Maria Porta del Regno della Divina Volontà

VENERDI’ 26 APRILE A cura di Don Mario Secondo il calendario romano antico si festeggia S. ANACLETO, PAPA E MARTIRE PREGHIERA Dio onnipotente, donaci di proclamare la potenza del Signore risorto, per possedere in pienezza i doni che abbiamo ricevuto come pegno di vita nuova. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che e‌ Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. UNA RIFLESSIONE PER TE Nel lungo discorso d'addio, Gesù preavvisa i suoi discepoli: "ancora per poco sono con voi", e con infinita dolcezza si affretta a rassicurarli perché la sua partenza non li getti nell'inquietudine e nello sconforto: "Io vado a prepararvi un posto". E poco dopo, annunciando la venuta del Paraclito, aggiunge: "E' bene per voi che io me ne vada". Andare nella casa del Padre, lascia intendere Gesù, non è un sottrarsi a questo mondo per andare in un altro: chi mai potrebbe incontrarlo se così fosse? E' piuttosto un superare i limiti, i condizionamenti di questo mondo per esservi presente in modo diverso – misterioso, se si vuole – ma non meno reale, anzi, più vero di prima. E per fare questo, Gesù deve tornare al Padre. Solo da lì gli sarà possibile fecondare tutte le situazioni umane, senza intoppi limitanti di tempo e di spazio. UNA PROPOSTA PER ..."VIVERE"... LA PAROLA! Carissima amica ed amico, buongiorno. Gesù c'invita a evitare uno scoglio che anche da un punto di vista psicologico è devastante. È inevitabile a volte essere turbati da ciò che di triste, di molesto, di contraddittorio, di deludente può capitarci. Eppure senza atteggiamenti di orgoglioso stoicismo, possiamo ben capire che, restare nel turbamento del cuore è accettare di affogare, mentre c'è la scialuppa di salvataggio: invocare: "Signore, salvami". In secondo luogo ci conforta quella promessa di Gesù circa il suo andare a preparare un posto che, ovviamente, non è un luogo, una casa, ma una condizione del tutto nuova e libera di esistere, una condizione che risponde a quella felicità a cui anela, da sempre, il nostro cuore. Questa mattina ti invito a riflettere sul posto che il Signore ti ha preparato. Il Signore ti prepara un posto che non è un luogo materiale ma è il suo mistero pasquale. Nella preghiera invoca il Signore: “Signore Gesù, morto per strangolare ogni mia morte, risorto per consolare ogni mio dolore. O Gesù che sei morto e risorto per preparare a me una vita eternamente nuova e felice, io ti chiedo che ciò persuada me alla pace. E non solo me, ma una moltitudine di fratelli. Amen”. BUONA GIORNATA E IL SIGNORE TI BENEDICA.

[26/04/2024] Riflessione (b). Leggendo il Vangelo di Giovanni. È plausibile che tutti gli Apostoli, anche Giuda (che poi lo tradirà), abbiano evangelizzato e compiuto miracoli quando Cristo li inviò a due a due per testimoniare la sua Parola di Vita nei paesi di Israele. Pertanto nessuno di loro avrebbero dovuto avere dubbi sulla sua Divinità anche nel conceder loro d'operare prodigi in suo nome. Invece anche San Tommaso (il futuro camminatore), pur avendo ben considerato che in nome Gesù cacciava anche i demoni, avrebbe dovuto credere anche nella Resurrezione del suo Maestro che per tre volte l'aveva predetto! Tuttavia sin da quel momento si confrontarono due logiche, due tipologie di vista, quella di San Tommaso Apostolo: "L'incredulo che crede solo se vede con gli occhi del mondo", e quella di Gesù che invita a vedere con la vista dell'anima. Due vie, due verità, due vite dove quelle indicate da Gesù, per percorrerle è indispensabile abbandonare quelle del mondo: "E in vero sarebbe tutto qui". Se Tommaso contestò: «Signore, non sappiamo dove vai; come possiamo conoscere la via?», mostrò di procedere con la logica umana ed anche un po' ironica davanti al Figlio di Dio! Ma con prontezza Gesù indicò una logica pacata, non ironica, semplicemente basata sulla fiducia da nutrire in Lui perchè avvenisse una conversione radicale in chi ironicamente non capiva: «Io sono la via, la verità e la vita. Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me». Tommaso non comprese se non quando vide Gesù risorto e neppure volle toccare con mano le piaghe del suo Maestro! In quel momento avvenne la sua conversione che lo spinse a dire: "Mio Signore, mio Dio!" E da quel momento iniziò il suo cammino missionario, il più lungo compiuto da tutti gli altri Apostoli, arrivando sino in India a Madras, affacciandosi sull'oceano induano in vista dei nuovi popoli da evangelizzare. Non so', ma personalmente questo Apostolo sempre mi commuove.....

Si avvicina la profezia di Padre Pio?

