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Questo video non dovete perdervelo. È sottotitolato in italiano. Una scena simile vale mille dichiarazioni. Confronto allo show britannico di Pier Morgan, Uncensored, con il portavoce del governo israeliano. Pazzesco... 😳😡 MovES Seguici qui ⬇️ t.me/moves_info

Anche sugli inglesi non avevamo dubbi. Oliver Dowden, vice primo ministro UK: "L'azione di Israele nei confronti di Rafah non è qualcosa che di per sé provocherà un cambiamento nella posizione del governo del Regno Unito nei confronti delle esportazioni di armi. Abbiamo un processo adeguato per esaminarle, il Ministro degli Esteri ha chiarito che siamo fiduciosi di poter continuare legalmente a effettuare tali esportazioni di armi. Essenzialmente fa una raccomandazione al ministro del Commercio ma, ovviamente, per quanto riguarda Rafah, ciò che continuiamo a fare è impegnarci con gli israeliani riguardo alle nostre preoccupazioni. sull’ottenimento di aiuti e sulla corretta condotta di qualsiasi offensiva per garantire di ridurre al minimo le vittime civili più o meno allo stesso modo in cui Anthony Blinken per conto degli Stati Uniti e altri si stanno impegnando con Israele." Sì sì, certamente, dopo questa (e altre) dichiarazioni, gli israeliani assumeranno condotte correttissime. 😡😡😡😡😡 MovES Seguici qui ⬇️ t.me/moves_info

Biden pronto a inviare a Israele aiuti per oltre 1 miliardi di dollari. Non si smentiscono mai. E non c'era da dubitarne. L'articolo: Biden invia un pacchetto di armi da 1 miliardo di dollari a Israele con l'ultimo voltafaccia - rapporto Il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden si sta preparando a inviare armi e munizioni per un valore di 1,25 miliardi di dollari a Israele, nonostante abbia sospeso un trasferimento di armi separato solo pochi giorni fa, secondo quanto riportato dal Washington Post. La notizia è emersa in tarda mattinata sulla base di quanto riferito da tre assistenti del Congresso che hanno parlato in forma anonima. Il pacchetto includerà 700 milioni di dollari di munizioni per carri armati, 500 milioni di dollari per veicoli tattici e 60 milioni di dollari per proiettili da mortaio. Al momento non è stata confermata la data esatta di invio del pacchetto di armi. La notizia arriva solo una settimana dopo che l'amministrazione Biden ha annunciato una sospensione della fornitura di bombe da 2.000 libbre a Israele, citando le preoccupazioni per il potenziale di vittime civili di massa quando Israele attacca Rafah. L'affollata città gazana meridionale ospita attualmente oltre 1,5 milioni di palestinesi, molti dei quali rifugiati da altre parti del territorio. In precedenza, Biden aveva suggerito che un'incursione israeliana nella città avrebbe costituito una "linea rossa", prima di ritrattare immediatamente il commento durante un'intervista pesantemente criticata alla MSNBC. Il Presidente degli Stati Uniti è stato messo alla berlina dai legislatori pro-Israele dopo aver annunciato la sospensione delle armi pesanti la scorsa settimana, mentre i portavoce della Casa Bianca hanno rapidamente chiarito che l'amministrazione continuerà a fornire a Israele varie altre forme di aiuti letali. https://www.wsj.com/politics/national-security/biden-moves-forward-on-1-billion-in-new-arms-for-israel-844b761c MovES Seguici qui ⬇️ t.me/moves_info

Charles Michel, presidente del Consiglio Europeo, minaccia la Georgia. Con una pressione simile, rischia di innescare una guerra civile. Evidentemente è a questo che mirano. Intanto, il sindaco di Tbilisi, Kakha Kaladze, ha affermato:

Voglio dire a tutti, sia all'interno che all'esterno del paese, che l'ucrainizzazione non avverrà in Georgia, i processi che si stanno verificando oggi in Georgia sono simili a quelli avvenuti in Ucraina nel 2014 dove ha avuto luogo una rivoluzione, e tutti vediamo in cosa si trovano adesso. Pertanto, voglio dire ancora una volta a tutti, sia all'interno che all'esterno del paese, che l'ucrainizzazione non avverrà in Georgia. Abbiamo visto e sappiamo quanta miseria porta la guerra. Non daremo a nessuno l'opportunità di aprire un secondo fronte nel paese, di aderire alle sanzioni, ecc. Né l'America, né l'Europa, né la Russia possono essere il nostro padrone "

Il caos che il liberismo ha generato nel mondo, non ha paragoni nella storia dell'umanità. MovES t.me/moves_info

