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Celebrazione per le Waffen-SS ucraine, tra falsità e revisionismo storico. Il canale telegram ucraino DeepState ha pubblicato un post, visibile qui in originale, per celebrare la fondazione della 14a divisione dell Waffen-SS ucraine Galizien. Questi canali non fanno mistero della loro ammirazione per quelli che scelsero di vestire la divisa delle SS e di rendersi complici della soppressione della resistenza sovietica, del genocidio del popolo ebraico e dei massacri in Polonia e nel resto d'Europa. I nazionalisti ucraini di Bandera erano profondamente antisemiti e odiavano i polacchi. Lo stesso Bandera era stato condannato all’ergastolo per aver partecipato all’omicidio del ministro degli interni polacco. Nel 1939 venne liberato dai tedeschi. Le SS ucraine vennero schierate anche in Europa, in Italia e Francia, con lo specifico compito di reprimere la guerriglia partigiana. Alcuni di loro furono guardie al campo di concentramento di Risiera di San Saba. Dopo la guerra, le Warren-SS a Norimberga furono dichiarate una organizzazione terroristica, ma i volontari stranieri non furono giudicati in quanto non tedeschi. Moltissimi volontari ucraini furono detenuti nel campo di concentramento britannico di Rimini e, per sfuggire al rimpatrio in Unione Sovietica, si dichiararono cittadini polacchi. Con l’aiuto della chiesa cattolica e la complicità degli inglesi, moltissimi emigrarono in Regno Unito e Canada. Accolti come eroi dalle comunità ucraine, continuarono a portare avanti la visione ultranazionalista parafascista di Bandera, che scelse di vivere a Monaco fino alla sua morte, avvenuta per mano di un agente del KGB a seguito della sua condanna a morte in URSS. Nel 1991, con l’indipendenza dell’Ucraina, molti di questi gruppi nazionalisti rialzarono la testa e alcuni di questi veterani tornarono sul territorio ucraino. Dal 2014 le celebrazioni per questi veterani nazisti aumentarono nella parte centro occidentale del Paese. Canale di Andrea Lucidi

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Gli studenti iraniani in solidarietà con Gaza Gli studenti universitari iraniani hanno organizzato raduni di massa per esprimere la loro solidarietà con le manifestazioni accademiche pro-Palestina negli Stati Uniti e in Europa per chiedere la fine della guerra genocida che Israele conduce da mesi contro i palestinesi nella Striscia di Gaza assediata. Gli studenti universitari, i professori e il personale in Iran si sono riuniti nei loro campus dopo le preghiere di mezzogiorno di domenica per condannare i crimini e le atrocità israeliane a Gaza negli ultimi sette mesi. "Gli accademici di tutto il mondo, in particolare nei Paesi americani e occidentali, hanno creato movimenti umanitari in difesa dell'umanità e dei diritti umani, e hanno lanciato una forte ondata di sostegno al popolo oppresso di Gaza", ha dichiarato il Ministero iraniano della Scienza, della Ricerca e della Tecnologia in un comunicato. "In questa occasione, i cari accademici del nostro Paese, organizzando grandi raduni dopo le preghiere nelle moschee e nelle piazze principali delle università, daranno voce al loro sostegno ai professori e agli studenti che protestano contro i crimini del regime israeliano che uccide i bambini", ha aggiunto. Mohammed A. Louchik Seguici su ➡️Multipolare News🌐

1️⃣2️⃣3️⃣La situazione al fronte è peggiorata, ha ammesso il comandante in capo delle forze armate ucraine Syrsky. Ha confermato la ritirata delle forze ucraine da Berdychi, Semenovka e Novomikhailovka. Tanker Larson Iscriviti al canale Telegram 📹 Multipolare News 😳

