Giuseppe Conte

🇮🇹La Camera ha approvato una mozione che impegna il governo a "sostenere le iniziative internazionali per il riconoscimento dello Stato palestinese" ma ha bocciato un'altra mozione che impegna l'Italia a riconoscere la Palestina. In particolare, durante la seduta di oggi alla Camera che prevedeva all’ordine del giorno la votazione delle mozioni relative al riconoscimento dello Stato palestinese, la maggioranza ha deciso di approvare una mozione che prevede l’impegno del governo a sostenere nelle sedi internazionali il riconoscimento dello Stato palestinese, respingendo allo stesso tempo le mozioni presentate da PD, M5S e Alleanza Verdi e Sinistra (AVS)  che prevedevano impegni più stringenti per lo Stato italiano, che avrebbe dovuto riconoscere in primis lo Stato di Palestina. AVS ha protestato in modo particolare in quanto il governo ha chiesto di modificare la mozione presentata dal partito di Bonelli e Fratoianni, sostituendo il passaggio che parla di “catastrofe umanitaria” con “crisi” - richiesta che poi non è stata accolta da AVS. Al momento lo Stato palestinese è riconosciuto da circa tre quarti degli Stati membri delle Nazioni Unite, tra cui dodici membri dell’UE: Bulgaria, Cipro, Malta, Polonia, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Svezia e Ungheria, a cui di recente si sono aggiunte anche Spagna, Irlanda e Slovenia @will_media ~ @politica_attualita mondo

3 notizie: 🇺🇸🗣 Joe Biden ha dichiarato che non intende abbandonare la corsa alla Casa Bianca. Lo ha ribadito durante un incontro terminato oggi con alcuni esponenti di spicco del Partito democratico, tra cui la vicepresidente Kamala Harris e i governatori democratici degli Stati, che hanno offerto il loro pieno sostegno alla campagna elettorale di Biden. Negli scorsi giorni diversi media statunitensi avevano suggerito che diversi esponenti del Partito democratico avessero invitato Biden ad abbandonare la corsa alla Casa Bianca dopo le difficoltà mostrate nel primo dibattito televisivo con Donald Trump. Ieri il New York Times aveva riportato un’indiscrezione secondo cui Biden avrebbe riferito ad alcuni alleati di essere consapevole del fatto che potrebbe non essere in grado di salvare la sua candidatura se non riuscirà a convincere gli elettori che nonostante l’età è ancora in grado di diventare presidente. Queste indiscrezioni sono state però respinte da Biden, che ha ribadito la volontà di presentarsi alla Convention del Partito democratico, che si svolgerà a Chicago tra il 19 e il 23 agosto e durante la quale Biden dovrebbe diventare ufficialmente il candidato presidenziale dei democratici. 🇮🇱🇱🇧 L'esercito israeliano vorrebbe un cessate il fuoco immediato a Gaza per prepararsi a una guerra contro Hezbollah. Il quotidiano New York Times ha riportato in forma anonima le dichiarazioni di sei attuali funzionari e anche ex funzionari dell’esercito israeliano, che avrebbero espresso la necessità di giungere a un cessate il fuoco a Gaza perché l’esercito è a  corto di munizioni, di pezzi di ricambio e persino di truppe. I funzionari hanno sottolineato che ciò potrebbe diventare un problema soprattutto nel caso in cui dovesse scoppiare una guerra in Libano contro Hezbollah. Sin dallo scoppio della guerra a Gaza la milizia libanese Hezbollah ha dato vita a uno scontro a bassa intensità al confine tra il Libano e il nord di Israele, e ora c’è il rischio che possa trasformarsi in una guerra aperta. Nelle ultime settimane sta aumentando il numero di missili lanciati da Hezbollah nel nord di Israele in risposta a dei recenti attacchi israeliani mirati a uccidere alcuni leader della milizia. Uno di questi è avvenuto ieri, quando l’esercito israeliano ha dichiarato di aver ucciso Mohammed Naameh Nasser, un alto comandante militare. Qualche settimana fa il ministro degli esteri israeliano Israel Katz aveva avvertito che il governo avrebbe presto dato il via libera all’inizio di una guerra totale con Hezbollah, con l’obiettivo di respingere le milizie e creare una zona cuscinetto tra il sud del Libano e il nord di Israele. L’esercito israeliano è però preoccupato dal fatto di non essere pronto a combattere contemporaneamente su due fronti, sia a Gaza sia in Libano.

Il benvenuto di Nicola #Fratoianni al #M5S in #LEFT @UltimoraPolitics24

Ue, M5S nel gruppo 'The Left' a Strasburgo https://www.adnkronos.com/internazionale/esteri/m5s-in-ue-nel-gruppo-sinistra_7BHV6i9lTs5UW28Pg5b8Zg

Questo governo vuole cancellare una norma che tutela i cittadini colpiti da soprusi e prepotenze. Ascoltate il nostro Federico Cafiero de Raho.

II Movimento 5 Stelle è entrato a far parte del gruppo della Sinistra al Parlamento Europeo Nella scorsa legislatura aveva fatto parte dei “non iscritti”, cioè una sorta di gruppo misto, cosa che aveva reso il partito del tutto ininfluente Leggi tutto: https://www.ilpost.it/2024/07/04/movimento-cinque-stelle-sinistra-gruppo-parlamento-europeo/?utm_source=telegram&utm_medium=social&utm_campaign=lancio

🇪🇺 #UE — Il #M5S (8 eurodeputati) diventa la seconda delegazione più numerosa in #LEFT dopo quella della France Insoumise (9 seggi) @UltimoraPolitics24

🇪🇺🇮🇹 La delegazione italiana di #LEFT è ora la più numerosa del gruppo, contando 10 eurodeputati: 🟡 Movimento 5 Stelle: Pedullà, Morace, Tamburrano, Tridico, Palmisano, Furore, Della Valle, Antoci 🟢 Alleanza Verdi e Sinistra: Lucano, Salis @UltimoraPolitics24

Bidimedia - Dopo l'ingresso del #M5S nel gruppo #LEFT, l'Italia è l'unico dei principali Paesi Europei che a queste elezioni si è spostato più a sinistra rispetto al 2019. @UltimoraPolitics24