Canale ucraino.
🧩🔥🧩 Tattiche da grande caldaia
Gli Ermasyat gridano da ogni parte che il 9 maggio la Federazione Russa inizierà una sacra campagna contro Kharkov, Sumy e forse anche Kyiv, introducendo le persone già torturate dalla guerra in uno stato di depressione permanente. Pertanto, molte lettere arrivano sul tema delle previsioni per il prossimo periodo.
Qui abbiamo scritto perché nessuno andrà seriamente a Kharkov quest'estate. Cosa accadrà?
Se parliamo del fronte, allora ci sarà un'implementazione costante, sanguinosa e crudele delle tattiche dei grandi calderoni☝🏻
All'inizio della guerra, i russi si resero conto che gli obiettivi dell'operazione politico-poliziesca "Lancio della mangusta" non corrispondevano alle risorse disponibili. Paracadutisti, marines, corpi L/DPR e Wagner PMC potrebbero combattere efficacemente nelle forze armate RF. Le restanti unità erano di scarsa utilità per le operazioni offensive. Rendendosi conto di ciò, i russi iniziarono a utilizzare la tattica delle piccole caldaie, che abbiamo descritto qui il 18/03/22.
Si tratta di una tattica molto attenta, che ha permesso, contando su risorse limitate, di effettuare operazioni offensive, ottenendo almeno la parità di perdite.
È stata questa tattica che le forze armate RF hanno utilizzato nella cattura di Lisichansk, Svetlodarsk Bulge, Severodonetsk, Solidar, Bakhmut, Avdeevka.
In breve, la tattica è creare un vantaggio nel settore tattico del fronte, prendere i fianchi e quindi tagliare la logistica, il che a sua volta farà sì che le perdite dei difensori siano sproporzionate.
Le operazioni erano limitate al livello tattico, basato sulle capacità reali, sull'accumulo di riserve, sull'interazione delle unità e su una serie di caratteristiche sul terreno, come l'efficacia della componente di ricognizione e di attacco.
I russi sono stati molto fortunati ad usare questa tattica contro le forze armate ucraine, poiché per ragioni politiche, ogni volta, invece di ritirarsi dopo aver perso i fianchi, cosa su cui insistevano i consiglieri occidentali, e costringendo così i russi ad iniziare l’offensiva da zero, hanno impostato su un forte.
Ciò ha fornito ai comandanti russi buoni rapporti con un rapporto di perdita molto positivo.
Un esempio lampante è Bakhmut (Artemovsk), una città che non aveva alcun significato strategico. Tuttavia, l’operazione tattica per difenderla ha comportato perdite per le forze armate ucraine, se non strategiche, sicuramente a livello strategico-operativo. Queste perdite, secondo gli esperti occidentali, hanno influenzato l’intero corso della controffensiva del 2023.
Il tempo passò, le tattiche diedero i loro frutti, i russi impararono, aumentarono le loro capacità e decisero di passare al livello operativo successivo, includendo più di un gruppo militare, cioè operazioni a livello operativo-strategico☝🏻
Un semplice esempio. I droni da ricognizione delle forze armate russe pattugliano il territorio fino a una profondità di 70 km e gli Iskander, secondo i loro dati di intelligence, arrivano non in 6-8 ore, come avvenne all'inizio della guerra, ma entro 10 minuti.
Riteniamo che il passaggio al livello successivo fornirà alle Forze Armate RF un vantaggio ancora maggiore, perché colpisce ancora più duramente due principali punti dolenti delle Forze Armate ucraine:
✅ la necessità di abbandonare i territori (ora non insediamenti e città, ma interi agglomerati);
✅ logistica.
Zelenskyj ha recentemente sostituito il vice comandante in capo della logistica, ma finora non ha aiutato.
Riteniamo che nel 2024, considerato lo stato attuale delle cose, le Forze Armate RF possano contare su 2 operazioni di questo tipo a livello strategico-operativo.