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Giuseppe Salamone

☮️Attivista politico apartitico ✍️Scrivo e parlo senza padroni 👀Resp. Commissione Esteri per "Osservatorio sulla Legalità e i Diritti" 📧 👉 [email protected]

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01
Secondo quanto riporta Reuters citando alti funzionari, Hamas ha dichiarato di aver accettato la proposta di cessate il fuoco illustrato dagli Usa aggiungendo di essere prontinegoziare sui dettagli. Dopo che Blinken aveva esortato Hamas ad accettare la proposta, il portavoce senior Abu Zuhri ha annunciato la disponibilità e la volontà di chiudere un accordo. La stessa disponibilità non arriva invece da Netanyahu e dal ministro della Difesa Gallant, dove Blinken continua a dire che "Netanyahu ha ribadito l'impegno per il cessate il fuoco" ma di azioni e dichiarazioni ufficiali dai diretti interessati non ne arrivano. Se non quelle di raggiungere l'obiettivo che, secondo loro sarebbe la sconfitta di Hamas quando in realtà è sempre lo stesso: portare a termine il processo di genocidio. T.me/GiuseppeSalamone
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02
Hanno candidato la qualsiasi per beccare qualche voto, sia destra che sinistra che sopra o sotto. I nomi più improbabili e più impresentabili basta che portassero voti. Perché ormai la politica non è più uno spazio dove far fiorire idee e costruire una società con dei valori solidi. È un reality show dove conta lo spettacolo e quindi riuscire a rincoglionire il più possibile chi guarda. Pur di racimolare qualche voto hanno buttato dentro di tutto e il suo contrario. Non però Julian Assange nonostante chi lo avesse candidato, secondo la mia opinione, avrebbe per davvero beccato una caterva di voti soprattutto dagli astensionisti. Dimostrazione che ci sono delle cose che si possono fare e delle cose che non si possono fare. Assange è come i fili della luce, esattamente come la questione Palestinese: chi li tocca salta per aria! E allora un ragionamento viene spontaneo: come potrebbe, chi vuole apparire diverso, rendersi diverso se sulle questioni importanti e che richiedono coraggio si comporta allo stesso modo di chi è sistema? Immaginate l'impatto che avrebbe avuto sia sull'opinione pubblica sia sui criminali che continuano a tenerlo in ostaggio e torturarlo una sua candidatura. Sarebbe stato un segnale potentissimo anche qualora fosse stata una candidatura puramente simbolica giusto per accendere un faro su una delle ingiustizie più grandi della storia dell'umanità. Immaginate l'impatto che avrebbe avuto sulla prossima udienza del 9 e 10 luglio che si svolgerà a Londra. L'ennesimo capitolo di un calvario dove la data per la potenziale liberazione viene sempre spostata in avanti. Nel frattempo le sue condizioni psico fisiche peggiorano sempre più e il rischio che da un momento all'altro possa lasciarci aumenta esponenzialmente. Perché? Perché ha svelato i crimini di guerra degli Stati Uniti d'America! Ecco, queste sono le cose dove ci si differenzia politicamente. Quelle che richiedono le palle. E se le palle non le ha nessuno per fare queste scelte, non è eresia dire che, in fondo, di differenze, mica ce ne sono poi così tante... ASSANGE LIBERO! 👉 Facebook 👉 Instagram T.me/GiuseppeSalamone
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03
Giorno 9 e 10 luglio si svolgerà l'ennesima udienza per Assange. Si tratta del ricorso concesso il 20 maggio dopo che la Corte aveva ritenuto inattendibili le assicurazioni dell'amministrazione Usa. Continua il calvario e la data per la potenziale liberazione viene sempre spostata in avanti. Nel frattempo le sue condizioni psico fisiche peggiorano sempre più e il rischio che da un momento all'altro possa lasciarci aumenta esponenzialmente. Una delle più grandi ingiustizie della storia che non ha acceso la luce a nessuno della nostra classe politica. Infatti hanno candidato cani e porci ma di Julian, per accendere un faro, non ne hanno minimamente parlato. Immaginate un po' se qualcuno avesse deciso di candidarlo per le Europee. Anche solo simbolicamente sarebbe stato un segnale enorme. Sia verso l'opinione pubblica sia verso i criminali che lo tengono in ostaggio e sotto tortura. Ecco, queste sono le cose dove ci si differenzia politicamente. Quelle che richiedono le palle! T.me/GiuseppeSalamone
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04
Oggi Zelensky è andato al Bundestag, il parlamento tedesco, a elemosinare qualche soldino e qualche arma. Quello è lo spicchio dove siedono i deputati del BS, il partito di Sarah Wagenknecht. È vuoto semplicemente perché hanno avuto il coraggio di boicottare il discorso di Zelensky. Vi ricordate quando lo hanno fatto parlare al parlamento italiano? C'era la fila a leccargli il culo. Poi non si spiegano l'astensione... T.me/GiuseppeSalamone
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05
Un piccolo spunto per una riflessione: dal sette ottobre abbiamo avuto molte persone (blogger improvvisati in prima fila) che si sono dedicate alla causa Palestinese. Un'ottima notizia e spero possano continuare per il resto della loro vita a farlo perché questa è una causa di vitale importanza. Ma due domande mi tormentano da mesi: dov'erano prima del sette ottobre visto che sui loro profili non si scorge una sola volta la parola Palestina prima di quella data? Dov'erano quando Ben Gvir etichettava la bandiera Palestinese come un simbolo del terrorismo vietandone la sua esposizione pubblica e il neo insediato governo Netanyahu approvava nuovi insediamenti illegali? Dov'erano quando israele buttava calcestruzzo nei pozzi d'acqua Palestinesi? Dov'erano quando a scrivere della pallottola in testa alla giornalista Shireen Abu Akleh e del suo funerale preso d'assalto dalla polizia israeliana eravamo in due/tre? Erano a fare foto di panorami o a raccontare dell'aperitivo in qualche locale radical chic. Per pudore non menzionerò nessuno di essi ma tutto è scientemente archiviato. L'altra domanda è la seguente: perché molti di loro, che dicono di tenere alla causa Palestinese, non hanno mosso un dito per la raccolta firme per chiedere al governo italiano il riconoscimento dello Stato di Palestina? Eppure non si tratta di un'iniziativa partitica ed è promossa da un'associazione culturale che nulla ha a che vedere con i partiti. Una cosa mi viene da pensare e, come diceva Andreotti, a pensar male si fa peccato ma spesso ci si azzecca: non è che si è annusato e cavalcato un trend per puro ego personale? Ovviamente non di tutta l'erba si può fare un fascio, ci mancherebbe. Ecco, se così fosse, nulla di diverso ci sarebbe con chi è stato zitto. Per lo meno chi è stato zitto è risultato più coerente anche se vigliacco. Una cosa, per chiudere, a scanso di equivoci: chiunque oggi si batta per la causa Palestinese e per le ingiustizie in generale è mio fratello o mia sorella. Ma allo specchio, ogni tanto, bisogna guardarsi. Perché se oggi siamo a parlare di bambini fatti a pezzi, la responsabilità, un po' per uno, è di tutti. P.S: e non mi riferisco a chi ha la necessità di essere informato, mi riferisco a chi si è preso il compito del dovere di informare. Gli stessi che quando parlare del Palestinese non portava consenso sui social, stavano muti. Piaccia o meno, questa è la realtà... T.me/GiuseppeSalamone
