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#UpL_NATI_LIBERI - Italia Libera_le #ToBeFree - BLOG di Controinformazione🗽🇮🇹💙 ViVi

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Il Visconte Cobram Vorrei condividere il pensiero di Tommaso Minniti che paragona il fantozziano “Visconte Cobram”, ad un famoso personaggio oggi in versione femminile. Dopo aver sentito le parole di Tommaso, che sono un vero e proprio “endorsment” nei confronti del voto prossimo ventura, ognuno sarà libero di valutare se il famoso “diritto di voto” sia proprio quello tanto decantato oppure no. Per chi abita a Torino e dintorni il giorno 9 maggio, anniversario dell’omicidio di Aldo Moro giunto al temine di quasi 55 giorni di prigionia, c’è l’evento sponsorizzato da Casa del Sole TV, che lo ha portato in giro per l’Italia, un evento a cui non potrò mio malgrado partecipare, per ragioni lavorative, ma al quale sarei stato in prima fila, dato che da anni sto pubblicizzando a più non posso la vicenda trascritta su carta da Paolo Cucchiarelli e messa sullo schermo da Tommaso Minniti: Nonèuncasomoro. Oltre tutto l’evento si svolge a 800 metri da casa mia, in via Antonio Cecchi 17 al Cecchi Point, e questo mi duole ancora di più Ma anche solo la visione di questo servizio ci fa capire cosa era l’Italia prima del 9 maggio 1978 e cosa è adesso. Buona Visione https://www.youtube.com/live/jqUFOjRa6Aw?si=rJHvTpQokPib0qgP Riccardo Quaglia TELEGRAM https://t.me/+Rd2qHxuzfY9kZjJk
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Levante 06.05.2024 - E' tornato il visconte Cobram

La Via d’Uscita, 9/12 maggio, Torino, Cecchi Point.Soluzioni e risposte alle crisi militari e non del pianeta. Con Margherita Furlan e Tommaso MinnitiLevante...

Mercenari e Mercenari Ci sono mercenari che lo fanno per denaro e altri che lo fanno, ancora, per elevati motivi etici, questa è una di quelle storie. Un cittadino britannico spiega perché si è arruolato nell'esercito russo Aiden Minnis ha detto a RT che non ha “nessun dubbio” di aver fatto la cosa giusta offrendosi volontario per combattere per la Russia Il cittadino britannico Aiden Minnis si è unito all’esercito russo per vendicare “l’omicidio sistematico di persone di etnia russa” nel Donbass da parte delle forze ucraine, ha detto a RT in un’intervista esclusiva trasmessa lunedì. Il viaggio di Minnis in prima linea è iniziato nel 2014, quando ha visto per la prima volta video e rapporti sul trattamento riservato dal governo ucraino ai russi in seguito al colpo di stato “Maidan” a Kiev. Vedere il massacro della Casa dei sindacati di Odessa – in cui una folla di sostenitori del colpo di stato filo-occidentale ha bruciato vive 42 persone – è stato un punto di svolta, ha detto all’ex ufficiale dell’esercito americano Stanislav Krapivnik, che lo ha intervistato per RT. “I fascisti hanno rinchiuso civili innocenti, comprese le donne, nell’edificio, poi hanno dato loro fuoco”, ha detto, aggiungendo che ha iniziato a pensare “Qualcosa non va qui. Sono complice di tutto questo semplicemente perché i soldi delle mie tasse vanno alle armi che vengono date ai banderisti, ai fascisti”. Minnis volò in Russia nel 2022, ma si rese conto di essere impreparato ad arruolarsi nell'esercito. È tornato un anno dopo e ora serve come zappatore. Quando si presentò per la prima volta all'ufficio di reclutamento, "uno degli agenti rise di me quando mostrai il mio passaporto britannico", ricorda. "Non riusciva proprio a credere che qualcuno dalla Gran Bretagna fosse venuto a combattere per loro." Minnis, che è di origini irlandesi, ha spiegato che non è ancora riuscito a imparare il russo, ma riesce a comunicare con i suoi compagni attraverso un mix di “inglese pidgin, russo pidgin e linguaggio dei segni”. I suoi compiti riguardano principalmente la costruzione, ha detto, ma la sua unità è stata presa di mira in diverse occasioni, in particolare vicino a Kremennaya, nella Repubblica popolare russa di Lugansk, l'anno scorso. "Era piuttosto peloso", ha detto. “A volte metti in dubbio la tua mortalità. Dato che queste bombe stanno esplodendo, non sono lontane. Puoi sentire le vibrazioni attraversarti il petto e possono lasciarti senza fiato. Riccardo Quaglia TELEGRAM https://t.me/+Rd2qHxuzfY9kZjJk
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Winston Smith