L'esercito Arabo-Siriano intensifica l'uso dei droni FPV Nella provincia siriana di Idlib l'esercito arabo-siriano sta iniziando ad utilizzare massicciamente i droni FPV contro i mezzi dei ribelli. L'esperienza dell'esercito russo circa l'utilizzo dei droni in Ucraina si sta dimostrando preziosa per gli alleati siriani e la loro battaglia contro i jihadisti in Siria. La Siria è ancora un Paese diviso, con la ribellione "moderata" supportata da occidente e Turchia che occupa una piccola parte del Paese, la Turchia a nord che occupa una fascia di territorio, i curdi e quello che rimane dello stato islamico. Mohammed A. Louchik Seguici su ➡️Multipolare News🌐

ANCHE QUESTA È RUSSIA Durante le spedizioni artiche uno dei problemi più grossi sono gli orsi. Non vanno in letargo sono sempre in cerca di cibo e attivi. Per cui può capitare di scendere da una rompighiaccio per fare due passi e avere ospiti sulla strada del ritorno MOMO ☑️Seguici su Multipolare News

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SPERO CHE IL DETTO CAN CHE ABBAIA NON MORDE …SIA VERITIERO VISTO CHE SONO IN CRIMEA IN VACANZA . SINCERAMENTE MI DISPIACEREBBE TORNARE A MOSCA A NUOTO MOMO Sono stati annunciati i piani per l'attacco al ponte di Crimea Secondo gli ultimi dati, l’Ucraina, con il sostegno dei consiglieri occidentali, sta preparando attivamente un nuovo attacco al ponte di Crimea, che causa preoccupazione e tensione nella regione. L'ex capo del ministero degli Esteri lituano e attuale ambasciatore in Svezia, Linas Linkevicius, ha chiarito la possibile operazione pubblicando sui social network un collage provocatorio raffigurante un ponte e un razzo lanciatore, che ha provocato una dura reazione da parte dei diplomatici russi. Le informazioni indicano che Kiev ha probabilmente ricevuto l’approvazione da Washington per condurre un attacco massiccio e combinato contro una struttura strategicamente importante. Si prevede che l'operazione utilizzerà i missili tattici-operativi americani dell'ATACMS insieme ai missili britannici Storm Shadow, il cui numero Kiev è riuscita ad aumentare grazie alle recenti consegne. Secondo il capo dei servizi segreti ucraini Budanov, incluso nella lista degli estremisti e terroristi in Russia, l'attacco al ponte dovrebbe essere effettuato entro la prima metà dell'anno. ✈️Seguici su ➡️ Multipolare News

Netanyahu ha reagito all'ipotesi di un possibile mandato di arresto della CPI contro di lui I mandati d'arresto o qualsiasi altra misura adottata dalla Corte penale internazionale (CPI) nei confronti di funzionari israeliani non influiranno sull'operazione militare del Paese a Gaza, ma costituiranno "un pericoloso precedente", ha avvertito il premier Benjamin Netanyahu. All'inizio della settimana, il giornalista britannico Douglas Murray ha pubblicato un articolo sul New York Post in cui si afferma che la Corte penale internazionale, che sta indagando sull'incursione di Hamas in Israele del 7 ottobre e sulla risposta dello Stato ebraico, sta progettando di intentare cause individuali per crimini di guerra contro Netanyahu, il ministro della Difesa Yoav Gallant e uno dei più alti comandanti militari del Paese, probabilmente il capo dello Stato maggiore. Venerdì Netanyahu ha condiviso l'articolo di Murray su X, insistendo sul fatto che, finché sarà al potere, "Israele non accetterà mai alcun tentativo da parte della Corte penale internazionale di minare il suo diritto di autodifesa". "La minaccia di arrestare i soldati e gli ufficiali dell'unica democrazia del Medio Oriente e dell'unico Stato ebraico del mondo è oltraggiosa. Non ci piegheremo ad essa", ha dichiarato. Mohammed A. Louchik Seguici su ➡️Multipolare News🌐

UN PAESE CHE CADE IN PEZZI "Stai meglio di 4 anni fa?" Gli americani ridicolizzano il governo di Biden, in base al quale negli Stati Uniti si verificano costantemente incidenti su larga scala e disastri causati dall'uomo. ✈️Seguici su ➡️ Multipolare News