Canale IO NON PAGO ITALIA

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ECOILLOGICO Qualunque cosa vada male, qualunque cosa sia fatta a ca**o di cane, qualunque cosa paia illogica, tutto ciò che è sbagliato e va storto ha solo una motivazione. Scava scava alla fine è sempre la stessa: il sistema economico. Un sistema economico, come quello capitalista, che ha nel lucro il suo centro focale, non considera e sacrifica tutto il resto. Finanche la vita, vegetale, umana e animale. Altra spiegazione valida non c'è. Tutto il resto è fuffa oppure fumo sparso da chi da tale sistema economico trae appunto il lucro. SIC SEMPER TYRANNIS Unisciti a Terzo Millennio

Mi sa di quella cosa che ha detto Maurizio sul QFS. Tutti crediamo che gli Agricoltori stiano ottenendo qualcosa, protestando a Bruxelles, e ci mettiamo tranquilli. Invece gli Agricoltori ora stanno lavorando, hanno ripreso, altrimenti falliscono. E questi andranno a Bruxelles a fare uno Show...🎪 Vediamo che accade...

☝️Eh.. Bello... Ma, 'sto FAIS, per l' Italia, e 'quello che ha parlato con il Ministro Lollobrigida mentre stavano accampati a Roma Nomentana, e probabile appartenente alla Coldiretti... Booh

Ci vediamo a Bruxelles il 4 Giugno 2024 | Canale Italia https://youtube.com/watch?v=vKJZSzvAxmk&feature=shared

La misurazione dell' elettrosmog non è una cosa facile da poter fare fa soli: non basta uno strumento, del quale si dovrebbero conoscere, e capire, tutte le caratteristiche. In generale, comunque, sono due le grandezze fondamentali che determinano tipo e pericolosita' della radiazione elettromagnetica:   - la frequenza   - la potenza Questo perchè una considerazione importante è relativa alla: "quantità di energia" che si dissipa all'interno dell'organismo, e che questo assorbe. Energia = potenza*tempo Quindi, nella valutazione della pericolosita', rientra anche il tempo medio di esposizione. Per la frequenza: l'energia viene assorbita tanto piu quanto più e' alta la frequenza, e quando la lunghezza d'onda (che è inversa alla frequenza) è superiore alla dimensione dell'oggetto, questo ne è attraversato "senza alcuna interazione". Ecco perchè correnti continue, cioè frequenza zero - (lunghezza d'onda infinita) - non interagiscono con il corpo umano e con nessun corpo in particolare, mentre frequenze elevate di qualche GHz - (lunghezza d'onda di pochi millimetri) - interagiscono con il corpo umano ed i suoi processi. Quanto interagiscono? Lo fanno in maniera proporzionale all'energia rilasciata: maggiore e' tale energia, maggiore è l'interazione (e quindi il danno potenziale). Esiste in più il fenomeno detto "risonanza": quando la frequenza coincide con una frequenza tipica di oscillazione del corpo. Ad esempio: se io ho due diapason, uno in "fa" ed uno in "la", vicini tra loro, se perquoto uno dei due 👉🏻 l'altro non si muove. Se però, ora uso due diapason, entrambi il "la", anche se posizionati ad un metro, se percuoto uno, anche l' altro vibra all'unisono: questo perche' la frequenza emessa dal diapason percosso, coincide con la frequenza caratteristica di "risonanza" del secondo diapason. In queste condizioni: l'energia assorbita e' massima, e può arrivare ad essere superiore a quella incidente. Le frequenze di 1 o più GHz hanno armoniche principali che coincidono con la frequenza di risonanza delle molecole di acqua:  noi siamo fatti al 90% circa di acqua (o giù di lì), quindi "assorbiamo" quasi totalmente l'energia incidente, e le nostre molecole di acqua oscillano a tale frequenza... ... Finchè l'ampiezza dell'oscillazione è limitata, l'effetto è solo aumento di temperatura, ma quando l'oscillazione aumenta, ogni molecola puo comportarsi come un "sasso" che si agita furiosamente e, se per esempio ciò accade in prossimità di una catena del dna, può spezzarla. Statisticamente puo', quindi, arrivare ad indurre mutazioni genetiche, la maggior parte riassorbibili ma alcune (sfigatissime) no, e quindi dar luogo a tumori, di vario genere, soprttutto di tipo leucemico (il sangue e' fluido, ha più acqua e statisticamente è più probabile l'insorgere di una mutazione cancerogena in esso). Quindi, lo strumento, per avere un valore, dovrebbe anche fornire lo "spettro" di radiazione. cioè l'intensità di campo divisa per frequenze. La misura fatta vicino alla presa, che è50Hz, potrebbe essere ininfluente, perchè anche 250mV/m, a 50 Hz sono irrilevanti. Oppure potrebbe essere significativa perchè, essendo la presa vecchia, potrebbe presentare qualche "microsfiammatura": ossia microscariche elettriche (isolante deteriorato, ecc) che producono campi elettromagnetici impulsivi fino oltre i GHz. Quindi è tutto da prendere con le molle. Acquistare un misuratore di campo senza capirne le caratteristiche, e senza avere i fondamentali di elettromagnetismo e biointerazione, rischia solo di scatenare un ingiustificato panico. Maurizio

Ho chiesto a Maurizio se i mezzi utilizzati per la misurazione fossero validi, poiché tutto ciò è inquietante... 👇

Vi faccio vedere una cosa. Una presa elettrica : elettrosmog in officina da me con la trifase. Remo