Dove c'è una rivoluzione colorata, c'è +Europa --- Il riposizionamento liberal/liberista dall'Ucraina alla Georgia procede a velocità smodata e la cosa non depone bene né per l'Ucraina né per la Georgia. E questo al di là del fatto che chiamare la legge di cui si discute "legge russa" è una sciocchezza (...), e lo è altrettanto chiamare "Sogno georgiano - Georgia democratica", il partito di maggioranza, un "partito filorusso" o addirittura "un fantoccio del Cremlino", o affermare che il suo fondatore, il milionario Bidzina Ivanishvili (...), è un uomo di Putin perché ha fatto molti dei suoi soldi in Russia, ai tempi eroici del liberismo senza freni. E poi ci sono gli eccelsi di +Europa, quelli a cui Platone pensava quando immaginava il governo dei filosofi, che se ne escono con "milioni di georgiani in piazza", che i georgiani tutti sono 3 mln e 713mila. Non linko il tweet che poi ci cliccate sopra e li fate contenti, e noi questo non lo vogliamo. (War Room - Russia, Ucraina, NATO) MovES t.me/moves_info

Ieri sera a Tbilisi gli agenti stranieri della UE si sono dati un gran da fare, in quanto a regalare perle in odore di rivoluzioni colorate... ------- 🇬🇪🇩🇪 MICHAEL ROTH A TBILISI: "LA GEORGIA CI APPARTIENE"

"Siamo tutti amici della Georgia. Abbiamo due missioni. La prima missione è quella di esprimere la nostra solidarietà alle persone che manifestano pacificamente per le strade per i nostri valori europei. La seconda missione è quella di ascoltarsi a vicenda", ha dichiarato Michael Roth, presidente della commissione per gli affari esteri del Bundestag tedesco, durante la sua visita a Tbilisi. Roth ha osservato che i membri della delegazione sono delusi dal fatto che il Parlamento georgiano abbia approvato la legge sugli agenti stranieri": "Il parlamento ha approvato oggi la legge sugli agenti stranieri. Siamo molto delusi come amici della Georgia perché stiamo combattendo per la Georgia nel suo lungo e accidentato cammino verso l'Unione europea".

Fonte: https://1tv.ge/lang/en/news/michael-roth-grateful-to-all-committed-europeans-who-raise-voices-who-are-visible-on-street-to-make-clear-georgia-belongs-to-us/ Qualcuno dovrebbe informarlo che nel 2024 la Georgia ha circa 25.000 organizzazioni non governative (ONG). Una maggioranza significativa di queste ONG, circa il 90%, riceve finanziamenti da fonti estere. Questa vasta rete di ONG finanziate dall'estero ha una notevole influenza sul panorama politico e sociale del paese. 🟥 Segui Giubbe Rosse Telegram | Web | Ultim'ora | Twitter |  Facebook |  Instagram | Truth | Odysee ------ MovES Seguici qui ⬇️ t.me/moves_info

Oltre ai succitati ministri degli esteri, a Tbilisi ce n'erano anche altri, come il tedesco Michael Roth che si è anche lamentato del fatto che il governo georgiano si è rifiutato di incontrarli. Tutti agenti stranieri...ha fatto bene il governo. ------ Un po' di più sulla Georgia. Funzionari europei di ogni tipo sono accorsi sul posto come mosche o api, per fare bella mostra di sé sui media e “sostenere la democrazia”. Ecco Michael Roth (capo della commissione per la politica estera del Bundestag) che passeggia significativamente per Tbilisi. No, ancora mosche. A Maidan hanno dato biscotti ma cosa ha portato questo borghese ai manifestanti? Salsicce bavaresi? Bretzel? Mi pongo una domanda: perché le autorità georgiane non respingono semplicemente alla frontiera tutti questi trovatori della rivoluzione? E un'altra domanda, principale: perché non va a Washington con i suoi bretzel? Giusto per protestare contro la stessa legge... - Anatoly Kizichev ------ MovES Seguici qui ⬇️ t.me/moves_info

