Hic Sunt Leones 🦁 - (canale di Renato Russo)

#Esclusivo 🔘Il 4 giugno a Milano è stato proiettato il docu-film “Una storia antidiplomatica” dell’autore Michelangelo Severgnini. ✔️Severgnini ha ricostruito la storia della Libia dopo la guerra e della migrazione che la attraversa completamente capovolta, usando fonti dirette. ▪️Questo film, proseguimento del libro l’Urlo e del film con lo stesso nome, fortemente censurato in Italia. 👁‍🗨Tutti i fatti ha potuto parlare con l’autore e regista del film Michelangelo Severgnini che ha rilasciato una intervista esclusiva. @tutti_i_fatti

La compassione, la solidarietà, le parole, le manifestazioni ecc. non servono più a nulla, sono ormai solo volgarità per lavarsi la merda di dosso. L'unica speranza è che il vento inizi a soffiare in senso contrario, che sposti le fiamme dall'altra parte e che si fermi quando avrà finalmente ripulito tutto. Complici, collaborazionisti e indifferenti in primis.

Non vorrei fare il solito guastafeste, o lo "sconsajoco", come si dice dalle mie parti, ma vedo tanti elogi ai governi di Spagna, Irlanda e Norvegia per il fatto che hanno dichiarato il riconoscimento dello Stato di Palestina. Qualcuno, prima di applaudire e fare i coretti di piazza, si è chiesto cosa significa uno Stato palestinese dal punto di vista geografico? Uno stato, per definirsi tale, ha bisogno di confini definìti e soprattutto di continuità territoriale. La Palestina non ha nulla di tutto ciò perché il regime sionista occupante ha frastagliato quella terra a chiazze, tra espropri e occupazioni, da cui spesso è impossibile perfino spostarsi. Ora, capisco che certe dichiarazioni fanno un certo effetto e, a voler pensare bene, hanno certamente un valore simbolico. Io però, che sono un malpensante e uno "sconsajoco" per natura, direi che queste sortite suonano più come un intento di accarezzare il proprio elettorato in vista dell'imminente tornata elettorale europea. Una posizione politica seria sarebbe chiedere il ritorno ai confini del 1967, prima della Naksa, ché già risalire al '48 sarebbe chiedere troppa grazia. Lo stesso discorso vale per il mandato di arresto per Netanyahu (come se il problema fosse lui) emesso dalla Corte Penale Internazionale, che mette sullo stesso piano occupazione e resistenza e che, negli anni, ha emesso sentenze di condanna nei confronti di politici rei di essere invisi al blocco atlantista. La Palestina storica esiste de facto ma non de iure. Finché non si chiederà lo smantellamento militare dell'entità sionista e il rispetto del diritto internazionale, con relativo diritto al ritorno, disoccupazione dei territori e cessazione dell'assedio a Gaza, sarà tutto un mero balletto d'intrattenimento sui corpi dei palestinesi. Il fumo negli occhi dà perfino più fastidio di quello che sale dalle macerie.

Il presidente iraniano Raisi è morto in un "incidente" di elicottero; il presidente slovacco Fico è stato aggredito a colpi di pistola all'addome da "un poeta dissidente" (cit. stampa mainstream). Due leader alleati della Russia e in contrasto con i diktat angloamericani e sionisti. Immaginiamo cosa avrebbe messo in piedi la stampa occidentale se al loro posto ci fossero stati due leader del blocco atlantico. Nel frattempo, dalle nostre parti, Chef Rubio è stato sfigurato a martellate da sei energumeni incappucciati per le sue posizioni contro il genocidio palestinese. O si prende coscienza che l'Occidente e l'entità sionista sono MAFIA, e che stanno sdoganando la violenza e il terrorismo nell'opinione pubblica, o non si capisce in che mondo si sta vivendo.

AGENTI STRANIERI Tra gli 8 punti della Costituente proposta all'interno del documentario "Una storia antidiplomatica" vi è la messa al bando dei finanziamenti dei filantropi. Oggi ribattezzata "legge russa". Beh, sia chiaro che la censura al mio lavoro viene allestita con i soldi di agenti stranieri. Perché? Perché è l'unica ricerca sulla migrazione oggi in Italia non finanziata con i soldi di agenti stranieri. Poi qualcun altro si accoda per zelo. Dai primi di giugno comincia il tour. Chi volesse organizzare proiezioni può scrivere a: [email protected] Per tutti gli altri il documentario è disponibile “on demand” a questo link: https://vimeo.com/ondemand/unastoriaantidiplomatica

PALLA AL CENTRO Questa sera sarò ospite di Il Primato Nazionale. https://www.ilprimatonazionale.it/approfondimenti/david-di-donatello-immigrazionisti-perche-ospiteremo-michelangelo-severgnini-278842/

AL GIANLUCA LAMBERTI SHOW Per chi se la fosse persa, la diretta del "Gianluca Lamberti Show" cui ho avuto il piacere di partecipare. Grazie a Gianluca Lamberti per l'invito. https://www.youtube.com/live/HN2ZT-_l19Y?si=GG8WbcWfCnLKPBEz