The Guardians - CHANNEL♟

🎵 IL LA A 440 HZ  🎼 COMPLOTTO NAZISTA❓ https://t.me/theguardianschannel

#ITALIA #STOPGENOCIDIO 🚨Mi vergogno per la  "SIGNORA" MELONI che si professa DONNA, MADRE E CRISTIANA. Lei non è DEGNA di definirsi così. Non sa neanche cosa vuol dire essere ciò. Si deve sciacquare la bocca quando pronuncia quelle SACRE PAROLE. BAMBINI MANGANELLATI PERCHÉ CHIEDONO LA PACE❗️ Come fa a guardare sua figlia negli occhi❓ Io riesco a guardare MIA FIGLIA negli occhi e spiegarle che nel mondo ci sono persone come Lei cara signora Meloni che stanno distruggendo i sogni di milioni di bambini! Cordiali saluti da una VERA DONNA, MADRE E CRISTIANA‼️ https://t.me/theguardianschannel

🟥 Sullo sfondo della censura in occidente del Film "IL TESTIMONE"... QUESTA SERA ALLE ORE 20:00 "NOTIZIE DAL FRONTE" PRESENTA UNO SPECIALE IN ESCLUSIVA CON LA PARTECIPAZIONE DI VINCENZO LO RUSSO E ANDREA LUCIDI, GIORNALISTI E CORRISPONDENTI SULLA REALTÀ DEL DONBASS, E CON LA CONDUZIONE DI MORENO PASQUINELLI (Fronte del dissenso) e MAX MASSIMI (QTv) La trasmissione è visibile su www.quiradiolondra.tv

2/2 Come ha affermato il ministro Urso "nel governo giapponese e tra le principali aziende nipponiche è cresciuta la consapevolezza che l’Italia non sia solo il secondo partner commerciale in Europa (15 miliardi di euro in totale di cui 10 per l’export italiano), ma un alleato strategico, capace di essere un attore di coordinamento sui temi dell’agenda globale. Tra Italia e Giappone ci sono spazi per una maggiore, sicura e stabile integrazione produttiva e tecnologica". Infatti, poi, parla dei fondi del PNRR: un totale di 37 miliardi di euro da impiegare per sostenere le imprese nella TRANSIZIONE GREEN E DIGITALE. Bologna già da tempo è impegnata nella TRANSIZIONE 5.0 e mira a diventare la CITTA 15 MINUTI e il centro dei progetti con l'IA tanto che al TECNOPOLO CINECA è situato il SUPERCOMPUTER "LEONARDO". Leonardo, al momento della sua attivazione, era la macchina per Intelligenza Artificiale più potente al mondo e la seconda per potenza di calcolo. Ora è la sesta macchina al mondo per potenza di calcolo, ma seconda per applicazioni di intelligenza artificiale. Questo dispositivo, costato circa 240 milioni di euro, si occuperà non solo di ricerca farmaceutica ma anche di tantissimi altri campi come intelligenza artificiale e cambiamenti climatici.Contribuirà alla mitigazione e gestione di rischi dovuti a situazioni estreme, eventi naturali, terremoti, eventi vulcanici, inondazioni improvvise, e nella lotta contro le situazioni pandemiche e le epidemie e la progettazione di farmaci. Il supercomputer consumerà quanto una città, consumerà a pieno regime come 180 mila persone. Leonardo ha raggiunto il livello di saturazione, e inizia a formarsi una “coda” di progetti che attendono di essere sviluppati. Da un anno e mezzo a questa parte sta crescendo poi in maniera esponenziale la domanda di supercalcolo per allenare l’intelligenza artificiale. LEONARDO sarà impegnato, come il suo predecessore MARCONI-100,nella "gestione pandemia".La macchina è stata messa a disposizione di attività legate nello specifico allo sviluppo di farmaci in grado di contrastare il Covid. Nel Tecnopolo è anche già attivo il Data Center del Centro Meteo Europeo per le previsioni a medio termine e presto vi si trasferiranno anche l’Agenzia Italia Meteo, la Fondazione internazionale Big Data e intelligenza artificiale per lo sviluppo umano (iFab), laboratori, Centri di ricerca come Infn, Cineca e Cnr. Arriveranno in città circa 1.500 ricercatori scientifici da tutto il mondo. Insomma Bologna e l'Emilia Romagna guardano alla SOCIETÀ 5.0 ma in Italia ci si  occupa di IA anche in altre regioni. Ad esempio in Toscana il Centro di Ricerca Enrico Piaggio dell'Università di Pisa ha realizzato Abel, un androide che somiglia ad un ragazzino di 12 anni e riesce anche a percepire ciò che lo circonda. A Genova l'Istituto Italiano di Tecnologia ha sviluppato iCub che ha forma e dimensioni di un bambino di circa 4 anni: é l'unico robot al mondo ad avere il proprio corpo ricoperto di una pelle artificiale - un sensore tattile - che gli permette di capire se e come viene toccato dall'uomo e di rispondere nella maniera adeguata.Il piccolo iCub - dall'inglese cube, cioè cucciolo - è il robot umanoide più diffuso al mondo. Attualmente sono oltre 40 laboratori nel mondo che usano iCub per i loro studi sull'Intelligenza Artificiale, in Europa, Usa, Giappone e Sud Corea. Fonte1 Fonte2 Fonte3 Fonte4 Fonte5 Fonte6 Fonte7 Fonte8 @theguardianschannel

