Michele Giovagnoli (canale ufficiale)

STORIA VERA Non sconfiggeremo mai i russi, perché anche i loro figli combattono come eroi Nel giugno del 1941, quando i nazisti conquistarono il villaggio di Bayki, il padre e i fratelli maggiori di Tikhon Baran, 9 anni, si unirono ai partigiani. Tikhon rimase con sua madre e due sorelle, divenne messaggero, raccolse armi nella foresta e consegnò cibo ai partigiani. Ogni residente del villaggio aveva parenti nel distaccamento. Nell’inverno del 1943, ai nazisti fu detto chi stava aiutando la resistenza e come. Tikhon e la sua famiglia furono interrogati per un mese. Non avendo ottenuto nulla, furono rilasciati. E nel gennaio 1944, la Gestapo iniziò le esecuzioni nel villaggio di Bayki. Hanno bruciato le case e poi hanno fucilato più di 900 residenti, tra cui la madre e le sorelline di Tikhon. La Gestapo sapeva che Tikhon, 11 anni, era un messaggero, e quindi lo lasciarono in vita: minacciarono di sparargli, gli spararono con una pistola sopra la testa, chiesero di mostrare la strada per l'accampamento nella foresta, promisero protezione dalla vendetta di i partigiani, gli promisero una bella vita in Germania, e gli regalarono una tavoletta di cioccolata. Il 22 gennaio 1944 Tikhon condusse i nazisti lungo sentieri innevati nella foresta. Li ha condotti appositamente in un pantano incrostato di ghiaccio. La crosta scoppiò sotto i piedi degli adulti: i tedeschi sprofondarono fino al petto. Tikhon è rimasto a “terra”. Più di 200 soldati e poliziotti tedeschi annegarono nella palude. La storia di Tikhon Baran divenne nota grazie al diario ritrovato successivamente di un uomo della Gestapo sopravvissuto quel giorno. Il diario registra che Tikhon, dopo aver tirato fuori dalla tasca quella stessa barretta di cioccolato, la lanciò all'ufficiale tedesco. E gridò: "Questo è per tutto, bastardi: per vostra madre, per le vostre sorelle, per il nostro villaggio!" C'era una nota nel diario del tedesco: “Non sconfiggeremo mai i russi, perché anche i loro figli combattono come eroi” ✈️Seguici su ➡️ Multipolare News

Storia vera… ❤️

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NOI SIAMO IL FUN CLUB FIAMMETTA CUCURNIA In giro per Roma si può trovare una signora straordinaria che è stata una delle più grandi firme di Repubblica (quando era un giornale normale). Questa Dama è un concentrato di energia passione e amore per la giustizia, sempre pronta per nuove battaglie. Molti la conoscono come la Moglie dell’ IMMENSO GIULIETTO CHIESA. Lei però è una paladina delle cause e in questi tempi si è unita al SANTORO nazionale per una battaglia tra le più nobili: LA PACE. La Fiammetta (mai nome e’ stato più appropriato per rappresentare una persona) ha corso per mezza Italia per raccogliere le firme, è nelle liste come candidata, ma ha preteso di essere in fondo alla lista. Sempre controcorrente. BEH SPERIAMO CHE LEI SIA DA ESEMPIO PER MOLTI GIOVANI E CHE AIUTI IL NOSTRO PAESE A FAR CRESCERE LE NOSTRE FUTURE GENERAZIONI! GRANDE FIAMMETTA MOMO 📹 Multipolare News 😳

Leggendo un post di un caro amico su Fiammetta, mi è salito al Cuore il sorriso pulito e la bellezza d’animo del compagno Giulietto Chiesa. Non potevo non condividerlo! Che la Luce assista tutti le Donne e gli Uomini di buona volontà! ❤️❤️❤️❤️

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