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06
Emanuele Fiano non viene eletto al Parlamento Europeo. Saranno tristissime le comunità ebraiche, sionisti vari e Netanyahu e company che non avranno la rappresentanza tanto sperata al parlamento europeo. Per la cronaca, durante la campagna elettorale, questo genio andava ripetendo che il riconoscimento dello Stato di Palestina non avrebbe aiutato. Quantomeno una nota positiva in mezzo a un dramma di dimensioni enormi. T.me/GiuseppeSalamone
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07
Il 3 giugno in polemica [...] Crosetto ha scritto: “Non c’è un Crosetto che si sveglia la mattina e decide di fare A e non B. C’è il vertice di un Dicastero che propone ad un Governo delle scelte, dopo averle analizzate e concretizzate con una macchina burocratica preparata e seria. Poi il Governo sceglie”. Qualcuno spieghi a Crosetto che è suo dovere decidere se fare A o B. Perché Crosetto si diminuisce così tanto? La risposta è semplice: perché si vergogna di dire che il 90% dell’iter decisionale consiste in una telefonata di Blinken a Crosetto. Il rimanente 10% è Isabella Rauti che gira nei magazzini per capire se l’Italia abbia le armi che la Casa Bianca chiede di inviare all’Ucraina. Un tempo i ministri si fregiavano di decidere. Il buon Crosetto non decide né A, né B. Crosetto non decide niente, com’è ben noto, per sua stessa ammissione. Il che fornisce una misura precisa del degrado politico e morale della classe dirigente italiana ai tempi del sovranismo. (Alessandro Orsini) T.me/GiuseppeSalamone
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08
A conferma di quanto sempre sostenuto, questo titolo da parte di uno dei massimi organi di propaganda ne è la dimostrazione. In Italia è necessario polarizzare lo scontro politico tra due forze che sostanzialmente sono uguali. La premessa è d'obbligo: l'Italia, essendo un protettorato che ha parziale autonomia politica interna (tradotto minchiate politiche) e zero autonomia in politica estera, necessita di avere due schieramenti che a prescindere di chi sia al potere, esegua gli ordini. Infatti nel nome di un atlantismo cronico e sfrenato, la differenza tra Meloni e Schlein è pari a zero. Si tratta, per il padrone, di avere il controllo sui movimenti politici italiani. In tutto questo il ruolo fondamentale spetta ai pennivendoli, i quali hanno il compito di far credere all'opinione pubblica che non ci sia scelta all'infuori dei due partiti di sistema individuati. Come scrivevo ieri, secondo voi, saranno felici alla Casa Bianca di questo risultato? Assolutamente si! T.me/GiuseppeSalamone
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09
Il consiglio di sicurezza dell'ONU ha adottato una risoluzione presentata dagli Usa. La risoluzione prevede un cessate il fuoco permanente a Gaza, ritiro completo dalla Striscia di Gaza, scambio di prigionieri, ricostruzione, ritorno degli sfollati nelle loro aree di residenza, rifiuto di qualsiasi cambiamento demografico o riduzione delle dimensioni della Striscia di Gaza e l’introduzione degli aiuti necessari per il popolo Palestinese a Gaza. A votare a favore sono stati 14 paesi mentre l'unica astensione è stata registrata da parte della Russia. Hamas attraverso un comunicato dichiara di "accogliere con favore" la risoluzione del Consiglio di Sicurezza. Resta da capire se Israele sarà d'accordo visto che continua a opporsi a qualsiasi cessazione del genocidio e sembra intenzionato ad andare avanti fino all'ultimo Palestinese. T.me/GiuseppeSalamone
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Blinken, segretario di Stato Usa: "Ciò che distingue Israele, gli Stati Uniti e le altre democrazie quando si tratta di situazioni incredibilmente difficili come questa è il nostro rispetto per il diritto internazionale e le leggi di guerra". Pensa un po' se fossero consapevoli di non rispettare né diritto internazionale né leggi di guerra. Questi parlano come se Iraq, Libia, Afghanistan, Siria, Vietnam, Laos, Cambogia, Corea, Cile, Cuba, Palestina eccetera eccetera fossero guerre mosse dagli alieni. E talmente il loro rispetto per la legge e per la democrazia è alto, tanto da star facendo morire in galera Julian Assange, colui che li sbugiardò agli occhi del mondo intero attraverso le loro stesse mail e cablo. T.me/GiuseppeSalamone
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Se poi ci aggiungiamo che alla fine va a finire sempre allo stesso modo, ovvero che inspiegabilmente, o forse troppo spiegabilmente, rimangono in auge tutti quei personaggi funzionali agli interessi statunitensi, il gioco è presto fatto. Si intravede all'orizzonte un secondo mandato per Ursula Von der Leyen a capo della commissione europea. I numeri ce li ha e anche lei con le sue truppe sempre con l'elmetto in testa ci stanno lavorando. Ma non da ora, da tempo ormai. Il fallimento di queste elezioni potremmo racchiuderlo nelle parole pronunciate da colei che ha distrutto l'economia, il tessuto sociale dell'Europa e trascinatoci in guerra. Quella che ci raccontava che i Russi erano alla canna del gas e smontavano lavatrici per prendere chip per fare le armi: "C'è ancora molto da fare ma sono fiduciosa per quanto riguarda il mio secondo mandato. Da domani ci rivolgeremo a S&D e Renew, con i quali abbiamo una relazione costruttiva e provata. Il nostro obiettivo è continuare sul cammino di una piattaforma pro-Ucraina." In tutto ciò, i primi due partiti italiani che esultano e si professano come quelli che vogliono cambiare Italia ed Europa, nonché Fratelli d'Italia e PD, non hanno ancora avuto il coraggio di dire pubblicamente, nonostante gli sia stato chiesto più volte, che non sosterranno Ursula Von der Leyen per un secondo mandato. Avete capito ora a cosa sono servite le elezioni? Avete capito la forza di una propaganda miserabile che infonde sfiducia e strema chi vorrebbe un'altra politica e allo stesso tempo "carica" tutti quelli che quando vanno a votare, lo fanno secondo i dettami di lor signori? Praticamente a consolidare il disastro che era attivo fino a ieri. Non parlano dell'astensionismo per come si dovrebbe semplicemente perché l'astensionismo è utile a chi è stato piazzato per curare determinati interessi. Ed è stato studiato abbastanza bene al punto da non dover nemmeno puntare il dito contro chi non va più a votare perché oggi chi si astiene, vale tanto quanto un elettore che vota i partiti di sistema come PD e Fratelli d'Italia. Una domanda secondo me fondamentale che fotografa la situazione: alla Casa Bianca, secondo voi, sono felici o no a fronte dei risultati elettorali in Italia? Ecco, rispondetevi a questa domanda e tirate le conclusioni... 2/2 Viva la democrazia... 👉 Facebook T.me/GiuseppeSalamone