🌐INTELLIGENZA ARTIFICIALE IN ITALIA: IL BEL PAESE UNO DEI LEADER DELLA TRANSIZIONE 5.0 1/2 Quest'anno l'Italia accoglierà il G7. Sette capi di Stato e di governo, almeno cinquemila persone tra delegazioni, staff e apparati di sicurezza, convergeranno dal 13 al 15 giugno 2024 in Puglia, per partecipare al G7. Uno degli argomenti principali sarà l'IA. Intelligenza artificiale, "l’Italia sarà in prima fila. Dall’Ue spinta per crescere" ha detto il Ministro Urso e "si porterà avanti il prezioso lavoro svolto da loro nell’ambito dell’Hiroshima Ai Process". Ma l'Italia si è già affermata come leader del settore e collabora a pieno ritmo col Paese del Sol Levante. BOLOGNA è il CUORE della TECNOLOGIA e collabora a strettissimo contatto con il GIAPPONE. A novembre Bonaccini è volato nella prefettura di Ibaraki nella Città della Scienza di Tsukuba per aprire un canale di collaborazioni. Una struttura che riunisce 29 istituzioni di ricerca e formazione giapponesi, tra cui l’Università di Tsukuba, centro di riferimento internazionale per la ricerca sull’intelligenza artificiale, e la Japan Aerospace Exploration Agency (IAXA). All’incontro erano presenti anche gli assessori regionali allo Sviluppo economico, Vincenzo Colla, e all’Agricoltura, Alessio Mammi.  Le Università di Bologna, Modena e Reggio Emilia, Parma e Ferrara, i Cluster Mech, Agrifood, Health, Greentech. Con Cineca e Ifab - la Fondazione internazionale Big Data, intelligenza artificiale e sviluppo umano voluta dalla Regione -, l’Istituto romagnolo per lo studio dei tumori "Dino Amadori” di Meldola (FC) e l’Irccs Policlinico Sant’Orsola di Bologna.Big data e digitale, dunque, robotica, nuove tecnologie applicate a cura e salute e welfare e aerospazio sono stati alcuni dei temi al centro del confronto con l’Università di Tsukuba, già meta di una missione della Regione nel 2019. Le possibilità di scambi e investimenti nella ricerca e nei settori ad alta tecnologia sono state affrontate anche nell’incontro che il presidente Bonaccini ha avuto con il governatore di Ibaraki, Kazuhico Oigawa. Una relazione, quella tra Regione Emilia-Romagna e Prefettura di Ibaraki, ormai consolidata, a partire da un “verbale di amicizia” sottoscritto nel 1986. Il settore aerospaziale con le sue importanti applicazioni in settori quali l’agricoltura, l’ambiente, il meteo, lo studio di nuovi materiali, la salute, l’alimentazione e la farmaceutica, è stato al centro della visita alla Japan Aerospace Exploration Agency. Un impegno da parte della Regione che si è tradotto anche in un bando da 5 milioni di euro a sostegno della filiera aerospaziale. Dopo la visita di una delegazione regionale a Houston in Texas nel marzo scorso, cui ha fatto seguito a settembre la lettera di intenti siglata tra Regione e Axiom Space. Ricerca, innovazione, attrattività i temi affrontati nel corso dell’incontro che l’assessore Colla ha avuto a Tokyo con Yuko Nakahira, vicepresidente esecutivo di Mitsubishi Chemical Group, che ha recentemente acquisito il 100% della società CPC di Modena. Ancora ricerca in primo piano, ma questa volta in campo agricolo, con la visita dell’assessore Mammi alla National Agricolture and Food Research Organization (Naro). L'Istituto di Scienze Agrobiologiche, NARO (NIAS) si concentra "sulla comprensione dei fenomeni biologici di piante, insetti, microbi e animali importanti dal punto di vista agricolo per creare tecnologie innovative e infine contribuire alla soluzione di problemi globali come la carenza di cibo dovuta alla rapida crescita della popolazione e problemi ambientali dovuti al cambiamento climatico. NIAS sta facendo ricerca e sviluppo per creare nuove industrie e nuove richieste nel campo delle industrie agricole e medicinali applicando tecnologie di ingegneria genetica a piante, insetti e animali." @theguardianschannel CONTINUA⬇️

Il giornalista iraniano Hassan Mafi: Alexei Navalny è morto in prigione. Gli Stati Uniti grideranno di “Putin che mette in prigione i dissidenti”, ma non grideranno di Julian Assange, che è in prigione per aver denunciato i crimini di guerra statunitensi.

