In questi due video vengono mostrati i prossimi scenari di conflitto, oltre alla sempre presente Ucraina.
Ora, per continuare l’opera di provocazione nei confronti della Federazione Russa, si sta scaldando il fuoco sotto la Serbia, con l’incredibile risoluzione ONU, voluta dagli americani, per il massacro di Srebrenica del 1995, contro i musulmani della Bosnia.
L’altra notizia riguarda invece il Macellaio di Tel Aviv che promette cose impossibili, tipo liberazione di ostaggi e distruzioni dei “battaglioni di Hamas” salvaguardando, dice il pazzo, i civili.
Peccato che ad oggi ne ha sterminati 35.000, ma probabilmente erano tutti “battaglioni di Hamas”.
Rafah è la “soluzione finale” di un nazismo sionista, dove si consumerà l’ennesimo “”olocausto” di una popolazione che non interessa nessuno, islamici in testa.
Altri due scenari si stanno profilando all’orizzonte; il primo è quello di altri pazzi (i governanti polacchi) che intendono muovere guerra alla Russia e alla Bielorussia per l’enclave di Kaliningrad, dove si trova la flotta russa del Baltico.
È più che ovvio che, se attaccata la base, Putin sarà costretto a rispondere, e forse non solo utilizzando armi convenzionali, e qui i macellai della NATO lo stanno aspettando.
Infine, per giocare sul sicuro, il DEEP STATE americano, nelle mani voraci dei Rotschild, si stanno avviando a scatenare un conflitto nella Moldova stessa, ovvero nella regione della Gagauzia.
Nicolai Lilin, nel secondo video, ne parla ampiamente.
Mentre i “cani di Pavlov” si preparano ai commenti sul 1 maggio, sulle “zecche”, sui “comunisti” (inesistenti), fuori dalla Colonia alcuni pazzi, senza dimenticare MACRON, stanno per commettere un genocidio dei loro stessi popoli.
Esattamente come il Suonatore col Pisello, Sniffolo.
Buona Visione
https://youtu.be/3Lvkf4Gu72k?si=XmS7kaZviXZpMTDq
https://youtu.be/66s2zMkpINI?si=Tgpy-tzE5ZbUT7dQ
Riccardo Quaglia
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CasaDelSoleTG 30.04.24 A Rafah
- Vietato fermare la guerra di Fabio Belli - Israele e la “spada di Damocle” dell’Aja di Fabio Belli - ONU, affondo occidentale contro la Serbia di Gionata Chatillard - Macron: liberté, égalité et nucléaire di Jeff Hoffman - Il viaggio interstellare continua A cura di Margherita Furlan Con la collaborazione di Fabio Belli, Gionata Chatillard, Jeff Hoffman e Luciano Roman Editing di Gennaro Gargiulo È oggi, più che mai, necessario un nuovo uomo. Per uscire dal buio e restare lucidi insieme, aiutaci a divulgare consapevolezza. SOSTIENICI TRAMITE BONIFICO ♥️ IBAN: IT63P0326822300052392596590 SWIFT: SELBIT2BXXX (c/c intestato a La Casa Del Sole Edizioni) ♥️ O PAYPAL 👉
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Ci sono o ci fanno?
Sempre più spesso mi chiedo se i cosiddetti “politici” occidentali sanno quello che fanno, ovvero hanno un piano da seguire, oppure sono proprio idioti di loro.
Gli USA decidono, unilateralmente, il Grande Furto dei beni congelati della Federazione Russa, obbligando i cagnolini della UE a procedere, dato che la maggioranza dei fondi russi è detenuta negli istituti bancari delle colonie europee.
Per ovvia ritorsione, la Federazione Russa “blocca” alcune industrie europee, come l’italiana Ariston e la tedesca Bosch, ponendole in amministrazione controllata dal colosso GAZPROM.
A quel punto Volpe Tajani, spero per il riflesso condizionato che gli impone questo passo, convoca l’ambasciatore russo in Italia per “chiedere spiegazioni”.
Questo fatto, oltre a convincermi sempre di più di astenermi per tutte le prossime elezioni condominiali comprese, mi fa dire che se questa è la diplomazia italiana, credo sia giunto il momento di archiviare quell’inutile tricolore, per assumere a pieno titolo la bandiera a stelle e strisce.
