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BIBLIOTECA ANTI MATRIX-ITA

Cosa vale di più, la comoda menzogna o la verità che fa uscire l’uomo dalla sua zona di comfort e lo conduce verso un’esperienza nuova, superiore? Alle persone non piace la verità perché non vogliono che le loro illusioni vengano distrutte!

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https://t.me/LauraRuHK/8324 Xi Jinping a Blinken : La Cina è disposta a cooperare con gli Stati Uniti, ma la cooperazione dovrebbe essere una strada a doppio senso. La Cina non ha paura della concorrenza, ma la concorrenza dovrebbe riguardare il progresso comune, non un gioco a somma zero. I due paesi dovrebbero raggiungere il successo reciproco e non danneggiarsi a vicenda; dovrebbero cercare un terreno comune anziché una concorrenza feroce; dovrebbero essere fedeli alle loro parole ed essere risoluti nei fatti, piuttosto che dire una cosa e farne un'altra. La Cina è impegnata nel non allineamento e gli Stati Uniti non dovrebbero formare piccoli circoli, aggiungendo che entrambe le parti possono avere i propri amici e partner e dovrebbero astenersi dal prendere di mira, opporsi o danneggiarsi a vicenda. Blinken dopo i colloqui con Xi Jinping : se la Cina non smette di cooperare con la Russia, gli Stati Uniti sono pronti a imporre nuove sanzioni alla Cina. @LauraRuHK
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Laura Ru

Xi Jinping to Blinken: China is willing to cooperate with the US, but cooperation should be a two-way street. China is not afraid of competition, but competition should be about common progress, not a zero-sum game. The two countries should achieve mutual success, not harm each other; they should seek common ground instead of vicious competition; they should be true to their words and be resolute in deeds, rather than saying one thing and doing another. China is committed to non-alignment, and the US should not form small circles, adding that both sides can have their own friends and partners and should refrain from targeting, opposing, or damaging each other. Blinken after talks with Xi Jinping: If China doesn't stop cooperating with Russia, the US is ready to impose new sanctions on China. @LauraRuHK

Repost from Rossella Fidanza
L'ordine mondiale liberale deve essere distrutto - Orban L'egemonia liberale occidentale è fallita e deve essere distrutta, ha dichiarato giovedì il primo ministro ungherese Viktor Orban, suggerendo che potrebbe finire già quest'anno. Rivolgendosi alla Conservative Political Action Conference (CPAC Hungary) di Budapest, Orban ha criticato l'attuale "ordine mondiale basato sull'egemonia liberale progressista", affermando che ha generato numerose figure che "non sono adatte ad essere leader", con persino "concorsi di bellezza" che ne sanno di più sulla pace. Ha accusato i politici liberali di costruire "un controllo ideologico egemonico a cui tutti devono sottomettersi" invece di governare davvero, trasformando "gli organi statali in strumenti di oppressione". Queste forze sono un nemico pericoloso il cui tempo sta per finire, ha affermato Orban. https://www.azerbaycan24.com/en/liberal-world-order-must-be-destroyed-orban/
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Liberal world order must be destroyed – Orban

The values system dominating the West has “brought chaos,” the Hungarian prime minister believes FILE PHOTO. © AFP / Attila Kisbenedek

