CriminiDem

Dovunque c'è una prepotenza da legittimare, un interesse sporco da salvare, una mostruosità geografica, economica, etnica, giuridica o morale da tenere in piedi, le "sinistre" europee, dai laburisti ai radicali, dagli immancabili comunisti ai massoni, sono in linea. Berto Ricci

La Grecia mistica e notturna, arcaica e tragica, cantata da Hölderlin, auspicata da Hegel, agognata da Nietzsche. La Grecia è la Patria, la terra dell'autoctonia, dell’essere presso di sé.

Il potere della macchinazione - l’annientamento persino della divinità, la mutazione antropologica dell’uomo in animale, lo sfruttamento della terra, il conteggio del mondo - è ormai definitivo; le differenze tra popoli, stati, culture non sono più che di facciata. Non ci sono misure che possano ostacolare o impedire la macchinazione (predominio dell’ente). Quaderni neri - Martin Heidegger

Tutto il denaro dei Francesi non è più nelle loro saccocce, è passato nelle tasche degli ebrei, negli scantinati della City. È bastato un buon piccolo secolo di trionfale democrazia, di prestigiosa massoneria perché si compisse questo miracolo, che ai soldini spuntassero le ali e che non torneranno certo più da queste parti. La scuola dei cadaveri - Louis-Ferdinand Céline

"La parte giusta per i motivi sbagliati"; ho scritto questo riguardo alla posizione (unica corretta) dei kompagni sulla Palestina e qui ne vedete un chiaro esempio. Utilizzare gli strumenti (giuridici e culturali) del nemico significa aver perso in partenza oltre che affermare la propria demenza. A quale importante gruppo etnoreligioso appartenevano le donne "americane" che hanno teorizzato il femminismo per trasformare ogni comunità in società? Il femminismo è corollario dell'individualismo e fa sorridere sia promosso dalle stesse che si dichiarano contro i principi dell'economia liberale cianciando di marxismo. Il principio giuridico dell'autodeterminazione dei popoli è stato usato tanto dai sovietici per "liberare" i popoli quanto dagli americani (altro punto d'incontro qui tra i due materialismi) per portare via gli imperi coloniali agli europei. Ma era volontà di potenza dissimulata anche quella: infatti si sono sostituiti con Yalta agli europei che da soggetto della storia ne sono diventati oggetto.

Esse (le democrazie) volevano un generale conflitto europeo, quale unica risorsa per liberarsi della Germania - formidabile concorrente economico - e soprattutto dell’Italia. Questo è necessario comprendere se si aspira alla realtà storica: perché “soprattutto dell’Italia”? Perché dall’Italia, in quegli anni, partivano nuove concezioni rivoluzionarie che si stavano sviluppando in ogni dove e, di conseguenza mettevano in pericolo l’assetto socio-economico mondiale che il grande capitale era riuscito ad imporre nel mondo tutto, di cui gli effetti ci tiranneggiano – e forse ancora di più – oggi. L’Italia nel XX secolo - Rutilio Sermonti

Uccidevamo in noi un mondo, per edificarne un altro, elevato sino al cielo. Il dominio totale della materia veniva rovesciato, per essere sostituito dal predominio dello spirito, dei valori morali. [...] Conformandoci all’armonia originaria della vita – ovvero alla preminenza dello spirito sulla materia, saremmo riusciti a vincere le avversità e trionfare sulle forze sataniche, coalizzate per annientarci. Per i legionari - Codreanu

L’altro - occorre sottolinearlo - dà fondamento ontologico all'identità, consentendole di affermare un'idea di sé con cui proiettarsi nel tempo, indietro, come storia, e in avanti, come avvenire.

“Una volta un ambasciatore inglese contestando le mie ragioni per la guerra ha detto - «voi francesi combattete solo per i soldi, invece noi inglesi combattiamo per l’onore»; io ho risposto - «ognuno combatte per quello che non ha». 5 maggio: un ricordo dello spirito europeo fatto Uomo con l’unica scena degna di un film di propaganda angloamericana contro di Lui. Non sorprende a distanza di secoli tanta acrimonia: si sa che lorsignori non perdonano tanto facilmente (citofonare H e M) chi mette in pericolo le fondamenta del loro mondo talmudico. Agli amici francesi invece col sorriso dico: chissà cosa si prova ad avere il personaggio più grande della propria storia di sangue italiano.

Le società risultanti dalla pedanteria progressista, sebbene affermino di essere libere, aspirano tutte a sottomettere ed evirare secondo i propri modi e prospettive. Maurice Bardèche