🟥 LO STATO CONTRO LO STATO: IL SUD NON È IN VENDITA. VINCENZO DE LUCA APRE GLI OCCHI SUL TENTATIVO DI DIVIDERE L'ITALIA DELLE VIGENTI ISTITUZIONI Roma, la manifestazione chiamata da De Luca cui ha aderito l'Anci in un secondo momento e che ha visto la partecipazione di molti sindaci campani e pugliesi, si è rivelata sorprendente per come è stata "respinta" dal governo in carica. Nessun dialogo. I due punti all' ordine del giorno erano : autonomia differenziata, secondo i sindaci del sud infattibile alle condizioni dismesse dal governo Meloni poiché si rischia di spaccare la Nazione travasando tutti i benefici al Nord e costringendo le imprese del sud a rivolgersi a Roma per ogni permesso di prassi. Il secondo punto è lo sblocco dei fondi coesione e sviluppo, per denominazione destinati alle regioni cui serve mettersi al passo con le altre. De Luca sostiene di volere un confronto civile e che il sud non si piega, non è in vendita! FONTE: #QTV 🔻 @quiradiolondratv

🛑RAI E GUERRA A GAZA 🚨LA RISPOSTA DI #SHADE ALLA VENIER 👏👏👏👏 https://t.me/theguardianschannel

3/3 🛑E proprio il Cile si è unito a gennaio alla denuncia del Sud Africa alla Corte Internazionale dell'Aja per il genocidio di Israele contro i Palestinesi. Il Cile ospita la più grande colonia di palestinesi al mondo al di fuori di Israele e del mondo arabo, quasi 500 mila persone che sono la prima o la seconda generazione nata in questa nazione sudamericana. Monsignor Fernando Chomali, titolare dell'arcidiocesi di Santiago, di origine palestinese, ha pubblicato una forte lettera in cui denuncia il mercato delle armi, sottolinea la stanchezza dell'umanità nei confronti della guerra e chiede che vengano ascoltati gli appelli di Francesco per la fine della violenza. https://www.vaticannews.va/it/chiesa/news/2024-01/arcivescovo-di-santiago-del-cile-pace-israele-palestina-guerra.html "Il Cile - ha dichiarato Narváez ambasciatrice cilena presso l'ONU- non rimarrà indifferente alla situazione attuale e al dolore del popolo palestinese". E proprio il Cile  non ha vita facile a causa delle sciagure capitate in queste ultime settimane: -Terremoto di magnitudo 5,9 sulla costa -incidente aereo mortale dell'ex presidente Piñera -centinaia di morti per gli incendi a Valparaìso. 🛑Nomina di Rodolfo Barra: sembra contraddire apertamente la retorica filoisraeliana di Milei❗️ Il 1 dicembre 2023 Milei nomina Barra Procuratore Generale del Tesoro. Chi è Barra? Avvocato di 76 anni,è stato ai vertici della politica argentina nel corso degli anni ‘90. Durante il decennio liberale di Carlo Menem, infatti, Barra ha mosso i primi passi come viceministro alle Opere Pubbliche. Successivamente, Barra fu prima giudice della Corte Suprema tra il 1989-1993, e in seguito ministro della Giustizia promotore della Costituzione del 1994. La sua uscita dal governo merita un approfondimento. Due anni dopo, nel 1996, un’inchiesta del rotocalco Noticias, infatti, costrinse Barra alle dimissioni, denunciando il suo passato nelle fila del Movimiento Nacionalista Tacuara, un gruppo peronista di simpatie neo-naziste responsabile di numerosi reati di natura antisemita nel corso degli anni ‘60. “Si fui nazi, me arrepiento”, aveva dichiarato all’epoca l’ex ministro, dopo che un reportage di Página 12, sulla scia di quanto pubblicato da Noticias, aveva evidenziato l’arresto di Barra in gioventù per un attacco contro una sinagoga. E come se non bastasse nella squadra di Pettovello,nominata Ministro dell'Istruzione,figura anche María Eleonora Urrutia, un’esponente dell’estrema destra sposata con Hernán Büchi, un economista ex ministro delle Finanze di Augusto Pinochet in Cile. Entrambi i nomi della coppia comparivano nell’inchiesta “Panama Papers” tra chi nascondeva fortune in paradisi fiscali. https://www.ilfattoquotidiano.it/2023/12/04/un-ex-neo-nazista-e-la-moglie-di-un-ministro-di-pinochet-polemiche-per-le-nomine-del-nuovo-presidente-argentino-milei/7373002/ @theguardianschannel