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https://t.me/geopolitics_live/22364 ❗️ESCLUSIVO❗️ Il presidente della Bolivia allo Sputnik: ci sono paesi disposti a riconoscere la Palestina come Stato È stata fatta un'ingiustizia alla Palestina quando il suo tentativo di diventare membro delle Nazioni Unite è stato ostacolato dal veto degli Stati Uniti al Consiglio di sicurezza dell'ONU, ha detto a Sputnik il presidente boliviano Luis Arce in un'intervista esclusiva. La Bolivia non è d'accordo con il “genocidio che viene perpetrato contro il popolo palestinese” e con il fatto che “l'aggressione” e gli attacchi aerei israeliani mietono la vita di bambini e anziani, ha spiegato. Se le Nazioni Unite non vorranno riconoscere la Palestina a causa del veto statunitense, Arce ha affermato che si è offerto di garantire alla Palestina un posto nel blocco ALBA (Alleanza Bolivariana per i Popoli della Nostra America), “un gruppo di nazioni che la pensano diversamente, che sanno rispettare la sovranità dei paesi e il diritto dei popoli all’autodeterminazione”. Anche se la presenza della Palestina nell’ALBA fosse nominale, il presidente boliviano ha argomentato che ciò permetterebbe ai palestinesi di sentire che ci sono nazioni che li riconoscono come paese, e Arce ha aggiunto che il suo Stato vorrebbe anche avere “tutti i tipi di relazioni economiche ” e le relazioni internazionali con la Palestina. Secondo Arce, la logica di questa mossa è “mandare al mondo un segnale” che ci sono paesi disposti a stabilire relazioni con la Palestina e a considerarla come uno Stato.
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Geopolitics Live

❗️EXCLUSIVE❗️ Bolivia’s President to Sputnik: there are countries willing to recognize Palestine as a state An injustice has been done to Palestine when its attempt to become a member of the United Nations was thwarted by a US veto at the UN Security Council, Bolivian President Luis Arce told Sputnik in an exclusive interview. Bolivia does not agree with the “genocide that is being perpetrated against the Palestinian people” and with the fact that Israeli “aggression” and airstrikes claim the lives of children and elderly, he explained. If the United Nations does not want to recognize Palestine because of the US veto, Arce said, he offered to provide Palestine a place in the ALBA (Bolivarian Alliance for the Peoples of Our America) bloc, “a group of nations who think differently, who know how to respect sovereignty of countries and people’s right to self-determination.” Even if Palestine’s presence in ALBA would be nominal, the Bolivian president reasoned that it would allow the Palestinians to feel that there are nations that recognize them as a country, with Arce adding that his state would also like to have “all kinds of economic relations” and international relations with Palestine. According to Arce, the rationale for this move is to “send the world a signal” that there are countries willing to establish relations with Palestine and regard it as a state. Boost us! | Subscribe to @geopolitics_live

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Ricordiamolo sempre.
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Repost from WarZone - News
Questo terrorista demoniaco ha raso al suolo 12 università a Gaza, ma piange perché alcuni ebrei nelle università americane sono tristi perché i loro compagni di classe protestano contro il genocidio. ⭐️Iscriviti a @Russia_Ucraina_Israele_Iran
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Repost from Rossella Fidanza
Ieri Barcellona era così. Nel frattempo, non appena il governo spagnolo annuncia di voler riconoscere lo stato di Palestina, la moglie del premier viene accusata di corruzione. Le coincidenze.
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https://t.me/LauraRuHK/8318 Nel frattempo, nel Paese che dà lezioni al mondo su Libertà, Democrazia e Diritti Umani, è in corso una lezione sull’Ordine basato su Regole. Caroline Fohlin, professoressa di economia alla Emory University, è stata scaraventata a terra con la testa sul cemento e poi arrestata durante una protesta filo-palestinese nel campus.
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Laura Ru

Meanwhile in the country that is lecturing the world about Freedom, Democracy and Human Rights a lesson on the Rules-based-Order is underway.

