Giubbe Rosse
Canale di informazione politica www.giubberosse.news Per contattare la redazione: [email protected] Resistere è un buon investimento.
Mostrar más- Suscriptores
- Cobertura postal
- ER - ratio de compromiso
Carga de datos en curso...
Carga de datos en curso...
Houthi colpiscono una petroliera nel mar Rosso. Hezbollah: "Fine presenza Israele a Nord". Nyt: "Se azione a Rafah, meno armi Usa a Israele". Onu: "Con il caldo la crisi sanitaria peggiorerà", acqua potabile non sicura
🇮🇱TEL AVIV. PROTESTA DI MASSA PER IL RILASCIO DEGLI OSTAGGI ED ELEZIONI ANTICIPATE
Migliaia di israeliani hanno tenuto una protesta nella capitale Tel Aviv, chiedendo il rilascio degli ostaggi detenuti a Gaza ed elezioni anticipate, riferiscono i media israeliani. L'autorità radiotelevisiva israeliana ha riferito sabato che i manifestanti si sono riuniti in piazza Kaplan, chiedendo un accordo di scambio di ostaggi con le fazioni palestinesi a Gaza e elezioni anticipate. Anche le famiglie degli ostaggi detenuti a Gaza hanno partecipato alle proteste, pronunciando discorsi di fronte ai manifestanti, secondo l'autorità. Le manifestazioni in Israele si sono intensificate in seguito a un video diffuso dalle Brigate Qassam, che mostra due ostaggi israeliani che chiedono il proprio rilascio, affermando che vivono in condizioni difficili in mezzo ai bombardamenti israeliani. In risposta al video, le famiglie degli ostaggi hanno dichiarato in una dichiarazione: "Israele deve scegliere tra (l'invasione) di Rafah o un accordo (con Hamas)", ha riferito il quotidiano israeliano Yedioth Ahronoth.Fonte: TRT World 🟥 Segui Giubbe Rosse Telegram | Web | Ultim'ora | Twitter | Facebook | Instagram | Truth | Odysee
Protesters gather at Kaplan Square in central Tel Aviv, local media reports.
La Russia continua ad adottare misure nei confronti delle imprese dell'UE che operano nel paese. Una società russa, parte del gruppo Gazprom, ha ora posto sotto "gestione esterna temporanea" le filiali di società italiane e tedesche. Queste misure, che prendono di mira attività economiche legittime, sono l'ennesima prova del disprezzo della Russia per il diritto e le regole internazionali. La Russia si conferma un attore imprevedibile anche in campo economico, e ha creato un clima imprenditoriale arbitrario e ostile nei confronti degli investitori stranieri. L'Unione europea invita la Russia a revocare tali misure e a cercare soluzioni accettabili con le imprese europee che ne sono colpite.Fonte: Servizio europeo per l'azione esterna 🟥 Segui Giubbe Rosse Telegram | Web | Ultim'ora | Twitter | Facebook | Instagram | Truth | Odysee
Russia continues to take measures against EU companies operating in the country. A Russian company, part of the Gazprom group, has now placed subsidiaries of Italian and German companies under 'temporary external management'. These measures, targeting legitimate economic activities, are yet another proof of Russia’s disregard for international law and rules. Russia confirms to be an unpredictable actor also in the economic field, and has created a business climate which is arbitrary and hostile towards foreign investors. The European Union calls on Russia to reverse these measures and seek acceptable solutions with European companies targeted by them.
La filiale russa di Ariston Thermo Group, un’azienda italiana che possiede il marchio di apparecchiature per impianti di riscaldamento e climatizzazione Ariston, è stata acquisita dal governo russo. Su decisione del presidente russo Vladimir Putin, lo stabilimento produttivo situato a Vsevolozhsk, vicino a San Pietroburgo, è ora gestito al 100% dalla società statale Gazprom Household Systems. Il decreto firmato dal leader del Cremlino il 26 aprile prevede il trasferimento temporaneo delle sussidiarie russe non solo di Ariston, ma anche di Bosch, alla società del gruppo statale Gazprom, specializzata nella produzione di elettrodomestici. Questa decisione si basa su una regola introdotta lo scorso anno in Russia, che consente al governo di prendere il controllo dei beni di aziende provenienti da paesi considerati ostili. Sono state quindi nazionalizzate la Ariston Thermo Rus LLC, controllata da Ariston Holding, e la BSH Household Appliances LLC, controllata da BSH Hausgerate GmbH. Dall’inizio della guerra in Ucraina, la Russia ha preso in gestione temporanea i beni di alcune aziende occidentali, giustificando tali azioni come ritorsioni per le sanzioni imposte da altri Paesi alle imprese russe. l governo italiano ha chiesto chiarimenti su questa vicenda e ha convocato l’ambasciatore russo in Italia per ottenere spiegazioni. Il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha dichiarato di essere al lavoro con Bruxelles e in stretto contatto con la Germania per affrontare la situazione. Tajani ha comunicato che dopo la decisione inaspettata del governo russo riguardo alla gestione di Ariston Thermo Group, ha immediatamente attivato l’Ambasciata italiana in Russia e ha parlato con i vertici dell’azienda per garantire il supporto necessario. Dopo il trasferimento temporaneo della sussidiaria russa di Ariston Thermo Group alla Gazprom Household Systems Jsc, il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha avuto una conversazione telefonica con Paolo Merloni, presidente di Ariston, per discutere della situazione e per esprimere la solidarietà del Governo italiano, pronto a difendere l’azienda in ogni contesto internazionale.Fonte: News Post X 🟥 Segui Giubbe Rosse Telegram | Web | Ultim'ora | Twitter | Facebook | Instagram | Truth | Odysee
Il governo russo acquisisce la filiale russa di Ariston Thermo Group, suscitando reazioni internazionali. Nazionalizzazioni e tensioni diplomatiche tra Russia, Italia e Germania.