Un intervento di qualche psichiatra, forse, potrebbe spiegare se questi “elementi da sbarco” che ci ritroviamo al governo o all’opposizione, sono veramente stupidi di loro oppure siano talmente ricattati da dover strisciare come vermi e fare tutto il possibile per distruggere quel poco che resta di un paese occupato dal settembre 1943.
Buona Visione
https://youtu.be/rD3ToLBGrKQ?si=ORuJbp7iJuYQBhGn
Riccardo Quaglia
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Sanzioni, la Russia passa al contrattacco - Giacomo Gabellini Stefano Orsi
#russia #stefanoorsi #giacomogabellini 🎉 GRAZIE MILLE! 🎉 Siete stati tantissimi a sostenerci in questo mese di pre-abbonamenti. Viste le numerose richieste, è con gioia che vi informiamo che il nuovo link per l'abbonamento è ora disponibile! Vi invitiamo calorosamente a unirvi a noi per un'informazione ancora più arricchente e libera. ➡️ Ecco il link per abbonarvi:
https://abbonamenti.ivdp.itSanzioni, la Russia passa al contrattacco - Giacomo Gabellini Stefano Orsi Il pacchetto da 95 miliardi di aiuti a Ucraina Israele e Taiwan, approvato dalla Camera americana la scorsa settimana, sui cui effetti benefici - o meno – sta discutendo tutto il mainstream e non solo, ha messo in secondo piano altre questioni probabilmente molto più importanti. Si è creato un vero e proprio effetto domino globale a livello di misure e ritorsioni economiche tra Stati e macro-aree di influenza. Israele. Netanyahu sta cercando di evitare che la Corte Penale Internazionale spicchi il mandato di arresto nei suoi riguardi mentre a Tel Aviv si registrano manifestazioni che chiedono elezioni anticipate. ll nostro appuntamento del Lunedì con l'analisi dei principali fatti di politica internazionale assieme a STEFANO ORSI collaboratore della rivista "Il Sudest" e dei blog "Saker Italia" e "Lettera da Mosca", autore dell'omonimo canale youtube e GIACOMO GABELLINI analista di politica internazionale ed economia, scrittore, autore del canale youtube "Il Contesto". Conduce CARLO SAVEGNAGO 👍🏻 Seguici su: Facebook:
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Ricandidàti
Ovvero come le emergenze rafforzano il Potere
Prendiamo questi 4 casi, per affrontare il tema delle “ricandidature”.
I primi due, quelli italiani, sono stati rieletti ad una carica nel modo assolutamente non previsto dalla nostra Sacra Costituzione.
Infatti i cosiddetti “Padri Costituenti”, sotto la dettatura attenta dei Padroni, non aveva configurato una rielezione di un Presidente della Repubblica.
Evidentemente non si era tenuto conto delle “emergenze”, che nel 1946 sembravano superate e mai più previste.
Allora la figura del presidente era poco più di un notaio, che non ha tutte le prebende riservate alla Suprema Carica.
Dal 1993 l’allora presidente Scalfaro iniziò la campagna di reset della carica e, approfittando del “non scritto”, assunse tutta una serie di prerogative che lo rende simile al presidente americano o francese, ma senza quei contrappesi che in quei paesi ancora, seppure per poco, esistono,
Da qual momento tutti i presidenti della repubblica presero posizione attiva nel panorama politico del paese, esautorando di fatto tutte le altre cariche, presidente del consiglio in testa.
Visto l’esito italiano, anche all’estero hanno pensato bene di fare la stessa cosa, sebbene nel paese americano questo sia previsto, dato che il presidente ha a disposizione due mandati
In Europa una cosa del genere, pur essendo nominalmente prevista, i presidenti della commissione europea, che dispongono del Potere vero, sono sempre stati sostituiti.
Oggi, sia negli USA e sia in Europa, queste cariche potrebbero vedere ancora quei bei sederini assisi sugli alti scranni della politica.
Sia la bionda cotonata, la baronessa von der Pfizer, e sia rimbambiden, potrebbero nuovamente ricoprire le cariche, sulla base di una qualsiasi emergenza.