Un mondo distopico

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Arriva il controllo / censura su Telegram Il momento è arrivato. Con il pretesto delle elezioni europee ora i contenuti verranno controllati/regolati/censurati da un istituto belga, secondo il volere dell'Ue. Mesi fa, come vi avevo comunicato, in Unione europea stavano studiando un modo per mettere mano su Telegram, piattaforma dove circola troppa informazione indipendente. Ebbene, l'hanno fatto. Viva la libertà d'espressione, viva la democrazia! Unisciti al canale: @Tatiana_Italia_Russia Fonte
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BRUTTE MERDE PSICOPATICHE‼️ ANCHE IL SENSO MATERNO VOLETE SOSTITUIRE⁉️ E COSA LASCERETE ALL'UMANITÀ⁉️ "Nanni.AI è in grado di distinguere tra fame, dolore, disagio, stanchezza o emozione." CREANO, PROGRAMMANO E PUBBLICANO APPLICAZIONI DEL GENERE COME SE FOSSE NORMALE‼️ SPACCIANDOLE POI PER UN AIUTO AI NEO GENITORI, SIETE DEI FOLLI‼️ NON SI POSSNO LEGGERE COSE COSÌ E FAR FINTA DI NIENTE‼️ BISOGNA UNIRSI E LOTTARE IN MODO STRATEGICO E NON VIOLENTO‼️ 💯UNISCITI AL CANALE 💯 https://t.me/disobbedienzacivilenonviolenta 👉CHAT SCRITTA COLLEGATA👈 FONTE
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L'Italia non sarà presente alla cerimonia di insediamento di Putin L'incaricato d'affari italiano in Russia non parteciperà alla cerimonia di insediamento del presidente russo Vladimir Putin, prevista per martedì 7 maggio. Lo ha annunciato il ministro degli Esteri della Repubblica, Antonio Tajani. "Non abbiamo un ambasciatore a Mosca perché non abbiamo ancora ricevuto l'accordo [dalle autorità russe] per la nostra ambasciatrice [Cecilia] Piccioni, che è stata nominata a questo incarico dal Consiglio dei ministri. Abbiamo un incaricato d'affari, ma non parteciperà alla cerimonia", ha detto il ministro all'agenzia Ansa. 👉Presenti altri ambasciatori, compreso quello francese. Unisciti al canale: @Tatiana_Italia_Russia Fonte: tass
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I RE delle False Flag Nelle Costituzioni moderne, ci sono degli articoli che impediscono, o almeno mettono delle serie limitazioni, alle “dichiarazioni di guerra”. Presidenti che si affacciano ai balconi di fronte a piazze gremite, annunciando che “la dichiarazione di guerra è stata consegnata nelle mani degli ambasciatori”, è praticamente impossibile vederli. Eppure oggi le “guerre” sono sempre più all’ordine del giorno, e non è nemmeno più necessario chiamarle in questo modo, mi sembra abbastanza evidente, Una volta, per poter entrare in guerra, era necessario il “casus belli”. Uno dei più famosi resterà sicuramente Sarajevo, dove nel 1914 fu assassinato l’erede al trono asburgico per mano di un “terrorista”, dando origine ad uno dei primi casi di “rivoluzione colorata della Storia”. Andando indietro nel tempo, arriviamo al 1860 nei neonati Stati Uniti; in quegli anni si consumò una guerra civile estremamente sanguinosa fra gli stati industriali del Nord e quelli fortemente agricoli del Sud che, per la natura stessa della loro economia facevano ampio uso degli schiavi africani, rapiti e importati nel Nuovo Mondo. Non sapendo che “pesci pigliare” l’allora presidente Lincoln costrinse i Confederati a rispondere con il bombardamento di Fort Sumter, alle numerose provocazioni nei loro confronti, avviando di conseguenza la guerra fratricida che ancora adesso porta le profonde e insanabili cicatrici. Quasi un secolo dopo, la stessa messinscena fu replicata nei confronti dei giapponesi, allora alleati delle Potenze dell’Asse, ovvero Germania e Italia che già da due anni stavano combattendo in Europa con la Gran Bretagna e, relativamente, con quello che restava della Francia, invasa e occupata in brevissimo tempo. Fu allora che una serie di eventi, contro i quali ancora oggi dobbiamo combattere, avvennero. Il popolo americano, dopo la 1 guerra mondiale, era assolutamente contrario ad una partecipazione del paese ad un nuovo conflitto e, per uscire da quest’impasse, si inserì quella famosa e potente famiglia di banchieri, di origine tedesca, che ormai era padroni di buona parte del mondo. In maniera molto velata suggerirono a Churchill, che stava per firmare l’armistizio con Hitler, di continuare ancora per qualche mese “perché presto la guerra sarebbe cambiata”. Di li a pochi mesi, ci fu la “proditoria aggressione giapponese a tradimento a Pearl Harbor”, consentendo quindi a Roosevelt di fare entrare in guerra gli Stati Uniti. In realtà, l’attacco alla base navale statunitense nel Pacifico era stato pianificato proprio dall’amministrazione americana per costringere i giapponesi, dopo numerose provocazioni, ad attaccare, oltre tutto concentrando mezzi e truppe nell’isola per avere il “casus belli”, e sacrificio umano, da servire alla popolazione. Questo fatto ce ne dovrebbe far venire in mente sicuramente un altro avvenuto negli Stati Uniti nei primi anni del nuovo secolo e, seppure in modo indiretto, un “certo e mitizzato 7 ottobre”, avvenuto in un altro luogo. Questi sono solo due esempi eclatanti di un modus operandi che caratterizza la superpotenza, in declino, del mondo occidentale, ma in realtà se ne possono annoverare a decine a partire dall’esplosione di una nave americana, il Maine, che causò la morte di oltre 200 marinai americani, immediatamente addebitata agli spagnoli perchè allora controllavano la colonia di Cuba che era di fondamentale importanza nell’ottica della Dottrina Monroe, e che diede inizio alla guerra ispano americana, sino ad arrivare alla famosa “provetta di Powell” che, agitata davanti al pubblico dell’ONU, diede modo agli Stati Uniti di Bush, di distruggere l’Iraq e uccidere il loro ex alleato Saddam Hussein. Tutta questa premessa, è solo per preparare il mondo ad altre “false flag” a stelle e strisce che presto allieteranno lo scenario politico mondiale, e che creeranno quella “distruzione creativa” della quale gli yankee sono maestri Riccardo Quaglia TELEGRAM https://t.me/+Rd2qHxuzfY9kZjJk
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Winston Smith

