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Il proiettile inesploso fu rinvenuto nel corso della 'maxi perquisizione', durata diversi giorni, a casa di Pietro Pacciani, nell'ambito dell'inchiesta per la quale il contadino di Mercatale Val di Pesa (Firenze) era stato condannato in primo grado, assolto in appello e poi deceduto in attesa di un nuovo giudizio di secondo grado, a seguito dell'annullamento della Cassazione. Quel proiettile oggi considerato 'farlocco', e sul quale già all'epoca si nutrivano dubbi, è stato a lungo considerato 'la prova regina' contro Pacciani. Nel maggio 2019 su iniziativa della procura fu aperta un’indagine per stabilire l'autenticità della cartuccia ritrovata di cui c’era il dubbio che fosse conseguenza della manomissione dell'area del sopralluogo e anche dello stesso proiettile ritrovato, non esploso. L’ipotesi era che la cartuccia, calibro 22, Winchester con la lettera H sul fondello, uguale a quelli che avevano firmato gli otto duplici omicidi attribuiti al killer, fosse stata alloggiata nella pistola del mostro, come dimostravano alcuni segni presenti sul corpo della stessa. Se Pacciani ha sempre sostenuto che qualcuno gli aveva messo il proiettile apposta nel suo orto, per il consulente balistico Paride Minervini lo stesso sarebbe stato manomesso: l’impronta dell’unghia estrattrice sul bossolo che all’epoca fece accostare il reperto all’arma del killer, sarebbe stata artefatta. Il 17 maggio 2024 l’indagine è stata archiviata e motivata per la "riproposizione di elementi già oggetto di indagini" mentre altri rilievi dell'opposizione vengono considerati "fonti di prova già acquisite" su cui sarebbero avanzati dei "meri elementi congetturali". Da quell’alterazione sarebbe passato troppo tempo per arrivare agli eventuali responsabili: questo in estrema sintesi il motivo dell’archiviazione. La Beretta 22 - l'arma usata dal Mostro - è uno dei punti fermi questa inchiesta pluridecennale. DAVIDE CANNELLA, Investigatore Privato, Direttore della Falco Investigazioni, è noto per essere stato consulente di parte di Pietro Pacciani tra i tanti attori intervenuti nella triste vicenda del mostro di Firenze. Ha scritto il libro "Winchester calibro 22, serie h. Analisi spietata del mostro di Firenze". La “Falco Investigazioni” (

è considerata in Italia leader del settore delle investigazioni delle informazioni e delle ricerche private e criminologiche. Collabora con i più’ noti ed importanti Studi legali Italiani ed ha partecipato e condotto le più’ delicate indagini sui più’ efferati crimini che hanno scosso l’opinione pubblica nazionale in questi ultimi decenni. Per una sana e libera informazione indipendente NON riceviamo alcun contributo e ci sosteniamo esclusivamente grazie ai nostri eventi, ai tesseramenti e alle libere donazioni. Puoi sostenerci tesserandoti cliccando sul link https -

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