LETTERA DI NOSTRO SIGNORE GESÙ CRISTO E NOSTRO DIO VIA SUOR BEGHE DEL 29 APRILE 2024
VI INVITO AL MARTIRIO
“Miei cari,
Io sono vostro, siate anche Miei. Vi amo così tanto, amateMi così tanto! Ho dato la Mia Vita per salvarvi dalla morte eterna, donateMi la vostra per acquisire questa Vita così desiderabile, così benefica, così eccezionale. Sì, donateMi la vostra vita sottomettendovi prima alla Mia dottrina, poi desiderandola e infine anche morendo per essa.
Sì, vi invito al martirio, come ho chiamato tanti nei primi secoli del cristianesimo e sono tanti quelli che non hanno esitato a seguirMi su questa via della croce.
Siete alla vigilia di un'ondata di ingiustizie, difficoltà e incomprensioni perché il mondo cerca la soddisfazione delle proprie ambizioni. Cosa augura il demonio a coloro che lo seguono: desidera innanzitutto la loro dannazione perché li odia e, per attirarli meglio, fa apparire loro tutte le colpe come veri e propri beni da conquistare: la cosiddetta libertà di fare quello che vogliono, la cosiddetta grandezza della notorietà, il cosiddetto successo nell'accumulare un gran numero di beni rubati o danneggiati per poterli accaparrare più facilmente, la cosiddetta bellezza di un'arte degradante e vile, la cosiddetta chiamata all'obbligo di onorare il male a scapito del vero bene, e poi, poco a poco, l’attacco al Cattolicesimo utilizzando leggi immorali per condannare coloro che ne difendono i principi.
Cari bambini, cari Piccoli, sì, per un padre, i suoi figli sono i suoi piccoli e, anche se sono adulti, conserva nel cuore un amore paterno per i suoi discendenti. Io sono Dio, siete veramente i Miei piccoli e non voglio lasciarvi prendere dal Mio eterno nemico, colui che ha rubato la Mia creazione e che non smette mai di tentare i Miei figli, facendo pendere ai loro occhi falsi obiettivi, corse vane e uso improprio.
Siete fatti per il Cielo, ma la terra è un luogo unico, prezioso e ineguagliabile per acquisire la santità necessaria per unirvi a Me. Siete fatti per il Paradiso, praticate le virtù necessarie per meritarlo, sono elencate in tutti i catechismi. Per meritare il Paradiso bisogna esercitare le seguenti virtù:
oltre alle virtù teologali (Fede, Speranza e Carità), bisogna esercitare le Virtù Cardinali* e le Virtù Morali**.
Le conoscete? Le praticate? Vi piacciono?
Durante la Mia vita terrena le ho praticate tutti, non sono mai stato trovato mancante. Ho dato, come ha fatto la Mia Santissima Madre Maria, un perfetto esempio di carità che racchiude in sé tutte le altre virtù. Ho amato i Miei fratelli sulla terra, li ho convertiti, li ho serviti e ho dato tutto Me stesso per loro: le Mie forze vitali e poi, sulla Croce, la Mia stessa vita. Li ho salvati dall'inferno e il demonio Mi odia per questo. Pur sapendosi perduto, come ha imparato a sue spese durante la morte della Mia umanità sulla Croce, continua a volerMi distruggere nella Mia creazione; e oggi, figli Miei, porta avanti un assalto particolarmente violento: molti di voi sono presi nelle sue reti, prima fra tutte quella dell'apostasia, del piacere e del fascino dei sensi quindi.
Pensate che il successo materiale sia importante ma gli date troppa importanza
Grande importanza. Non è questo l'importante, anche se ad alcuni lo concedo, è il vostro successo spirituale che solo vi aprirà le porte della beata Eternità.
Siete chiamati a seguire il Mio esempio e cosa ho fatto sulla terra, se non obbedire alla Volontà del Padre Mio Celeste; vi ho dato la seguente raccomandazione: “siate perfetti come è perfetto il Padre vostro celeste” (Mt 5,48) e anche “Il mio giogo è dolce e il mio carico leggero” (Mt 11,30). Sì, con Me non avrete bisogni materiali e potrete dedicarvi interamente a Me.
Questo vi chiedo, prestateMi tutta la vostra attenzione, fate il vostro dovere di stato perché non siete tutti religiosi o religiose che hanno fatto voto di povertà, ma dategli soltanto l'importanza che hanno, quella di servire al vostro progresso sulla terra, cammino verso il Paradiso.