2/3 Mentre nel Paese accade tutto ciò, Milei ha iniziato un giro internazionale, partendo con un volo di linea alla volta di Israele, dove ha confermato l’intenzione di spostare l’ambasciata argentina a Gerusalemme. Questo viaggio lo porterà poi anche in Vaticano da papa Francesco, definito in passato un “imbecille”.  Milei esibisce con orgoglio una posizione di sostegno e solidarietà indiscussa al governo israeliano. Bergoglio non ha mai più rimesso piede nella sua terra natale, da quando è stato eletto al soglio pontificio. La Conferenza episcopale argentina ha avvertito il governo che il cibo non può essere una variabile soggetta al taglio di risorse. I vescovi argentini hanno sottolineato la necessità che l’assistenza arrivi “senza indugio” alle mense popolari e alle organizzazioni della società civile. Si è fatto sentire anche il Consiglio direttivo della Cgt, in cui si definisce “insensibile e discriminatorio” il ministro, mentre già si comincia a parlare della possibilità di un nuovo sciopero generale. 🛑Con Milei in Cile e Argentina ritorna il mito del Plan Andinia: «Gli ebrei vogliono occupare la Patagonia» Il primo viaggio all’estero del nuovo presidente argentino Javier Milei è stato proprio in Israele. L'appoggio incondizionato alla politica estera dello Stato ebraico saranno facile esca per rinfocolare le accuse di “sionismo” che già in passato sono piovute sul capo di Milei e alimenteranno le teorie che hanno ripreso a circolare. Da tempo hanno ripreso vigore le voci sull’esistenza del cosiddetto “Plan Andinia”,una vecchia ipotesi cospirativa secondo la quale gli ebrei vorrebbero colonizzare l’Argentina,in particolare la Patagonia, area immensa e poco popolata oltreché ricca di materie prime. Il mito delle mire espansionistiche ebraiche sull’Argentina risale alla fine dell’Ottocento,quando il movimento sionista di Theodor Herzl teorizzava la ricerca di nuove terre da colonizzare al di fuori dell’Europa per sfuggire alle ondate di antisemitismo.Oltre all’occupazione della Palestina,prima scelta nelle preferenze dei dirigenti sionisti, per creare lo Stato di Israele era stato ipotizzato anche il trasferimento degli ebrei in Uganda e in Argentina.Il movimento fondato da Herzl scartò poi le ultime due ipotesi, anche se nel 1891 la Jewish Colonization Association fondata dal banchiere tedesco Moritz von Hirsch riuscì a portare alcune centinaia di ebrei aschenaziti dalla Prussia e dalla Russia nelle colonie agricole acquisite nelle province di Entre Rios e Santa Fe. La teoria del Plan Andinia,cioè il presunto disegno ebraico per colonizzare la Patagonia,prende invece forma negli anni Sessanta negli ambienti militari e della destra nazionalista e si consolida nel 1971 con un pamphlet dall’omonimo titolo pubblicato da Walter Beveraggi Allende,professore di economia dell’università di Buenos Aires. L’esistenza del Plan Andinia è stata presa sul serio in molti circoli della destra radicale argentina e cilena e in particolar modo negli ambienti militari. Ne dà conferma il giornalista argentino di religione ebraica Jacobo Timerman, che negli anni della giunta militare tra il 1976 e il 1983 venne arrestato, torturato e interrogato dai gruppi speciali della dittatura:una delle domande che gli venivano spesso rivolte era appunto se fosse a conoscenza del Plan Andinia. Due anni fa la presunta esistenza del Plan Andinia è diventata nota anche al grande pubblico grazie a una serie realizzata da Amazon Prime,che ha portato in televisione il libro Iosi,el espía arrepentido di Miriam Lewin e Horacio Lutzky. Anche in Cile esistono diversi gruppi politici che ne denunciano l’esistenza e lo mettono in relazione con l’enorme acquisto di terre nel sud del Paese da parte del multimiliardario americano Douglas Tompkins (il fondatore della North Face): il presunto impegno ecologista del magnate statunitense sarebbe in realtà un copertura per portare a termine parte del Plan Andinia in territorio cileno. https://www.barbadillo.it/112876-milei-in-israele-rinfocola-le-teorie-dei-complottisti/ @theguardianschannel Continua⬇️