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Una domanda secondo me fondamentale che fotografa la situazione: alla Casa Bianca, secondo voi, sono felici o no a fronte dei risultati elettorali in Italia? Ecco, rispondetevi a questa domanda e tirate le conclusioni... ⤵️ A fare i conti senza l'oste siamo i migliori, i primi al mondo. Non credo ci sia molto da analizzare sull'ultima tornata elettorale visto che per la prima volta nella storia Repubblicana oltre un italiano su due non è andato a votare per le elezioni Europee. Resta il fatto che alcune cose abbastanza singolari da segnalare ci sono: circa due milioni di persone che sulla scheda elettorale scrivono "Giorgia". Se sanno che non andrà a Bruxelles è grave, se invece non sanno che a Bruxelles non ci andrà è ancora più grave perché vale a dire di aver votato non avendoci capito sostanzialmente nulla. Hanno scelto per lo spettacolo e una propaganda ad hoc creata al solo scopo di raggirarli elettoralmente. Altro nodo è quello di Vannacci che prende mezzo milione di preferenze. Mezzo milione di preferenze! Dimostrazione che un personaggio senza né arte né parte pompato dalla grande stampa soprattutto per gaffe e minchiate a ruota libera possa avere successo politico. Ennesimo dramma che coinvolge sia un'informazione sempre più degradata sia una base elettorale, piaccia o meno, la quale pensa esattamente come Vannacci. Per quanto riguarda le esultanze del piddì et similia, sono dovute alla bassa affluenza in quanto va a consolidare e a evidenziare quello zoccolo duro che si reca sempre a votare. Se votano sempre meno persone è chiaro che le percentuali aumentano. Ma si tratta di percentuali ricavate da sempre meno elettori. Non capisco cosa diamine ci sia da esultare! L'astensionismo cresce di elezione in elezione e il vero dramma è questo. Soprattutto perché a disertare le urne è quella gente che sta peggio e pertanto non si sente rappresentata. Andiamo alla conclusione e vediamo invece in ottica europea com'è andata: in Germania Scholz le prende, in Francia Macron pure tanto che è costretto a indire nuove elezioni per il parlamento. In Austria avanzano i nuovi nazisti, in Germania pure (AFD) e in Francia fa bottino pieno la Le Pen. Questo a dimostrazione di come la guerra porti nazionalismi che, manco a dirlo, sono quella benzina sul fuoco che alimenta le guerre. Praticamente un cane che si morde la coda. Noi in Italia come sempre su questo fronte siamo gli apripista visto che alla donna, madre e Cristiana gli abbiamo spalancato le porte prima rispetto ad altri. Gramsci diceva che la storia insegna ma non ha scolari... Per questi risultati ovviamente bisogna sempre ringraziare quelli che si professano progressisti, liberali e di sinistra magari brandendo il volto di Berlinguer i quali hanno consegnato interi paesi al neoliberismo sfrenato guidato dal mondo finanziario (privatizzazioni a beneficio dei fondi a stelle e strisce) e hanno abbracciato il clima bellicista. L'astensionismo è dovuto anche a quest'ultimo tema perché quelli che conservano un briciolo di cervello non riescono a trovare differenza tra un'offerta politica e un'altra. Come dargli torto? 1/2 👉 Facebook T.me/GiuseppeSalamone
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🔴 Carissime e carissimi, riprendiamo le pubblicazioni su questo canale dopo aver fatto pulizia. Per il momento non verranno riattivati i commenti perché non ho le forze per moderarli, ma farò in modo che quanto prima possano essere riattivati con l'aiuto di qualche moderatore. Vi chiedo scusa se qualcuno ha ricevuto insulti pesanti da qualche troglodita che non sono riuscito a fermare per tempo. Aggiungo una piccola cosa: chi non è disposto ad accettare l'opinione altrui in modo civile specie quando non corrisponde alla propria, è pregato di abbandonare questo spazio. Vi abbraccio!
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🔴 Niente, non ce la si fa. Basta che si tocca un argomento un pizzico più delicato che riguarda sensibilità personali, subito si sfocia in insulti e si fa a gara ad avere ragione a prescindere quando, nel caso di elezioni, di ragione non ce n'è. In pochi minuti si è sollevato in vespaio e sono stato costretto a rimuovere alcuni commenti veramente brutti. Non mi aspettavo tutta questa intolleranza pertanto sospendo le pubblicazioni su questo canale per fare pulizia. A presto.
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Sto ricevendo tanti messaggi dove mi si chiede se andrò a votare e nel caso chi voterò. Premetto che mai fino a ora ho avuto un senso di sfiducia così alto al punto da valutare l'astensione. Ma siccome continuo a credere che bisogna votare, mi recherò alle urne sempre per gli stessi motivi che ho espresso in precedenza, tra cui il rispetto per chi ha dato la vita affinché ci fosse concesso il diritto al voto. Detto questo, ritengo che l'offerta politica è davvero deprimente e la campagna elettorale che si sta svolgendo lo dimostra. Non ho preso parte a questa campagna elettorale nemmeno documentandola perché mi vergognerei profondamente in quanto gli slogan qualunquisti e le giravolte hanno raggiunto vette di vergogna mai viste nella storia Repubblicana. Per chiudere il cerchio, ho deciso tempo fa di declinare anche l'invito per una candidatura alle elezioni Europee per due semplici motivi: il primo perché seppur politicamente più modesto, ho preso un impegno con i miei concittadini per dare un contributo nel mio paese e che intendo portare fino alla fine, nonché al 2028, il secondo perché a oggi non c'è alcun partito che mi rappresenti non dico al 100% che è cosa impossibile, ma quantomeno all'80%. Se proprio dovessi spingermi con delle indicazioni, giusto per il legame di fiducia che si è creato con chi partecipa a questa comunità, vado per esclusione e faccio il seguente ragionamento: Fratelli d'Italia, Lega, Forza Italia e PD non mi sognerei mai di dargli il mio voto. Li considero quattro partiti mani e piedi legati con il potere marcio. Anzi, sono direttamente il potere marcio. Nodo movimento cinque stelle: li ho votato in passato, ci ho pure militato, ma non me la sento di votarli per tre motivi: il primo perché con il loro sostegno hanno dato vita al governo Draghi che ci ha portato in guerra. Non dimentico che se si fossero opposti, il governo Draghi non sarebbe mai nato. Lo dicono i numeri. Secondo perché hanno votato il primo decreto di invio di armi in Ucraina e lo considero il decreto più importante in quanto ha fatto a pezzi la Costituzione e aperto la strada per i successivi decreti. Poi perché in otto mesi di genicidio a Gaza, hanno presentato una legge per riconoscere lo Stato di Palestina solo qualche giorno fa (su questo ho scritto un post molto dettagliato). Renzi, Calenda, Bonino per me non esistono. Vedete un po' voi cosa mi rimane. Non so se voterò qualcuno che non ho citato sopra o se metterò nell'urna scheda bianca. Questo è il mio pensiero. Mi raccomando, andateci a votare e se non sapete chi votare, buttate dentro una scheda bianca. Ha molto più valore dell'astensione e magari più avanti ci dedicherò un'analisi più approfondita. T.me/GiuseppeSalamone
