Alessandro Di Battista

Intellettuali, cantanti, attori, uomini di cultura, di sport, non pensate a quel che conviene fare. Pensate a quel che è giusto fare. Aprite bocca, parlate, urlate, denunciate, indignatevi. Avete anche voi una grande responsabilità. Parlate ora che il genocidio a Gaza sta avvenendo. Quando sarà avvenuto non potrete più parlare. La vergogna vi farà tacere per sempre.

Da mesi centinaia di volontari dell'Associazione Schierarsi sono impegnati nella raccolta firme per una legge di iniziativa popolare che chiede all'Italia di riconoscere lo Stato di Palestina. Li ringrazio di cuore. Hanno creduto in questa battaglia di civiltà che Schierarsi ha iniziato a condurre in Italia quando la maggior parte delle forze politiche avevano paura a chiedere la liberazione della Palestina da un'ignobile occupazione militare razzista e colonialista come quella di Israele. Si sono impegnati sfidando scetticismo, insulti di nazional-sionisti e l'hanno fatto con le loro forze. Salvo rarissime eccezioni i giornali hanno ignorato questa iniziativa. Ebbene abbiamo raccolto 50.000 firme. Tuttavia, dato che alcune firme solitamente rischiano di esser invalidate, vi chiediamo di firmare ancora. Entriamo nell'ultimo mese di raccolta. Coraggio. Le leggi di iniziativa popolare sono strumenti democratici e nobili. Si tratta di cittadinanza attiva, coraggiosa, consapevole che non aspetta la politica partitica per portare avanti iniziative fondamentali. Un ultimo sforzo e grazie ancora. Tutte le info sulla campagna e su come e dove firmare le trovate qui 👉 https://www.associazioneschierarsi.it/palestinalibera/ Palestina libera!

3 notizie: 🇮🇱🇵🇸 Un bombardamento israeliano su Rafah ha causato un incendio in un accampamento di sfollati che ha ucciso 35 civili palestinesi. Israele aveva designato la zona dove si trovava l’accampamento come “area umanitaria”. L’esercito israeliano ha affermato che i bombardamenti avevano come obiettivo un complesso operativo di Hamas, e che nell’attacco sono stati uccisi due leader di Hamas: Yassin Rabia e Khaled Nagar. Israele ha fatto sapere che aprirà un’indagine sull’incendio nell’accampamento. I bombardamenti israeliani sono avvenuti poche ore dopo che Hamas aveva lanciato per la prima volta dopo mesi alcuni razzi verso Israele, in particolare su Tel Aviv. I bombardamenti israeliani sono avvenuti nonostante venerdì la Corte internazionale di giustizia abbia ordinato a Israele di terminare le operazioni militari a Rafah. Questa mattina una guardia di frontiera egiziana è stata uccisa in uno scontro a fuoco con l’esercito israeliano vicino al valico di Rafah, tra la Striscia di Gaza e l’Egitto. Al momento non sono ancora chiare né le dinamiche della sparatoria, né le motivazioni. 🇫🇷🇪🇺 Secondo un eurodeputato del partito di Macron, il governo francese vorrebbe che Draghi diventasse il prossimo presidente della Commissione europea. Ad affermarlo è stato Pascal Canfin, un eurodeputato del partito Renaissance e stretto alleato del presidente francese Emmanuel Macron. Canfin ha dichiarato che “la Francia e tutti nell’ecosistema presidenziale vorrebbero che Draghi giocasse un ruolo” nella prossima Commissione europea. Da tempo circola l’indiscrezione per cui Macron stia manovrando dietro le quinte per mettere Draghi a capo dell’esecutivo dell’UE, ma è la prima volta che un funzionario francese lo appoggia pubblicamente per un incarico di alto livello a Bruxelles. In particolare, il governo francese è ideologicamente allineato alle idee di Draghi, soprattutto in materia di economia e competitività: l’ex presidente del Consiglio è visto come una figura che potrebbe stimolare ampi investimenti pubblici europei che, secondo il governo francese - e lo stesso Draghi -, sarebbero necessari per raggiungere le super potenze industriali come Cina e Stati Uniti. Tuttavia, Draghi non è ufficialmente affiliato a nessun grande partito, quindi Macron dovrebbe stringere un importante accordo politico con i leader europei del Partito popolare europeo di von der Leyen e con il cancelliere tedesco Olaf Scholz per permettere la sua elezione a presidente della Commissione. 🇵🇬 In Papua Nuova Guinea 2 mila persone sarebbero attualmente sepolte sotto terra a causa di una frana avvenuta venerdì scorso. Il Centro nazionale per i disastri della Papua Nuova Guinea ha affermato che la frana di venerdì in un remoto villaggio nel nord del Paese ha sepolto più di 2 mila persone e ha chiesto formalmente l’aiuto internazionale. Le operazioni di soccorso sul luogo sono state ostacolate da terreno instabile, località remote e strade danneggiate. In particolare, lunedì squadre di emergenza, guidate dal personale di difesa della Papua Nuova Guinea, erano sul posto nel nord del paese, ma le attrezzature pesanti necessarie per il salvataggio non avevano ancora raggiunto il remoto villaggio, poiché la strada principale era stata interrotta e l'unico accesso avveniva tramite elicottero. Finora si stimava che i dispersi fossero circa 670, mentre gli sfollati sono circa 1.250 @will_media ~ @politica_attualita mondo

