Martina Pastorelli

Oggi 24 governatori repubblicani USA hanno scritto a Biden contro Trattato Pandemico e Regolamenti sanitari internazionali: se adottati il Direttore generale OMS avrà il “potere unilaterale di dichiarare un'emergenza sanitaria pubblica di interesse internazionale nei Paesi membri, andando oltre le pandemie per includere una serie di emergenze percepite.”

Dal punto di vista del diritto costituzionale, l’Europa non esiste: quella che chiamiamo «Unione europea» è tecnicamente un patto fra stati, che concerne esclusivamente il diritto internazionale. Pertanto il cosiddetto parlamento europeo che si tratta di eleggere non è un parlamento, perché esso manca del potere di proporre leggi, che è interamente nelle mani della Commissione europea. (…….) Solo un potere costituente potrebbe restituire legittimità e realtà alle istituzioni europee, che sono allo stato attuale nient’altro che un’impostura. Un’altra idea dell’Europa sarà possibile solo quando avremo sgombrato il campo da questa impostura. Se vogliamo pensare veramente un’Europa politica, la prima cosa da fare è togliere di mezzo l’Unione europea, o quanto meno essere pronti per il momento in cui essa, come sembra ormai imminente, crollerà. (da “Europa o l’impostura”, G. Agamben 👉 https://www.quodlibet.it/giorgio-agamben-europa-o-impostura)

“Sul TRATTATO PANDEMICO il direttore dell’OMS misinforma e confonde le persone.” Meryl Nass spiega come versioni diverse del testo e passaggi contraddittori servano a dissimulare la perdita di indipendenza degli Stati, che in caso di emergenze sanitarie dovranno ubbidire a Tedros che ci dirà cosa possiamo o non possiamo fare.

Quello che chiamano “disinformazione” sono le notizie che al sistema non piacciono. È “l’altra storia” dietro il racconto ufficiale. Adesso la elevano a “pericolo per la democrazia” così ogni voce dissonante diventa il nemico da silenziare. Su 👉 https://beatalegon.tv/

Colpevolizzati, infantilizzati, privati di natura, famiglia, patria, lavoro (“non avrai nulla e sarai felice” cit.) gli uomini diventano una convenzione insieme alle istituzioni, che ormai prendono ordini da fuori. La società della post-verità si è sottoposta a un potere che usa la paura, esercita un controllo totale e vuol cambiare la natura umana. E che alimenta il conflitto sociale, creando continui capri espiatori che gli consentono di liquidare ogni problema addossandolo a una parte della popolazione.

“L’ 80% delle risorse dell’OMS deriva da BigPharma ed è singolare che un arbitro dipenda dai contributi  di coloro su cui dovrebbe vigilare. Un tema serio, tanto più dopo la vicenda dei rapporti fra la Commissione UE e Pfizer.” Il sostituto procuratore di Roma oggi su La Verità.

STUDIO: RISCHIO DI SUICIDIO AUMENTA DI OLTRE 12 VOLTE DOPO INTERVENTI DI CHIRURGIA DI “AFFERMAZIONE DEL GENERE” Lo studio, finanziato con i fondi dal National Institutes of Health e dall'Università del Texas, è stato pubblicato solo poche settimane fa e ha esaminato i dati di oltre 90 milioni di pazienti negli Stati Uniti.

Introduzione Con la crescente accettazione delle persone transgender, il numero di interventi chirurgici per l'affermazione di genere è aumentato. Le persone transgender affrontano elevati tassi di depressione, che portano a un aumento dell'ideazione e dei tentativi di suicidio. Questo studio valuta il rischio di suicidio o autolesionismo associato alle procedure di affermazione di genere. Questo studio retrospettivo ha utilizzato i dati dei pazienti anonimizzati dal database TriNetX (TriNetX, LLC, Cambridge, MA), coinvolgendo 56 organizzazioni sanitarie degli Stati Uniti e oltre 90 milioni di pazienti. Lo studio ha coinvolto quattro coorti: coorte A, adulti di età compresa tra 18 e 60 anni che hanno subito un intervento chirurgico di affermazione di genere e una visita di emergenza (N = 1.501); coorte B, gruppo di controllo di adulti con visite di emergenza ma nessun intervento chirurgico di affermazione di genere (N = 15.608.363); e coorte C, gruppo di controllo di adulti con visite di emergenza, legatura delle tube o vasectomia, ma nessun intervento chirurgico di affermazione di genere (N = 142.093). La corrispondenza della propensione è stata applicata alle coorti A e C. I dati dal 4 febbraio 2003 al 4 febbraio 2023 sono stati analizzati per esaminare i tentativi di suicidio, la morte, l'autolesionismo e il disturbo da stress post-traumatico (PTSD) entro cinque anni dall'evento indice. È stata condotta un'analisi secondaria che ha coinvolto un gruppo di controllo con faringite, denominata coorte D, per convalidare i risultati della coorte C. Risultati Gli individui sottoposti a intervento chirurgico di affermazione del genere avevano un rischio di tentativo di suicidio 12,12 volte superiore rispetto a quelli che non lo hanno fatto (3,47% vs. 0,29%, RR 95% CI 9,20-15,96, p < 0,0001). Rispetto ai controlli di legatura delle tube/vasectomia, il rischio era 5,03 volte più alto prima della corrispondenza della propensione ed è rimasto significativo a 4,71 volte dopo l'abbinamento (3,50% vs. 0,74%, RR 95% CI 2,46-9,024, p < 0,0001) per i pazienti con affermazione di genere con risultati simili con i controlli della faringite. Conclusione La chirurgia di affermazione di genere è significativamente associata a elevati rischi di tentativo di suicidio, sottolineando la necessità di un supporto psichiatrico completo post-procedura.

Fonte: Pubmed 🟥 Segui Giubbe Rosse Telegram | Web | Ultim'ora | Twitter | Facebook | Instagram | Truth | Odysee

“Il TrattatoPandemico mette a rischio l’autonomia nazionale e sdogana le manipolazioni dei virus: non va sottoscritto.” Petizione dei giuristi contro il testo che consegna all’OMS pieni poteri (di imporre lockdown, vaccini, censura e vietare certe cure). Mia intervista al sostituto procuratore dj Roma su La Verità

L’attentato a Fico e l’imbarazzo a condannare chi spara al “cattivo”. Il caso del primo ministro slovacco ricorda l’assassinio di Pim Fortuyn. Anche allora a sparare fu un "buono" sobillato da campagne che demonizzavano l'avversario. 👉 https://www.tempi.it/attentato-fico-imbarazzo-condannare-chi-spara-al-cattivo/

La mobilitazione generale della cittadinanza (contro il virus, la CO2, i nemici russi) sottopone la vita civile a una sorveglianza e prelude a una legislazione di eccezione dai metodi liberticidi e dannosi che non servono a risolvere la crisi ma a pilotarla verso l’obiettivo successivo.