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Avete sentito o letto sulla stampa di regime le parole fortissime e coraggiose di Gustavo Petro, presidente della Colombia? "Le bombe a Gaza non sono sparate da pochi soldati israeliani. Si tratta di un enorme capitale mondiale, centralizzato, coordinato, che influenza i grandi governi. Ecco perché vediamo la Francia contraddire il suo stesso slogan. Libertà, fraternità, uguaglianza. Si erano già contraddetti quando furono i neri di Haiti a innalzare quello stesso slogan e a innalzare la bandiera e la rivoluzione haitiana, che è la più importante di tutta l'America, anch'essa dimenticata. Ora lo abbiamo qui. I nazisti sono al potere. Sono in ascesa. Attraverso il capitale finanziario riescono a guidare il governo degli Stati Uniti, anche se è sedicente democratico, con correnti progressiste." No, non le avete né sentite né lette perché centra il reale problema che affligge l'occidente: il capitalismo finanziario nazista! Democrazia un par de palle... T.me/GiuseppeSalamone
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Roba da matti. L’Unione Europea non fa altro che parlare di “preparazione alla Terza guerra mondiale”, “nuova industria militare”, “economia di guerra”, “leva obbligatoria”, “scudo atomico della Francia”. L'Unione Europea non fa altro che parlare di “invio di truppe Nato in Ucraina” e di “colpire il territorio russo con le armi più avanzate della Nato”. L'Unione Europea non fa altro che parlare di “sconfiggere la Russia sul campo” e “rovesciare Putin”. L'Unione Europea non fa altro che dire che “la Nato non conosce linee rosse e si espande ovunque voglia”. L'Unione Europea non fa altro che dire che "i pacifisti sono esseri immondi e immorali". L'Unione Europea non fa altro che dire che "la Nato ha assorbito anche Svezia e Finlandia e oggi è più potente che mai". però il Corriere della Sera ci spiega che la Russia è un Paese “intriso di ideologia imperialista”. Roba da matti. (Alessandro Orsini) T.me/GiuseppeSalamone
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Questi ogni giorno riescono a superarsi. Pur di sostenere la propaganda guerrafondaia sono disposti a scrivere la qualsiasi. Un paio di cose per Repubblica: Kiev non è la mia Normandia in quanto non ho alcuna voglia di sostenere i nazisti. Poi se avete tutta questa voglia di trasformare la guerra per procura in Ucraina in una guerra mondiale, non serve che vi battiate per coinvolgere chi la guerra non la vuole. Basta semplicemente che mettiate a capo, Molinari, Cappellini e compagnia cantante a capo di un battaglione chiamato "Repubblica" e andate al fronte. Dai su, vediamo se avete lo stesso coraggio. MISERABILI! T.me/GiuseppeSalamone
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Durante la celebrazione D-Day in Francia, il presidente degli Stati Uniti d'America, Biden, tenta di sedersi su una sedia che semplicemente non esiste. Non è nuovo a questo tipo di, anzi ne ha fatte di peggio. Ma è indicativo della gestione del potere negli Usa. Giovanni Falcone diceva che lì, dove nei posti di potere ci sono dei cretini, allora a comandare è la mafia. Possiamo tranquillamente affermare nel caso di Biden che dove ci sono personaggi incapaci di intendere e volere nei posti di potere, a comandare è il complesso militare industriale e finanziario a stelle e strisce. Perché dovrebbe ormai essere chiaro a tutti che una persona del genere non è in grado di gestire e governare il potere che gli è stato affidato. Pensate se in queste condizioni ci fosse il presidente della Cina o della Russia. Pensateci e provate a immaginare il comportamento della stampa nostrana. Putin che si cura col sangue di cervo vi ricorda qualcosa? T.me/GiuseppeSalamone
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20
Enrico Letta a febbraio 2022 ci diceva che le sanzioni avrebbero fatto collassare la Russia in tre giorni. Draghi idem e Giorgia Meloni non si è risparmiata. Anzi, ha continuato a dirci che in Italia tutto va bene, l'economia è sana e siamo ricchi, ricchissimi! Oggi l'ISTAT pubblica queste statistiche che sembrano un bollettino di guerra: Ad aprile si stima per le vendite al dettaglio un calo congiunturale in valore e in volume rispettivamente 0,1% e 0,3%. In calo le vendite dei beni alimentari, 0,7% in valore e 0,9% in volume. Su base tendenziale,il calo è dell'1,9% in valore e del 3,3% in volume. Le vendite dei beni alimentari sono a -4,9% in valore e -7,3% in volume. Non vedete anche voi come stia fallendo la Russia mentre in Italia si naviga nell'oro? T.me/GiuseppeSalamone
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Questa parassita della politica che scrocca da decenni lo stipendio ai Cittadini italiani, ricoprendo posti ben remunerati sia in parlamento, sia al governo e sia in Europa, è una di quelle che giornalmente ci fracassa le balle con le parole "democrazia" e "diritti". Poi però intende vietare la presidenza del Consiglio UE all'Ungheria perché non le piace Orban. Una delle cose più antidemocratiche e da regime che la mente umana possa partorire. Questo a dimostrazione che la democrazia sia solo una foglia di fico nel "buono e democratico occidente". In realtà sono i primi tiranni presenti sulla scena mondiale travestiti da democratici. La propaganda ha fatto bene il suo lavoro ma adesso, purtroppo o per fortuna, sono costretti a mostrare il loro vero volto. In ogni caso un complimento alla Bonino bisogna farlo: senza voti è riuscita a campare di politica. Ci vuole talento eh... O forse i finanziamenti di filantropi... Altro dinosauro della politica da estirpare questa qua! T.me/GiuseppeSalamone
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Mentre i criminali a stelle e strisce sanzionano la Corte Penale Internazionale e mentre la donna, madre e Cristiana non riesce a dire una sola parola, la Spagna continua a dare lezioni percorrendo la strada del coraggio e dell'umanità. Il ministro degli Esteri spagnolo, José Manuel Albares, ha annunciato che la Spagna sosterrà la denuncia del Sudafrica contro Israele per genocidio. Una scelta sacrosanta e coraggiosissima. Ci rendiamo conto che in Italia abbiamo un governo di miserabili, pavidi, vigliacchi e servi che anche davanti a un genocidio riescono a stare dalla parte sbagliata dalla storia? Grazie alla Spagna. Un augurio invece al governo italiano: che tutti quei bambini e civili fatti a pezzi possano tormentarli a vita. A vita! T.me/GiuseppeSalamone
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23
Che siano maledetti: "Il governo Meloni ha mentito due volte. Prima il ministro Crosetto aveva assicurato che le vendite di armi a Israele erano state «sospese dopo il 7 ottobre». Poi, dopo che nel mese di marzo una inchiesta della testata giornalistica Altreconomia aveva dimostrato che le vendite erano continuate, aveva assicurato in Senato che le armi inviate erano «materiali che potevano essere impiegati con ricadute nei confronti della popolazione civile di Gaza», sostenendo si trattasse di forniture a fini civili. Ma ora è direttamente un rapporto dell’Agenzia delle Dogane a smentirlo, certificando che, solo nei mesi di dicembre 2023 e gennaio 2024, l’Italia ha esportato in Israele armi e munizioni da guerra e non per uso civile per oltre due milioni di euro. Contando che Israele è sotto accusa per genocidio alla CIG, la vendita potrebbe comportare un’accusa di complicità nella violazione del diritto internazionale di fronte alle Corti dell’Aia." (Articolo di Stefano Baudino) T.me/GiuseppeSalamone