Alessandro Di Battista (Youtube) Orrore a Rafah: bambini palestinesi bruciati vivi nel silenzio della donna, madre e cristiana Donne fatte a pezzi. Bambini bruciati vivi. Neonati decapitati. L'ultima strage di palestinesi (colpiti stavolta in una tendopoli) mostra al mondo intero quel che è diventato Israele: il peggio Stato terrorista del pianeta. E di fronte a tutto questo la Meloni che fa? O resta zitta o invita gentilmente Netanyahu ad andarci piano. Che vomito. Una vigliacca, è diventata una politica vigliacca. Perché non impone sanzioni ad Israele? Perché non riceverebbe più il bacino sulla fronte da Biden... I sedicenti sovranisti sono questo. Politici pavidi e traditori del diritto internazionale e degli interessi italiani ed europei. Il mio ultimo video. Massima diffusione. Se non l'avessi ancora fatto, iscriviti al mio canale e attiva la campanellina! Seguimi sui social Podcast Spotify: https://open.spotify.com/show/2ZiDECt9Ed1zT2Mi4YaOOS?si=c7c32ff7e83944b1 Facebook: https://www.facebook.com/dibattista.alessandro Instagram: https://www.instagram.com/aledibattista/ Twitter: https://twitter.com/ale_dibattista TikTok: https://www.tiktok.com/@aledibattista_ufficiale Trovi qui il mio ultimo libro "Scomode Verità. Dalla Guerra in Ucraina al massacro di Gaza " 👇 https://www.ibs.it/scomode-verita-dalla-guerra-in-libro-alessandro-di-battista/e/9791255430445 ➖ Sent by @TheFeedReaderBot ➖

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La Corte Internazionale di Giustizia, il massimo organo giudiziario delle Nazioni Unite, ha ordinato ad Israele di interrompere immediatamente l’ignobile e criminale operazione a Rafah. Come ha risposto Israele? “Andiamo avanti, nessuno ci fermerà e la Corte è antisemita”. All’uso strumentale dell’antisemitismo, una pratica utilizzata da anni da Israele per tentare di coprire i propri crimini e delegittimare chi ha il coraggio di opporsi, ho dedicato un capitolo del mio ultimo libro. Si chiama “Scomode verità. Dalla guerra in Ucraina al massacro di Gaza”. Lo trovate nelle librerie e qui 👉 https://www.paperfirst.it/libri/scomode-verita/ È il libro più importante che ho scritto. Buona lettura.