D’altronde le elezioni americane del 2020 sono state talmente farsesche che non ci si potrebbe stupire di qualche altra emergenza mondiale, dalle pandemenze alle guerre al clima.
Buona Visione
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Riccardo Quaglia
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Genesi dei totalitarismi
Come sottotitolo italiano potremmo chiamarlo “gli assist della politica”.
Il servizio di Casa di Pandora con l’intervista di Andrea Legni, mostra quella Finestra di Overton invisibile alle masse.
Si parla dell’evoluzione di quello “stato di polizia” che i nostri “partigiani” imputano sempre ad altri paesi, ora è il tempo di Russia e Cina, ma anche di IRAN, Corea del Nord e altri cosiddetti “stati canaglia”.
Peccato che si tratti solo dello specchio di una realtà decisamente occidentale, italiana in questo caso, ma che è alla base di tutte le azioni dei vari “governi democratici autodefiniti”.
In Italia è Salvini l’oggetto dell’articolo, ma non crediate che questa sia una peculiarità dei cosiddetti “governi di destra”, infatti l’analisi parte dai governi Conte 1 e 2 e, in special modo, di quello Draghi, ma non solo perché possiamo spaziare in almeno 50 anni di Storia italica, incrementatasi soprattutto nel Ventennio post 11 settembre 2001.
Da qui parte il sottotitolo, ovvero “l’assist della politica”, che riguarda tutti i temi a partire dalla repressione, propria dei cosiddetti governi di destra, all’invasione dei migranti e le politiche woke, espressione invece dei governi di sinistra, ai quali sono da addebitare anche tutte le misure antisociali come le pensioni, la sanità, i diritti dei lavoratori, temi che possono essere equamente divisisi con quei “governi tecnici” che non sono altro che “dittature in gestazione”.
Eppure “l’Occidente” spaccia se stesso come espressione di “democrazia e libertà”, ma ormai solo i lobotomizzati televisivi possono ancora credere a queste narrazioni.
E qui ritorniamo al tema corrente, ovvero alla dicotomia insensata “destra/sinistra” nell’ottica delle prossime elezioni, sia europee che politiche o amministrative.
Vorrei quindi invitare questi soggetti, a liberarsi di queste manie ottocentesche e guardare una realtà che non è quella che il Mainstream mostra.
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Italia, il fenomeno della repressione del dissenso - Andrea Legni
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https://abbonamenti.ivdp.itItalia, il fenomeno della repressione del dissenso - Andrea Legni I governi più recenti si sono distinti per aver operato una stretta contro il dissenso dal pensiero unico, contro le manifestazioni e i manifestanti. Nei governi Conte 1 e Conte 2 Matteo Salvini, che di entrambi era il Primo Ministro, si è distinto in questo ma anche il governo Meloni sta decisamente proseguendo su questa linea. Le principali forme di controllo – cautelari, preventive, repressive – che sono state introdotte nei tempi più recenti e un elenco dei principali casi di repressione avvenuti negli anni più recenti. Come è cambiata la narrazione mainstream del dissenso sotto il tempo attuale del neoliberismo. Il ruolo della magistratura in questa fase storica. La nostra intervista ad ANDREA LEGNI - direttore deI quotidiano online L’Indipendente - che prende spunto dal Monthly Report di Aprile della testata dal titolo “Italia di polizia - Numeri e analisi di una repressione del dissenso ormai fuori controllo”. Conduce CARLO SAVEGNAGO 👍🏻 Seguici su: Facebook:
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Repost from MARCO PIZZUTI ✍
Israele, il Tribunale dell’Aja vuole arrestare Netanyahu: la mediazione di Biden
https://www.ilmessaggero.it/mondo/netanyahu_arrestato_tribunale_aja_gaza_israele_biden_mediazione_cosa_succede-8085904.html
Israele, il Tribunale dell’Aja vuole arrestare Netanyahu: la mediazione di Biden
Un nuovo spettro si aggira nei palazzi governativi israeliani. La possibilità che il procuratore della Corte penale internazionale, Karim Khan, possa firmare tra qualche giorno un mandato di cattura...
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