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Il terrorismo di stato israeliano ha appena bombardato una scuola. Ripeto: UNA SCUOLA NEL CENTRO DI GAZA! I morti al momento sono 37 e i feriti a decine. Nella scuola erano presenti sfollati, altro che terroristi come si è affrettato a dichiarare l'esercito "più morale al mondo". Bombardare scuole è già di per sé un crimine di guerra di dimensioni enormi, se ci aggiungiamo che quella scuola era legata alle Nazioni Unite e dentro c'erano degli sfollati ci rendiamo conto di quanto israele abbia superato ampiamente una soglia che farebbe rabbrividire anche quei nazisti duri e puri. Io mi chiedo se gente come la Segre legga queste notizie e veda lo spettacolo che il terrorismo di stato israeliano sta offrendo al mondo. Mi chiedo se la donna, madre e Cristiana che tace si renda conto di cosa si stia macchiando e dove stia portando il Popolo italiano. Se a bombardare una scuola nel centro di Tel Aviv, con dentro civili israeliani, fosse stato qualsiasi altro paese o organizzazione, secondo voi che copertura mediatica avrebbe ottenuto? A quest'ora avremmo le edizioni straordinarie a reti unificate con la narrazione dell'antisemitismo e del terrorismo senza sosta e navi e aerei schierati a difesa del "popolo eletto". Qui invece silenzio, silenzio assoluta davanti, ripeto, A UNA SCUOLA GESTITA DALLE NAZIONI UNITE CHE OSPITA CIVILI SFOLLATI. È chiara questa cosa? Cos'altro serve per fermare questi criminali, fanatici e messianici? 👉 Instagram T.me/GiuseppeSalamone
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“Se tutto va bene, penso di ritornare gradualmente al lavoro tra giugno e luglio. È venuto il momento per me di fare la prima mossa. Non provo odio verso la persona che mi ha sparato. Ho deciso di non procedere legalmente contro di lui e di non chiedere risarcimenti. Lo perdono e lo lascio riflettere sui motivi che lo hanno spinto ad agire in quel modo. In fin dei conti, lui è stato solo il messaggero di un odio che un'opposizione sconfitta e frustrata ha fatto crescere fino a proporzioni inimmaginabili. Mi aspetto che la stampa antigovernativa, ONG politicizzate finanziate dall'estero e l'opposizione minimizzino il tentativo di assassinio perpetrato nei miei confronti. Lui non aveva relazioni con l’opposizione”. (Robert Fico) 👉 Un gran Signore, punto. Come detto qualche giorno fa, uno dei pochi personaggi politici che rappresenta una speranza di pace in Europa. Che si possa rimettere presto! T.me/GiuseppeSalamone
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Emanuele Fiano, parlamentare del PD: "Chiedo a gran voce un cessate il fuoco su Gaza ma non sono d'accordo con chi propone un riconoscimento unilaterale dello Stato di #Palestina, perché la soluzione non può che passare dal mutuo riconoscimento dei due popoli e dei due stati". Quindi per questo genio va bene riconoscere israele ma non va bene riconoscere lo Stato di Palestina. Aspettiamo che israele lo occupi tutto? Cosa dobbiamo ancora aspettare prima di fare questo passo di estrema importanza? Mentre il genio pronuncia queste parole, un gruppo di lavoro dell'ONU per i rifugiati tra cui Francesca Albanese, pubblica un rapporto dettagliato nel quale viene spiegato l'importanza del riconoscimento dello Stato di Palestina. Ma per Fiano non va bene. Se non sono così, nel PD, non li prendono. T.me/GiuseppeSalamone
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"La parola d’ordine dell’Unione è mutuata da Washington e dalla Nato: invocata non è la “sovranità europea” usata come maquillage da Mattarella e Macron, ma l’ordine internazionale basato sulle regole (rules-based international order). Le regole sono fissate dal Paese che più le ha infrante dal 1947 in poi: gli Stati Uniti e il suo occulto apparato militare-industriale. Le ha infrante tramite minacce, sanzioni, interventi militari, cambi di regime, in un pianeta che pretende di governare da solo – dopo la fine dell’Urss – e che non riesce più a dominare. In Europa ha violato tutte le promesse fatte a Gorbaciov, programmando l’estensione della Nato fino alle porte della Russia (Ucraina e Georgia). L’Europa tace e acconsente, agendo contro i propri interessi con fervore crescente e senza investire nell’ordine multipolare che sta nascendo." (Barbara Spinelli) T.me/GiuseppeSalamone
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🇮🇹 Vi racconto la Russia 🇷🇺 🔴Ciao a tutti, sono Marco Maggi, admin del canale Vi racconto la Russia e fondatore del tour operator Russian Tour. ⚫️Dal 2002 vivo in Russia, a San Pietroburgo, e sono stato testimone diretto degli immani cambiamenti avvenuti nell'ultimo ventennio nella Federazione Russa, sotto la guida di Vladimir Putin. ⚫️Nel 2004 ho fondato Russian Tour: in 20 anni ho portato in Russia decine di migliaia di turisti italiani. Nonostante il COVID, il conflitto in Ucraina, le sanzioni e gravi problemi di salute, continuo tuttora a organizzare con successo viaggi verso questo straordinario paese. ⚫️Attraverso le mie pagine social, da più di 15 anni testimonio con foto, video, notizie e interviste la reale situazione russa, mostrando un mondo parallelo rispetto a quello malamente descritto dalla stampa occidentale. 📱 Seguitemi su Vi racconto la Russia ✈️ Viaggiate con Russian Tour
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Il Dipartimento di Stato americano ci tiene a farci sapere quanto segue: "Gli Stati Uniti non sono coinvolti nelle proteste in corso in Georgia sullo sfondo dell'adozione della legge sulla trasparenza dell'influenza straniera e tutte le dichiarazioni contrarie costituiscono disinformazione". Come si suol dire "Excusatio non petita, accusatio manifesta". Prima dicono che la Georgia commette un grave errore emandando questa legge con relative minacce non troppo velate. Poi ci vengono a dire che non c'entrano nulla per quanto riguarda le proteste. Come se non sapessimo le modalità con le quali operano questi criminali. Vedi EuroMaidan! T.me/GiuseppeSalamone
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I Popoli stanno con i Popoli, non con i governi criminali! Milano, 5 giugno 2024. T.me/GiuseppeSalamone
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Continua la vicenda vergognosa nei confronti di Carlo Bertini, il funzionario di vigilanza di Banca d'Italia che aveva denunciato la truffa dei diamanti venduti a prezzi gonfiati da MPS. Questo gran Signore aveva solamente fatto il suo lavoro con coraggio e senso del dovere e si è ritrovato a perdere il posto di lavoro, ad affrontare un calvario giudiziario vergognoso e ad avere la vita rovinata. Ha fatto ricorso contro il suo licenziamento, il Tar glielo ha bocciato. Poi si è rivolto al Consiglio di Stato che qualche giorno fa non ha accolto le sue richieste. Ma la beffa non poteva di certo mancare oltre al danno, infatti a Bertini gli sono stati addebitati anche le spese legali degli avvocati della Banca d’Italia. Dovrebbe essere un modello da seguire quest'uomo in una società civile. Invece siamo uno Stato fallito e corrotto che premia i criminali e punisce le persone per bene. Che schifo di paese che siamo diventati. O forse lo siamo sempre stati... T.me/GiuseppeSalamone