Gli attuali governanti israeliani, oltre ad essere assassini, terroristi di Stato e colonialisti, utilizzano pratiche mafiose…chi si schiera dalla parte dei palestinesi, dovunque ciò avvenga, rischia…questa è la realtà. La fonte di questa notizia è TPI tpi.it/

3 notizie: 🇮🇱🇵🇸 La Corte internazionale di giustizia ha ordinato a Israele di fermare la sua offensiva a Rafah, nel sud di Gaza. La decisione è stata emessa dal presidente della Corte, Nawaf Salam, che ha affermato che la situazione umanitaria a Rafah è ulteriormente peggiorata ed è stata ora classificata come “disastrosa”. La Corte ha anche chiesto a Israele di aprire il valico di Rafah con l’Egitto per permettere l’ingresso di aiuti umanitari e ha chiesto alle autorità israeliane di garantire l’accesso a Gaza a esperti di diritto internazionale che possano investigare riguardo a possibili di crimini di guerra. La Corte ha stabilito che Israele dovrà presentare ai giudici della Corte un report in cui dimostra di aver compiuto dei progressi nell’applicazione delle misure richieste. La Corte si è espressa oggi sulla base di una richiesta presentata la settimana scorsa dal Sudafrica, e rientra nell’ambito della più ampia causa presentata lo scorso dicembre dal governo sudafricano, che ha accusato Israele di commettere un genocidio ai danni della popolazione palestinese di Gaza. La Corte aveva già emesso alcune misure provvisorie nei confronti di Israele, tra cui l’ordine di mettere fine a tutti gli atti che sarebbero potuti essere riconducibili al crimine di genocidio. Sin dall’inizio della causa, Israele ha respinto le accuse e non sembra essere disposta a mettere in atto le decisioni della Corte, tra cui quella di oggi relativa a Rafah. La Corte internazionale di giustizia è il massimo organismo giudiziario a livello mondiale e le sue decisioni sono vincolanti. Tuttavia, la Corte non dispone di una forza di polizia o di altri mezzi che le permettano di  far rispettare le proprie sentenze. La decisione di oggi però aumenta ulteriormente la pressione internazionale nei confronti di Israele, soprattutto riguardo quella che sembra essere un’imminente invasione di Rafah, dove si trovano circa un milione di civili palestinesi. 🇸🇰 L'aggressore che ha sparato al primo ministro slovacco Robert Fico lo avrebbe fatto perché non approvava le politiche del governo. A dichiararlo è stato lo stesso Juraj Cintula, l’uomo di 71 anni accusato di aver sparato al  primo ministro slovacco Fico. Cintula ha riferito ai giudici che non avrebbe avuto l’intenzione di uccidere Fico, ma di “danneggiare la sua salute” così da impedirgli di portare avanti politiche con le quali non era d’accordo. Cintula ha detto di sentirsi “impotente e frustrato” da quando Fico è tornato al governo lo scorso ottobre, e ha affermato di non essere d’accordo in particolare con la volontà del primo ministro di bloccare gli aiuti militari all’Ucraina, così come era in disaccordo con l’abolizione da parte del governo slovacco dell’Ufficio del procuratore speciale, che si occupava di casi di criminalità organizzata. 🇮🇹 Il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto che introduce una sanatoria per le piccole irregolarità degli immobili. Il decreto era stato presentato dal ministro delle infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini e punta a rimuovere situazioni di incertezza giuridica in merito allo stato di legittimità degli immobili, in particolare alle cosiddette 'lievi difformità’. Non vengono quindi disciplinati gli abusi edilizi strutturali, come lo spostamento di un muro portante, ma solo gli abusi minori, come un tramezzo spostato o una finestra posizionata diversamente. Il decreto prevede l'ampliamento delle categorie di interventi che possono essere eseguiti in edilizia libera, cioè dei lavori che non richiedono alcun titolo abilitativo, né permesso o comunicazione, perché non "eccessivamente impattanti". In edilizia libera sarà possibile realizzare interventi di manutenzione ordinaria, tra cui l’installazione di pompe di calore, la rimozione di barriere architettoniche e l'installazione di vetrate panoramiche amovibili, oltre che di opere di tende per la protezione dal sole e dagli agenti atmosferici @will_media ~ @politica_attualita mondo