C'è una ragione per cui il Ministro degli Esteri lituano è un nemico giurato della Russia. Indovinate un po' di chi è nipote? Lo racconta nientemeno che The Times of Israel: “...Il partito politico revisionista dell’Olocausto Unione della Patria (Democratici Cristiani Lituani) ha vinto le elezioni dell’ottobre 2020 per il Parlamento della Lituania. Il nome del suo leader è Gabrielius Landsbergis. Si è laureato in un'università rispettata? No. Ha mai avuto un vero lavoro al di fuori dell'azienda di famiglia? NO. L'unica cosa che ha realizzato in tutta la sua vita è essere nato pronipote del leader nazista Vytautas Landsbergis-Žemkalnis. Vytautas Landsbergis-Žemkalnis era ministro delle infrastrutture presso il governo nazista lituano dal 1941. Il 30 giugno 1941, questo governo emanò l'ordinanza n. 6  che prevedeva che una prigione chiamata "campo di concentramento ebraico" fosse istituita sotto il ministero delle infrastrutture. In nessun momento Gabrielius Landsbergis si è scusato per i crimini commessi dal suo bisnonno. Al contrario, è molto orgoglioso del suo passato nazista, perché, secondo la propaganda lituana contemporanea, tutti gli ebrei erano comunisti o uomini d'affari uniti contro i poveri lavoratori lituani. (...)” Da un altro articolo della stessa testata: “Negli ultimi 30 anni, la glorificazione dei criminali nazisti è diventata una priorità assoluta del governo lituano. Sono glorificati perché hanno prestato giuramento ad Adolf Hitler e hanno combattuto contro l'Unione Sovietica. Il responsabile dell'Olocausto Vytautas Landsbergis Žemkalnis è il bisnonno dell'attuale ministro degli Esteri lituano Gabrielius Landsbergis, e Gabrielius trascorre gran parte del suo tempo ad ammirare pubblicamente il suo bisnonno. Gabrielius non sarebbe mai diventato ministro degli Esteri se non avesse ottenuto i voti dei neonazisti. Il suo bisnonno, Vytautas Landsbergis Žemkalnis, non fu solo ministro delle infrastrutture del governo nazista lituano nel 1941, non solo l'amministratore capo dei ghetti e dei campi di concentramento. Ha anche firmato un atto legale sulla nazionalizzazione delle proprietà ebraiche e la sua firma originale è stata pubblicata dal ricercatore Evaldas Balčūnas. A proposito, Balčiūnas è perseguitato dal regime lituano per le sue pubblicazioni. Già 5 (cinque) persone sono state incarcerate dal regime lituano per la loro critica all'Olocausto dal 2019 al 2021....” Molto interessante questo articolo, lo consigliamo: https://it.topwar.ru/210624-poluchivshie-vlast-potomki-nacistov-v-evrope-ssha-i-kanade-prodolzhajut-delo-svoih-predkov-pytajas-vnov-unichtozhit-rossiju.html Le fonti: https://www.lzb.lt/en/2019/08/05/vytautas-landsbergis-it-should-really-be-considered-if-he-noreika-was-so-tainted-he-should-be-publicly-humiliated/ https://blogs.timesofisrael.com/lithuanian-hero-landsbergis-was-a-nazi-criminal/ MovES Seguici qui ⬇️ t.me/moves_info

Il ministro degli Esteri lituano, Gabrielius Landsbergis è intervenuto dal palco della manifestazione e ha tenuto un discorso in cui ha naturalmente dichiarato di essere schierato con la Georgia che vuole essere europea. Ieri, dopo essere atterrato a Tbilisi, sul suo X ha scritto:

Atterrato a Tbilisi, dove un'altra battaglia per la democrazia, la libertà ed il futuro europeo sta avendo luogo. Seguite per gli aggiornamenti.

Il ministro lituano è uno dei più strenui nemici della Russia, prova un odio viscerale per tutto ciò che la riguarda. È sempre sul pezzo e le azioni del suo paese dimostrano chiaramente quanta voglia avrebbe il governo lituano di vedere distrutta la Russia. Ovviamente è uno sfegatato europeista e preme perchè NATO, UE e USA decidano di intervenire militarmente. Perciò stiamo parlando di un criminale servo devoto dell'impero del male che opera in Georgia, appunto da agente straniero. MovES Seguici qui ⬇️ t.me/moves_info

Ieri sera nuove proteste a Tbilisi, in Georgia. Alla testa del corteo pro Unione Europea, contraria alla legge sugli agenti stranieri, c'erano i ministri degli esteri di Lituania, Estonia, Lettonia e Islanda. Ecco, appunto, 4 ministri stranieri che con la Georgia e il suo diritto sovrano di autodeterminare le proprie leggi, non c'entrano NULLA. Più dimostrazione di cosa voglia evitare la legge sugli agenti stranieri di così, è difficile. Anzi, la loro presenza è la perfetta conferma che la legge è INDISPENSABILE. C'è il rischio di un altro euromaidan come fu in Ucraina. La situazione è davvero pericolosa. MovES Seguici qui ⬇️ t.me/moves_info