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La Slovenia è il 147 esimo paese delle Nazioni Unite e il decimo dell'Unione Europea a riconoscere lo Stato di Palestina. Il Parlamento si è espresso in modo favorevole con 52 voti su 53 presenti. Alla seduta non erano presenti i membri dell'opposizione. Ogni giorno che passa, ogni azione di questo tipo anche se non viene affrontato questo tema, aggrava la posizione del governo italiano et similia. Complimenti alla Slovenia! T.me/GiuseppeSalamone
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Il messaggio del Senato accademico dell’università di Palermo è chiaro anche se mascherato dietro parole di comodo. Non solo, infatti, sono stati sospesi gli accordi Erasmus con gli atenei israeliani per il “venir meno delle essenziali garanzie di sicurezza”, ma più in generale gli accordi con università, centri di ricerca e imprese di Israele l’ateneo intende istituire “procedure improntate alla massima trasparenza di due diligence, avviando un lavoro istruttorio per l’elaborazione di un regolamento ad hoc sul dual use (tecnologie civili che possono avere uso militare, ndr) che si dovrebbe concludere entro la pausa estiva”. E ancora: sono attualmente allo studio misure di supporto per il sistema educativo palestinese. Queste decisioni saranno discusse in una assemblea pubblica il 19 giugno, ma il rettore Massimo Midiri prova a sminuirne la portata: “Stiamo parlando del nulla. Non c’è nessun boicottaggio di Israele, abbiamo semplicemente ufficializzato una situazione che ormai si protraeva da tempo. La nostra priorità è la salvaguardia degli studenti e dei docenti”. (Il Fatto Quotidiano) T.me/GiuseppeSalamone
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Secondo i pennivendoli nostrani Biden e compagnia stanno mettendo Netanyahu spalle al muro per fargli accettare una cessazione delle ostilità (ma non un cessate il fuoco che è cosa ben diversa!). Secondo la realtà invece i fatti ci dicono tutto il contrario. Ieri il Congresso degli Stati Uniti ha approvato un disegno di legge che permetterà di sanzionare la Corte Penale Internazionale. Hanno approvato questa legge perché la Corte ha deciso di perseguire ed emettere mandati di cattura per quei criminali di guerra che stanno a capo del terrorismo di stato israeliano. Netanyahu e Gallant. Questa legge criminale che fa a pezzi il diritto internazionale è stata presentata dai repubblicani che l'hanno votata in massa con la collaborazione di 42 democratici. Questo a dimostrazione che sia da una parte sia dall'altra, quando c'è da essere criminali, nelle stanze del potere Usa di differenze non ce ne sono. Il presidente della Camera per gli affari esteri McCaul dice testualmente: “La Corte penale internazionale ha oltrepassato la sua autorità e ha creato un pericoloso precedente”. Incredibile! Sempre ieri il Ministero della difesa di israele ha firmato un accordo con gli Usa che prevede l'ulteriore acquisto di caccia F-35. Una transazione che vale 3 miliardi di dollari che riguarda l'ordine di 25 caccia stealth avanzati. E chi li costruisce questi strumenti di morte? Ma certo, la Lockheed Martin! Una delle più grandi aziende produttrici di armi controllata anche e soprattutto dai grandi fondi finanziari Usa. Tutto questo sta avvenendo mentre lo stato terrorista di israele si sta macchiando di uno dei più grandi crimini contro l'umanità sterminando un Popolo intero. Gli Usa mandano l'ennesimo messaggio: non ci interessa di nulla, comandiamo noi e i nostri alleati non si toccano nemmeno se si macchiano del peggior crimine chiamato genicidio (mi perdonerà la Segre se sto bestemmiando). Però i pennivendoli nostrani ci vengono a raccontare che stiano lavorando per la pace quando, allo stesso tempo, alimentano guerre ovunque e proteggono i loro alleati che fanno saltare ogni possibile accordo per non sganciare più bombe sulle teste di bimbi. Che possiate etinguervi! 👉 Instagram 👉 Facebook T.me/GiuseppeSalamone
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MA E' IL PD O NETFLIX? “Definire il pluralismo una scusa vi sembra normale? Cos’è il contrario di pluralismo: pensiero unico? Preferisco il pluralismo”. Così la Schlein ha replicato a Conte sull’ambiguità del Pd a proposito dell’escalation in Ucraina. Quella del pluralismo nei partiti è una questione serissima. Ma bisogna intendersi sulle parole. Ogni partito che si rispetti ha una linea chiara sui fondamentali: politica economica ed estera in primis: la detta il segretario che ha la maggioranza. Poi c’è la minoranza, che ha posizioni diverse e cerca di raccogliere consensi per farla prevalere e cambiare segretario. Fanno eccezione le questioni di coscienza su particolari istanze morali o religiose, trasversali all’asse maggioranza-minoranza: fine vita, aborto, procreazione assistita, adozioni gay ecc. Questo è il pluralismo, che è tutt’altra cosa dal casino organizzato e cacofonico del Pd, del tutto speculare a quello delle tre destre. In 20 mesi di governo Meloni, il Pd di Schlein ha sempre votato come FdI, Lega e FI in Italia e in Europa sui temi cruciali di politica estera: sempre più armi a Kiev, riarmo Ue per una economia di guerra (anche con fondi del Pnrr e un nuovo Recovery militare), risoluzione Von der Leyen per un conflitto infinito fino alla “sconfitta della Russia” e alla riconquista di tutti i territori occupati, Crimea inclusa. Una linea che più chiara non si può: quella di Enrico Letta (ma allora tanto valeva tenerselo). Poi però, in vista delle elezioni, la segretaria Schlein (non l’opposizione interna) candida Strada, Tarquinio e Cristallo, tre pacifisti che dissentono in toto dalla sua linea (tutti contrari all’invio di armi, uno favorevole financo a sciogliere la Nato). Ma non la cambia, anzi seguita a prendere le distanze dai tre, usati come foglie di fico per coprire le vergogne del Pd e far dimenticare agli elettori pacifisti i voti bellicisti e a quelli bellicisti i candidati pacifisti. Più che pluralismo, paraculismo. Idem sulla politica economica europea made in Gentiloni: Schlein attacca la Meloni perché ingoia il Patto di Stabilità lacrime e sangue firmato Gentiloni, su cui poi il Pd si astiene come FdI&Lega. Pluralismo? No, paraculismo per gabbare sia gli elettori pro austerità sia quelli anti. Ma che partito è quello che nasconde la sua politica estera ed economica, cioè le scelte fondamentali dell’Ue che dice di voler cambiare dopo aver fatto di tutto per lasciarla com’è, e intanto caccia la sua vicesegretaria a Verona perché non vota la legge Zaia sulla fine vita per motivi di coscienza? Un partito à la carte, con un menu per ogni gusto e palato. Un partito Netflix, dove ciascuno clicca on demand sul programma preferito. Un partito che può anche riuscire a gabbare gli elettori con i teatrini sul finto derby Elly-Giorgia. Ma poi come fa a governare? (Marco Travaglio – Il Fatto Quotidiano) T.me/GiuseppeSalamone
