Israele Senza Filtri

#Israele #Gaza L'asse Filadelfia è nelle mani d'Israele - l'ultima spiaggia...

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⭕️ Domani si prevede che Gantz annuncerà il suo ritiro dal governo Martedì, al termine della riunione del gabinetto di guerra, il primo ministro Netanyahu e il ministro Gantz si sono incontrati nel tentativo di mantenere il governo di emergenza. A quanto pare il tentativo è fallito. Nella conversazione tra i due, il Primo Ministro ha chiesto a Gantz perché se ne vuole andare, e Gantz ha risposto che l’influenza del suo partito nel governo, a suo avviso, sta diminuendo. La dichiarazione di Gantz sull'uscita dal governo è attesa domani, alla fine dello Shabbat, a meno che non avvengano cambiamenti drammatici questo weekend a livello militare. ⭕️ Nota del Direttore: In questi giorni abbiamo pubblicato più volte che al momento non sono in corso trattative febbrili per salvare il governo d'emergenza e che le due parti non stanno negoziando. Ciò nonostante le differenze sono minime: entrambe le parti preferiscono evitare di combattere nel nord, e se consideriamo che Hamas probabilmente rifiuterà l’offerta più generosa che potrebbe ricevere, sorge la domanda: qual è il drammatico divario che non consente a Gantz di restare nel governo?

🚨‼️La TV Houthi Al-Masirah in Yemen afferma che le forze statunitensi e britanniche hanno effettuato quattro attacchi aerei sull'aeroporto di Hodeidah e sul porto di Salif, a nord. I bombardamenti arrivano dopo che le autorità hanno detto che più di una dozzina di operatori umanitari, incluso il personale delle Nazioni Unite, sono stati rapiti dal gruppo ribelle sostenuto dall'Iran.

⭕️ La popolazione di Rafah ovest continua a fuggire mentre l’IDF avanza nel settore A Gaza, continuano a essere segnalate fughe di massa della popolazione da Rafah ovest dopo che le forze dell'IDF sono arrivate all'inizio della settimana nella zona costiera di Rafah e hanno occupato completamente l'asse di Filadelfia. Sono ancora in corso i lavori sull'asse per esporre pozzi di tunnel e gallerie. Allo stesso tempo, l’IDF continua ad operare sul terreno nel centro di Rafah e avanza verso l’ovest di Rafah mentre lavora per distruggere le infrastrutture di Hamas nell’area.

⭕️ Trovate armi nella culla di un bambino, localizzati magazzini pieni di ordigni, eliminati terroristi armati e distrutte numerose infrastrutture terroristiche: la documentazione dei combattenti della Brigata Nahal nell'area di Rafah

⭕️ Gli Houthi nello Yemen hanno arrestato e rapito 9 operatori delle Nazioni Unite e si teme per la loro sicurezza Almeno nove lavoratori yemeniti delle agenzie delle Nazioni Unite sono stati sequestrati dai ribelli Houthi nello Yemen in circostanze poco chiare, hanno detto le autorità questa mattina. L'incidente avviene mentre i ribelli devono affrontare una crescente pressione finanziaria e attacchi aerei da parte della coalizione guidata dagli Stati Uniti. È probabile che siano state rapite anche altre persone che lavoravano per gruppi umanitari internazionali. Funzionari regionali, che hanno parlato con l'Associated Press in condizione di anonimato perché non sono autorizzati a informare i giornalisti, hanno confermato gli arresti di lavoratori delle Nazioni Unite. Tra gli arrestati figura personale dell'agenzia per i diritti umani delle Nazioni Unite e del suo programma di sviluppo, il World Food Program e uno che lavora per l'ufficio dell’inviato speciale. Secondo il rapporto è stata rapita anche la moglie di uno degli operatori ONU.

Il Ministro Avi Dichter: “Dobbiamo assumere il controllo completo della Striscia di Gaza. Hanno detto che non saremmo entrati a Rafah, lo abbiamo fatto e ora ci occuperemo anche di Hezbollah” Il ministro dell'Agricoltura ed ex capo dello Shin Bet, Avi Dichter, ha affermato che "i risultati ottenuti dal nostro esercito a Gaza sono significativi. Per completare il lavoro, dobbiamo prendere il controllo completo della Striscia di Gaza e non lasciarci intimidire dall’instaurare un governo militare . Solo da una posizione di forza potremo farcela nel dopo guerra!". Per quanto riguarda l'arena settentrionale, Dichter ha aggiunto: "Nel nord, i nostri combattenti sono esperti e preparati per l'azione nel nord contro Hezbollah. Questa non è più una minaccia. Hanno detto che non saremmo entrati a Rafah e lo abbiamo fatto. Sapremo anche come risolvere la storia nel nord. Il tempo dell'organizzazione terroristica Hezbollah sta per finire."