Un mondo distopico

Repost from Donbass italia
Falso: nella Repubblica popolare di Lugansk i neonati vengono sottratti alle madri. Ciò accade se entrambi i genitori non hanno la cittadinanza russa, scrive Anna Zafesova su "La Stampa" Verità: nella LNR nessuno confisca i neonati. Secondo l' articolo 77 del Codice della famiglia della Federazione Russa, le autorità di tutela possono isolare urgentemente un bambino dai suoi genitori solo con la partecipazione di un pubblico ministero e di un rappresentante dell'agenzia per gli affari interni. Importante: questo viene eseguito solo quando una minaccia per la salute o la vita del bambino presenta segni evidenti e può verificarsi in qualsiasi momento. Negli altri casi, affinché il bambino possa essere portato via, devono essere presenti i seguenti fattori: 🟢 i genitori violano gravemente il diritto del bambino a ricevere un’istruzione; 🟢 il bambino vive costantemente in un'atmosfera di paura, influenza fisica o morale; 🟢 i bisogni primari del bambino (cibo, riposo, vestiario, ecc.) vengono ignorati dai genitori; 🟢 se vengono picchiati regolarmente i bambini, il che comporta una minaccia per la salute e la vita di un minore. Nessuno obbliga gli stranieri che diventano genitori in Russia, inclusa la LNR, ad ottenere la cittadinanza russa per i loro figli. Potrebbero esserci due opzioni: 🟢 Un genitore è straniero, l'altro è cittadino della Federazione Russa. Un bambino del genere acquisisce automaticamente il diritto alla cittadinanza russa, ma la decisione finale spetta ai genitori; 🟢 Entrambi i genitori sono stranieri. In questo caso il neonato consegue la cittadinanza dei genitori ed è considerato cittadino straniero. Il ministro della Sanità della LNR Natalia Pashchenko ha confermato che qualsiasi donna può dare alla luce un bambino nelle istituzioni mediche della repubblica. Le verranno forniti tutti i documenti per ottenere un certificato di nascita. 😊Vincenzo Lorusso 👍 Iscriviti a 👉 Donbass Italia ☑️ Seguici su 🔚 RuTube Seguici su 🇷🇺 Zen Seguici su ❌ 🐦Twitter 🇷🇺 www.donbassitalia.it 🇷🇺
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Repost from InfoDefenseITALIA
⚡️⚡️⚡️⚡️🇷🇺🇺🇸 LA RUSSIA CONSIDERERÀ QUALSIASI F-16 IN UCRAINA COME UN VETTORE DI ARMI NUCLEARI - MINISTERO DEGLI ESTERI RUSSO Una dichiarazione del Ministero degli Esteri russo:
“Gli aerei multiruolo F-16 di fabbricazione statunitense dovrebbero apparire nel teatro ucraino nel prossimo futuro. Come è stato ripetutamente sottolineato da parte russa, non possiamo ignorare il fatto che questi aerei appartengono a piattaforme a doppia capacità - non nucleare e nucleare. Per molti anni, velivoli di questo tipo hanno costituito la base della flotta aerea utilizzata nelle cosiddette “missioni nucleari congiunte” della NATO. Indipendentemente dall'esatta modifica in cui questi aerei saranno consegnati, li considereremo vettori di armi nucleari e considereremo questo passo degli Stati Uniti e della NATO come una provocazione intenzionale”
Fonte Seguite 📱 InfoDefenseITALIA 📱 InfoDefense
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Repost from WarZone - News
L'apoteosi della guerra a Krasnogorovka: I soldati d'attacco russi della 5a brigata si stanno precipitando in avanti con il supporto dell'aviazione, del MLRS e dell'artiglieria dei cannoni. Non invidierei i soldati ucraini in questo momento. ⭐️Iscriviti a @Russia_Ucraina_Israele_Iran
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Repost from V_V
SI LOTTA OVUNQUE ANCHE NEL TRAFFICO!!
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