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Secondo quanto riporta Times of Israel, ieri il Ministero della difesa di israele ha firmato con quei criminali degli Usa un accordo che prevede l'ulteriore acquisto di caccia F-35. Nella lettera di intenti sottoscritta da una delegazione Usa viene messo nero su bianco che l'operazione vale 3 miliardi di dollari e include l'ordine di 25 caccia stealth avanzati. E chi li costruisce questi strumenti di morte? Ma certo, la Lockheed Martin! Una delle più grandi aziende produttrici di armi controllata anche e soprattutto dai grandi fondi finanziari a stelle e strisce. Questo avviene mentre lo stato terrorista di israele si sta macchiando di uno dei più grandi crimini contro l'umanità sterminando un Popolo intero. Però ci vengono a raccontare che stiano lavorando per la pace quando questi criminali l'unica cosa che vogliono è una guerra infinita per lucrarci sopra. Che siate maledetti! T.me/GiuseppeSalamone
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Standing ovation per Enzino Iacchetti! Uno dei pochi. T.me/GiuseppeSalamone
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Il furbo Guido Crosetto ha deciso di dare a Zelensky i Samp-t e gli Storm Shadows, i missili in grado di colpire il territorio russo, dopo il voto. In campagna elettorale, Crosetto finge di essere moderato. In realtà, i soldati italiani partecipano alle esercitazioni militari della Nato per pre-pararsi a sparare sui soldati russi in Ucraina. A che cosa servono le esercitazioni della Nato cui partecipano i soldati italiani se non a prepararsi alla guerra in Ucraina? Di certo i soldati italiani non partecipano a queste esercitazioni per invadere il Massachusetts e sparare sui soldati americani. Un sistema dell ’informazione completamente corrotto non lo spiega. Crosetto dovrà assumersi grandi responsabilità se l’Italia si ritroverà in guerra con la Russia o se l’Ucraina sarà colpita dalle testate nucleari. (Alessandro Orsini oggi sul Fatto Quotidiano) T.me/GiuseppeSalamone
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⚡️Clara Statello - Canale Ufficiale ⚡️ 🚫La stampa occidentale, quella del mondo libero, pluralista, ha messo al bando me e quelli che la pensano come me 🤐 🔻Io sono Clara Statello, collaboro con l'Antidiplomatico, OttolinaTV e Pressenza. Ho lavorato come corrispondente per Sputnik fino alla sua censura da parte delle autorità "liberali e democratiche" della UE. 💁🏻‍♀️ Ho aperto questo canale Telegram per: ➡️diffondere informazioni omesse dalla stampa ufficiale; ➡️diffondere video e immagini censurati dagli altri social; ➡️approfondire i principali argomenti della settimana; 🔴 In un mondo costruito su un castello di bugie dire la verità è un atto rivoluzionario🔥 Seguitemi ✅@ClaraStatello
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Standing ovation per Enzino Iacchetti! Uno dei pochi. T.me/GiuseppeSalamone
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Secondo quanto riporta Reuters citando alti funzionari, Hamas ha dichiarato di aver accettato la proposta di cessate il fuoco illustrato dagli Usa aggiungendo di essere prontinegoziare sui dettagli. Dopo che Blinken aveva esortato Hamas ad accettare la proposta, il portavoce senior Abu Zuhri ha annunciato la disponibilità e la volontà di chiudere un accordo. La stessa disponibilità non arriva invece da Netanyahu e dal ministro della Difesa Gallant, dove Blinken continua a dire che "Netanyahu ha ribadito l'impegno per il cessate il fuoco" ma di azioni e dichiarazioni ufficiali dai diretti interessati non ne arrivano. Se non quelle di raggiungere l'obiettivo che, secondo loro sarebbe la sconfitta di Hamas quando in realtà è sempre lo stesso: portare a termine il processo di genocidio. T.me/GiuseppeSalamone
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Hanno candidato la qualsiasi per beccare qualche voto, sia destra che sinistra che sopra o sotto. I nomi più improbabili e più impresentabili basta che portassero voti. Perché ormai la politica non è più uno spazio dove far fiorire idee e costruire una società con dei valori solidi. È un reality show dove conta lo spettacolo e quindi riuscire a rincoglionire il più possibile chi guarda. Pur di racimolare qualche voto hanno buttato dentro di tutto e il suo contrario. Non però Julian Assange nonostante chi lo avesse candidato, secondo la mia opinione, avrebbe per davvero beccato una caterva di voti soprattutto dagli astensionisti. Dimostrazione che ci sono delle cose che si possono fare e delle cose che non si possono fare. Assange è come i fili della luce, esattamente come la questione Palestinese: chi li tocca salta per aria! E allora un ragionamento viene spontaneo: come potrebbe, chi vuole apparire diverso, rendersi diverso se sulle questioni importanti e che richiedono coraggio si comporta allo stesso modo di chi è sistema? Immaginate l'impatto che avrebbe avuto sia sull'opinione pubblica sia sui criminali che continuano a tenerlo in ostaggio e torturarlo una sua candidatura. Sarebbe stato un segnale potentissimo anche qualora fosse stata una candidatura puramente simbolica giusto per accendere un faro su una delle ingiustizie più grandi della storia dell'umanità. Immaginate l'impatto che avrebbe avuto sulla prossima udienza del 9 e 10 luglio che si svolgerà a Londra. L'ennesimo capitolo di un calvario dove la data per la potenziale liberazione viene sempre spostata in avanti. Nel frattempo le sue condizioni psico fisiche peggiorano sempre più e il rischio che da un momento all'altro possa lasciarci aumenta esponenzialmente. Perché? Perché ha svelato i crimini di guerra degli Stati Uniti d'America! Ecco, queste sono le cose dove ci si differenzia politicamente. Quelle che richiedono le palle. E se le palle non le ha nessuno per fare queste scelte, non è eresia dire che, in fondo, di differenze, mica ce ne sono poi così tante... ASSANGE LIBERO! 👉 Facebook 👉 Instagram T.me/GiuseppeSalamone
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Giorno 9 e 10 luglio si svolgerà l'ennesima udienza per Assange. Si tratta del ricorso concesso il 20 maggio dopo che la Corte aveva ritenuto inattendibili le assicurazioni dell'amministrazione Usa. Continua il calvario e la data per la potenziale liberazione viene sempre spostata in avanti. Nel frattempo le sue condizioni psico fisiche peggiorano sempre più e il rischio che da un momento all'altro possa lasciarci aumenta esponenzialmente. Una delle più grandi ingiustizie della storia che non ha acceso la luce a nessuno della nostra classe politica. Infatti hanno candidato cani e porci ma di Julian, per accendere un faro, non ne hanno minimamente parlato. Immaginate un po' se qualcuno avesse deciso di candidarlo per le Europee. Anche solo simbolicamente sarebbe stato un segnale enorme. Sia verso l'opinione pubblica sia verso i criminali che lo tengono in ostaggio e sotto tortura. Ecco, queste sono le cose dove ci si differenzia politicamente. Quelle che richiedono le palle! T.me/GiuseppeSalamone