✤ v. 6 Gesù risponde alle due domande fattegli da Tommaso, e spiega più chiaramente quale sia la via per cui potranno giungere dove Egli va, e quale sia il termine a cui la via conduce, Io sono la via, ἡ ὁδός. Gesù è l'unica via di salute, perché mediante i suoi meriti riconcilia con Dio gli uomini, li muove colla sua grazia, li illumina e li dirige coi suoi esempi e colla sua dottrina. Nessuno può salvarsi se non stando unito a lui e praticando i suoi insegnamenti. — Gesù è la verità, ἡ ἀλὴθεια, prima ed essenziale, e quindi le sue parole e le sue promesse non falliranno giammai. Egli solo conosce il Padre e ne comunica agli altri la cognizione. — Gesù come Dio è la vita per essenza ἡ ζωή, e come Uomo-Dio è la causa meritoria della vita sopranaturale, che ci viene comunicata per mezzo della grazia e della gloria. — Che cosa poteva dirsi di più atto a consolare gli Apostoli, che far ravvisare nel loro Maestro la strada per giungere, la verità per non errare, la vita per non temere la morte? Nessuno viene, ecc. Andare al Padre è lo stesso che conseguire la salute eterna, che consiste nella visione beatifica di Dio. Niuno consegue l'eterna salute se non per i meriti di Gesù Cristo. (M. Sales) ✤ v. 7 Se avete conosciuto me, ecc. Se perfettamente conosceste l'essere mio, quale traluce nelle mie operazioni e nei miei miracoli, conoscereste ancora il Padre mio, perché il Padre ed io abbiamo la stessa natura, le stesse proprietà, e gli stessi attributi. Fin d'ora lo conoscete. La miglior lezione del greco ha il presente. Dice adunque Gesù: Adesso, che vi ho detto chiaramente chi sono io, voi conoscete il Padre, e colla fede l'avete veduto in me durante tutto il tempo che fui con voi. (M. Sales)

VENERDÌ 26 APRILE 2024 San Cleto, papa (resse la Chiesa di Roma per secondo dopo l’apostolo Pietro); saan Primitivo m; san Basiléo ves m; san Ricario sac; san Pascasio Radberto abate; santi Guglielmo e Pellegrino, eremiti a Foggia; santo Stefano, vescovo di Perm ACCLAMAZIONE al VANGELO Alleluia, alleluia. Io sono la via, la verità e la vita, dice il Signore. Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me. (Gv 14,6) Alleluia. ⚜️VANGELO⚜️ Io sono la via, la verità e la vita. Dal Vangelo secondo san Giovanni (Gv 14,1-6) [1-7] [traduzione dal greco] 🕯📜🕯 1 « Non sia più turbato il vostro cuore; credete in Dio, ed in me credete. 2 Nella casa del Padre mio vi sono molte dimore; altrimenti v’avrei detto che sto andando a preparare un posto per voi? 3 Ed una volta che sia andato ed abbia preparato un posto per voi, di nuovo ritorno e vi prenderò presso di me, affinché dove sono io anche voi siate. 4 E di dove io me ne vado, conoscete la strada ». 5 Gli dice Tommaso: « Signore, non sappiamo dove stia andando: allora come possiamo conoscere la strada? ». 6 Gli dice Gesù: « Io sono la via e la verità e la vita: nessuno viene presso il Padre se non tramite me. 7 Se avete conosciuto me, anche il Padre mio conoscerete: e fin d’ora lo conoscete e l’avete veduto ». Parola del Signore 📋NOTE di Padre Marco Sales ✤ v. 1 Non sia più turbato, ecc. Gli Apostoli erano rimasti atterriti e commossi all'annunzio della prossima dipartita di Gesù dal mondo, XIII, 30, e perciò il divìn Maestro li esorta a non perdersi di coraggio. Credete in Dio, ecc. Abbiate una fede ferma in me, come l'avete in Dio, e non dubitate della mia parola; io non vi lascierò senza soccorso. In questo luogo Gesù afferma chiaramente la sua divinità. Se credono in Dio, devono ancora credere in lui, che è l'inviato di Dio, ed ha la stessa natura e la stessa potenza del Padre. (M. Sales) ✤ v. 2 Nella casa del Padre mio, ecc. Le parole, XIII, 33 « Dove vo io non potete venire voi » avevano contristato gli Apostoli, e Gesù lì consola facendo loro vedere, che nella casa di suo Padre vi è luogo non solo per Pietro, XIII, 36, ma anche per tutti loro e per molti altri. Se non fosse così, Egli li avrebbe avvertiti; ma al contrario, ecco che va a preparare il luogo per loro. Alcuni esegeti segnano con un punto d'interrogazione l'ultima parte di questo versetto. « Se non fosse così, come vi avrei detto che vo a preparare il luogo per voi? » Benché in alcuni codici greci i due membri della seconda parte del versetto non siano collegati tra loro da alcuna congiunzione, tuttavia i migliori manoscritti quali il Sin., il Vat, l'Aless., ecc. li uniscono assieme colla particella ὅτι corrispondente al quia del testo latino. (M. Sales) ✤ v. 3 Di nuovo ritorno, ecc. Gesù va a preparare il luogo aprendo colla sua ascensione le porte del cielo chiuse per il peccato, e mandando lo Spirito Santo a rendere gli Apostoli idonei alle mansioni della vita beata. Ma dopo un certo tempo, cioè alla loro morte, Egli tornerà, e li prenderà con sé nel regno della gloria. La separazione sarà breve, e benché Egli debba ora lasciarli, fra poco però si troveranno nuovamente riuniti. (M. Sales) c ✤ v. 4 E di dove io me ne vado, conoscete la strada, ossia voi sapete la via che conduce al luogo dove io vo. Gli Apostoli sapevano che Gesù stava per tornare al suo Padre, e che la morte violenta era la via per cui vi sarebbe giunto: ma sapevano pure, o meglio avrebbero dovuto sapere, che la fede e l'intima unione con Lui (V, 40; VI, 35, 39, 40, 47) erano la via, per la quale anch'essi sarebbero giunti alla casa del Padre. (M. Sales) ✤ v. 5 Non sappiamo, ecc. Tommaso prese le parole di Gesù in senso materiale, e non intese che Egli parlava del suo ritorno al Padre, e della fede necessaria ai discepoli per arrivare al cielo. (M. Sales) Appello: "Se riteniamo sia importante per noi ricevere il Vangelo originale e la note illuminanti di Padre M. Sales, sarebbe meritevole segnalare o inoltrarle ad altri gruppi e amici quanto si presenta qui ogni giorno" https://t.me/MPdRdDV