FRONTE DEL DISSENSO UMBRIA

TARI 2024: in vista aumenti dal 5 al 9% in tutti i comuni dell’Umbria. Lo ha comunicato AURI (Agenzia Umbra Rifiuti e Idrico). L’aumento è stato stabilito in base ai parametri forniti dall’ente nazionale per la “regolamentazione” su energia e ambiente (ARERA). Circa 70 tra sindaci e assessori della nostra regione hanno sottoscritto una lettera di protesta perché non sono stati consultati su questi aumenti tariffari. Il nuovo sistema di calcolo, spiegano i sindaci, "esautora i sindaci da ogni potere di intervento sui piani finanziari del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti". In poche parole i sindaci sono diventati esattori e non hanno alcun margine di autonomia tariffaria. I sindaci si sono messi la coscienza a posto ma i cittadini, in barba alla promessa che con la differenziata le tariffe sarebbero scese, pagano il conto. ISCRIVITI E FAI CONOSCERE QUESTO CANALE: https://t.me/FrontedelDissensoUmbria

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➡️ OPERAZIONE COVID: Un Bilancio di Fronte del Dissenso A tre anni dal Green pass e ad un mese dall’assemblea dell’OMS di Fronte del Dissenso Esattamente tre anni fa, il 16 maggio 2021, nasceva il Green pass, l’odiosa carta della discriminazione vaccinale voluta dal governo Draghi. All’inizio il suo uso ci venne presentato come limitato, volto più che altro a facilitare gli spostamenti tra regioni “rosse” ed “arancioni”. Ma non ci volle molto a capire che quello era solo un primo passo, tant’è che già nelle settimane successive organizzammo, come Fronte del Dissenso, le prime manifestazioni di protesta. In estate ci fu infatti il prevedibile salto di qualità. Basato sul famoso «non ti vaccini, ti ammali muori; oppure ti ammali, contagi e fai morire» pronunciato da Mario Draghi il 22 luglio, il Green pass divenne obbligatorio per accedere alle strutture sanitarie e per partecipare a feste, fiere, eventi sportivi, spettacoli, matrimoni, cerimonie civili e religiose. Agli inizi di agosto il lasciapassare venne introdotto nei ristoranti, nei bar, nelle palestre, nei cinema e nei teatri. A settembre fu la volta della scuola, mentre il 15 ottobre l’obbligo venne esteso a tutti i lavoratori. Continua a leggere cliccando sul link di seguito https://frontedeldissenso.com/2024/05/02/operazione-covid-un-bilancio-di-fronte-del-dissenso/ 🌐 FRONTE DEL DISSENSO 🌐 FRONTE DEL DISSENSO 🎧 FRONTE DEL DISSENSO 🟢 SFERO  📺 YOUTUBE 🌐 INSTAGRAM 📱RUMBLE 🌐 VIENI A VISITARE IL NOSTRO SITO! -- Fai 🫡🔠🔠🔠🔠🔠con noi! -- Aderisci [email protected] _

⭐️FRONTE DEL DISSENSO CAMPAGNA DI TESSERAMENTO 2024  “VOI QUELLA NOTTE, VOI C’ERAVATE” Questo diranno i nostri figli e le future generazioni se non impediremo all’élite mondialista ed ai suoi governi-fantoccio di procedere verso un cybercapitalismo totalitario. Non c’è nessun altrove in cui ci si possa rifugiare. Questo è il tempo di partecipare alla battaglia per cambiare il mondo, altrimenti si è complici di chi lo porta all’autodistruzione. 🤝Rompi gli indugi, entra nel Fronte del Dissenso! 🌐 FRONTE DEL DISSENSO 🌐 FRONTE DEL DISSENSO 🎧 FRONTE DEL DISSENSO 🟢 SFERO  📺 YOUTUBE 🌐 INSTAGRAM -- Fai 🔠🔠🔠🔠🔠🔠con noi! -- Aderisci [email protected] _

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✅ Intervista a Moreno Pasquinelli per fare un bilancio del Forum di Roma "Quale futuro per la Palestina": un momento che è stato certamente animato dal desiderio di esprimere solidarietà al popolo palestinese, ma che ha avuto il pregio di dare voce e spazio alle voci protagoniste di quel quadrante mediorientale, sia nell'analisi dei presupposti storici e culturali del conflitto, cercando di darsi e di fornire obiettivi comuni di lotta e di resistenza. Un grande momento in cui consolidare la rete nazionale ed internazionale di chi davvero si batte per un futuro di pace. 🌐 FRONTE DEL DISSENSO 🌐 FRONTE DEL DISSENSO 🎧 FRONTE DEL DISSENSO 🟢 SFERO  📺 YOUTUBE 🌐 INSTAGRAM 📱RUMBLE 🌐 VIENI A VISITARE IL NOSTRO SITO! -- Fai 🫡🔠🔠🔠🔠🔠con noi! -- Aderisci [email protected] _

Il Testimone proiettato a Città di Castello, grazie ad un gruppo di cittadini che difendono la libertà di pensiero e la democrazia e lottano contro la censura. Per rinsaldare l’amicizia italo-russa!

“IL TESTIMONE" a CITTÀ DI CASTELLO (PG) domenica 28 aprile, ore 17:00 - Hotel IL BOSCHETTO - Via Aretina 38 a seguire cena sociale da prenotare tramite whatsapp al 338 23 38 392

Nello stablimento militare di Spoleto (Smmt o Ex-spolettificio) verranno prodotte armi d’attacco da fornire all’Ucraina. Contro questa eventualità il 20 aprile il comitato «No Armi per le Guerre NATO» ha indetto un presidio di protesta davanti a quello stablimento. Per tutta risposta la triplice sindacale CGIL-CISL-UIL, ha diffuso un squallido comunicato stampa: «La storia di questo fiore all’ occhiello della Difesa Italiana e del territorio Spoletino oggi viene contestata in maniera pretestuosa…Le lavorazioni effettuate all’interno dello Smmt dal 1937 ad oggi hanno permesso a centinaia di famiglie dello spoletino di avere una sicurezza lavorativa, che difficilmente questo territorio ha offerto e quella di garantire allo Stato Italiano le lavorazioni ad Esso necessarie per la difesa dei Confini Nazionali». Che vergogna! Per una manciata di posti di lavoro i sindacati giustificano la produzione di armi contro la Russia rivendicando la fondazione fascista dell’ex-spolettificio. [email protected]

✔️ Si è svolto a Roma il Forum internazionale “Quale futuro per la Palestina”, momento di incontro, dibattito e approfondimento che ha visto la partecipazione di autorevoli studiosi, accademici, politici, attivisti e militanti tutti uniti certamente dal desiderio di esprimere solidarietà all’eroico popolo palestinese e di comprendere le radici storiche e culturali e religiose del conflitto arabo-israeliano, ma ancor più, alla luce dei mutamenti degli equilibri politici mediorientali, di trasformare tanto dolore e insensata violenza, in iniziative di lotta condivise e di vera resistenza. 🌐 FRONTE DEL DISSENSO 🌐 FRONTE DEL DISSENSO 🎧 FRONTE DEL DISSENSO 🟢 SFERO  📺 YOUTUBE 🌐 INSTAGRAM 📱RUMBLE 🌐 VIENI A VISITARE IL NOSTRO SITO! -- Fai 🫡🔠🔠🔠🔠🔠con noi! -- Aderisci [email protected] _