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Oggi Zelensky è andato al Bundestag, il parlamento tedesco, a elemosinare qualche soldino e qualche arma. Quello è lo spicchio dove siedono i deputati del BS, il partito di Sarah Wagenknecht. È vuoto semplicemente perché hanno avuto il coraggio di boicottare il discorso di Zelensky. Vi ricordate quando lo hanno fatto parlare al parlamento italiano? C'era la fila a leccargli il culo. Poi non si spiegano l'astensione... T.me/GiuseppeSalamone
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Un piccolo spunto per una riflessione: dal sette ottobre abbiamo avuto molte persone (blogger improvvisati in prima fila) che si sono dedicate alla causa Palestinese. Un'ottima notizia e spero possano continuare per il resto della loro vita a farlo perché questa è una causa di vitale importanza. Ma due domande mi tormentano da mesi: dov'erano prima del sette ottobre visto che sui loro profili non si scorge una sola volta la parola Palestina prima di quella data? Dov'erano quando Ben Gvir etichettava la bandiera Palestinese come un simbolo del terrorismo vietandone la sua esposizione pubblica e il neo insediato governo Netanyahu approvava nuovi insediamenti illegali? Dov'erano quando israele buttava calcestruzzo nei pozzi d'acqua Palestinesi? Dov'erano quando a scrivere della pallottola in testa alla giornalista Shireen Abu Akleh e del suo funerale preso d'assalto dalla polizia israeliana eravamo in due/tre? Erano a fare foto di panorami o a raccontare dell'aperitivo in qualche locale radical chic. Per pudore non menzionerò nessuno di essi ma tutto è scientemente archiviato. L'altra domanda è la seguente: perché molti di loro, che dicono di tenere alla causa Palestinese, non hanno mosso un dito per la raccolta firme per chiedere al governo italiano il riconoscimento dello Stato di Palestina? Eppure non si tratta di un'iniziativa partitica ed è promossa da un'associazione culturale che nulla ha a che vedere con i partiti. Una cosa mi viene da pensare e, come diceva Andreotti, a pensar male si fa peccato ma spesso ci si azzecca: non è che si è annusato e cavalcato un trend per puro ego personale? Ovviamente non di tutta l'erba si può fare un fascio, ci mancherebbe. Ecco, se così fosse, nulla di diverso ci sarebbe con chi è stato zitto. Per lo meno chi è stato zitto è risultato più coerente anche se vigliacco. Una cosa, per chiudere, a scanso di equivoci: chiunque oggi si batta per la causa Palestinese e per le ingiustizie in generale è mio fratello o mia sorella. Ma allo specchio, ogni tanto, bisogna guardarsi. Perché se oggi siamo a parlare di bambini fatti a pezzi, la responsabilità, un po' per uno, è di tutti. P.S: e non mi riferisco a chi ha la necessità di essere informato, mi riferisco a chi si è preso il compito del dovere di informare. Gli stessi che quando parlare del Palestinese non portava consenso sui social, stavano muti. Piaccia o meno, questa è la realtà... T.me/GiuseppeSalamone
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Emanuele Fiano non viene eletto al Parlamento Europeo. Saranno tristissime le comunità ebraiche, sionisti vari e Netanyahu e company che non avranno la rappresentanza tanto sperata al parlamento europeo. Per la cronaca, durante la campagna elettorale, questo genio andava ripetendo che il riconoscimento dello Stato di Palestina non avrebbe aiutato. Quantomeno una nota positiva in mezzo a un dramma di dimensioni enormi. T.me/GiuseppeSalamone
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Il 3 giugno in polemica [...] Crosetto ha scritto: “Non c’è un Crosetto che si sveglia la mattina e decide di fare A e non B. C’è il vertice di un Dicastero che propone ad un Governo delle scelte, dopo averle analizzate e concretizzate con una macchina burocratica preparata e seria. Poi il Governo sceglie”. Qualcuno spieghi a Crosetto che è suo dovere decidere se fare A o B. Perché Crosetto si diminuisce così tanto? La risposta è semplice: perché si vergogna di dire che il 90% dell’iter decisionale consiste in una telefonata di Blinken a Crosetto. Il rimanente 10% è Isabella Rauti che gira nei magazzini per capire se l’Italia abbia le armi che la Casa Bianca chiede di inviare all’Ucraina. Un tempo i ministri si fregiavano di decidere. Il buon Crosetto non decide né A, né B. Crosetto non decide niente, com’è ben noto, per sua stessa ammissione. Il che fornisce una misura precisa del degrado politico e morale della classe dirigente italiana ai tempi del sovranismo. (Alessandro Orsini) T.me/GiuseppeSalamone
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A conferma di quanto sempre sostenuto, questo titolo da parte di uno dei massimi organi di propaganda ne è la dimostrazione. In Italia è necessario polarizzare lo scontro politico tra due forze che sostanzialmente sono uguali. La premessa è d'obbligo: l'Italia, essendo un protettorato che ha parziale autonomia politica interna (tradotto minchiate politiche) e zero autonomia in politica estera, necessita di avere due schieramenti che a prescindere di chi sia al potere, esegua gli ordini. Infatti nel nome di un atlantismo cronico e sfrenato, la differenza tra Meloni e Schlein è pari a zero. Si tratta, per il padrone, di avere il controllo sui movimenti politici italiani. In tutto questo il ruolo fondamentale spetta ai pennivendoli, i quali hanno il compito di far credere all'opinione pubblica che non ci sia scelta all'infuori dei due partiti di sistema individuati. Come scrivevo ieri, secondo voi, saranno felici alla Casa Bianca di questo risultato? Assolutamente si! T.me/GiuseppeSalamone
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Il consiglio di sicurezza dell'ONU ha adottato una risoluzione presentata dagli Usa. La risoluzione prevede un cessate il fuoco permanente a Gaza, ritiro completo dalla Striscia di Gaza, scambio di prigionieri, ricostruzione, ritorno degli sfollati nelle loro aree di residenza, rifiuto di qualsiasi cambiamento demografico o riduzione delle dimensioni della Striscia di Gaza e l’introduzione degli aiuti necessari per il popolo Palestinese a Gaza. A votare a favore sono stati 14 paesi mentre l'unica astensione è stata registrata da parte della Russia. Hamas attraverso un comunicato dichiara di "accogliere con favore" la risoluzione del Consiglio di Sicurezza. Resta da capire se Israele sarà d'accordo visto che continua a opporsi a qualsiasi cessazione del genocidio e sembra intenzionato ad andare avanti fino all'ultimo Palestinese. T.me/GiuseppeSalamone
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Blinken, segretario di Stato Usa: "Ciò che distingue Israele, gli Stati Uniti e le altre democrazie quando si tratta di situazioni incredibilmente difficili come questa è il nostro rispetto per il diritto internazionale e le leggi di guerra". Pensa un po' se fossero consapevoli di non rispettare né diritto internazionale né leggi di guerra. Questi parlano come se Iraq, Libia, Afghanistan, Siria, Vietnam, Laos, Cambogia, Corea, Cile, Cuba, Palestina eccetera eccetera fossero guerre mosse dagli alieni. E talmente il loro rispetto per la legge e per la democrazia è alto, tanto da star facendo morire in galera Julian Assange, colui che li sbugiardò agli occhi del mondo intero attraverso le loro stesse mail e cablo. T.me/GiuseppeSalamone
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