https://t.me/QudsNen/103180

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https://t.me/ambrusitalia/2183 ⚡️Commento dell'Ambasciata della Federazione Russa nella Repubblica Italiana ❗️ Il ministro degli Esteri italiano A. Tajani, in un'intervista al quotidiano romano “Messagero” del 24 aprile 2024, in occasione della Giornata della Liberazione dell'Italia dal fascismo e dall'occupazione nazista , si è permesso di equiparare i combattenti ucraini, incl. e neonazisti del battaglione Azov* e altre formazioni simili, fino ai partigiani italiani e ai soldati degli eserciti della coalizione anti-Hitler , i principali eroi della festa. Chi altro, se non il capo del dipartimento italiano di politica estera, dovrebbe sapere che i sostenitori dell'attuale regime di Kiev , salito al potere nel 2014 a seguito di un sanguinoso colpo di stato, sono gli eredi ideologici e i seguaci politici del leader di il movimento nazionalista Stepan Bandera e i suoi scagnozzi che collaborarono con i nazisti negli anni della seconda guerra mondiale . Vorrei ricordare all'onorevole signor vice primo ministro che poi centinaia di migliaia di russi, ucraini, ebrei, polacchi morirono per mano dei seguaci di Bandera e le loro atrocità, che i residenti dell'Europa orientale ricordano ancora, superarono in crudeltà e ferocia i crimini anche dei carnefici tedeschi più disumani. Sarebbe bello se la Farnesina prestasse finalmente attenzione alle attuali attività di questi cosiddetti “combattenti per la libertà” che, nella peggiore tradizione del banderaismo, hanno già commesso decine di atti terroristici nel loro Paese e continuano a seminare il terrore sul territorio russo, anche contro filosofi, scrittori, giornalisti, politici e cittadini innocenti. Sarebbe anche bello aprire gli occhi su ciò che i nazionalisti ucraini stanno facendo sul territorio italiano, dove, seguendo gli appelli del loro leader Zelenskyj, hanno già iniziato a compilare liste di proscrizione degli italiani che non gli piacciono. *Riconosciuta come organizzazione terroristica e bandita nella Federazione Russa.
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Ambasciata Russa in Italia/Посольство РФ в Италии

⚡️Комментарий Посольства Российской Федерации в Итальянской Республике ❗️Министр иностранных дел Италии А.Таяни в интервью римской газете «Мессаджеро» от 24 апреля 2024 г. по случаю Дня освобождения Италии от фашизма и нацистской оккупации позволил себе приравнять украинских бойцов, в т.ч. и неонацистов из батальона «Азов»* и других схожих с ним формирований, к итальянским партизанам и солдатам армий антигитлеровской коалиции - главным героям праздника. Уж кому, как не главе итальянского внешнеполитического ведомства следовало бы знать, что адепты нынешнего киевского режима, пришедшие к власти в 2014 г. в результате кровавого госпереворота, выступают идейными наследниками и политическими последователями лидера националистического движения Степана Бандеры и его приспешников, сотрудничавших с гитлеровцами в годы Второй мировой войны. Хотелось бы напомнить уважаемому господину вице-премьеру, что тогда от рук бандеровцев погибли сотни тысяч русских, украинцев, евреев, поляков, а их зверства, которые до сих пор помнят жители Восточной Европы, превосходили по жестокости и дикости преступления даже самых бесчеловечных германских палачей.  Было бы неплохо, если бы в МИД Италии, наконец, обратили внимание на нынешнюю деятельность этих т. н. «борцов за свободу», которые в худших традициях бандеровщины уже  совершили десятки террористических актов в своей стране и продолжают сеять террор на территории России, в том числе против философов, писателей, журналистов, политиков и ни в чем не повинных миных граждан. Неплохо было бы открыть глаза также на то, что вытворяют украинские националисты и на территории самой Италии, где следуя призывам своего главаря Зеленского, они уже вовсю приступили к составлению проскрипционных списков неугодных им итальянцев.   *Признан террористической организацией и запрещен в Российской Федерации.

Da Maria Zacarova https://t.me/MariaVladimirovnaZakharova/7927 💬 Il 20 e 23 aprile, il Congresso degli Stati Uniti ha approvato lo stanziamento di aiuti a Kiev per un importo di 60,8 miliardi di dollari. Questa decisione è stata preceduta dall'adozione accelerata da parte della Verkhovna Rada ucraina, il 16 aprile, di una legge scandalosa sull'inasprimento della mobilitazione. Il regime di Bankova ha sacrificato la vita di decine di migliaia di ucraini per ottenere nuove trincee di armi. Inoltre, il regime di Kiev si è già degradato così tanto da ostentarlo letteralmente. Il 21 aprile, in un’intervista al canale televisivo americano NBC News, Zelenskyj ha dichiarato cinicamente: “L’Ucraina sta mandando al fronte i suoi migliori figli e figlie. Ciò riduce il prezzo per l’intera Europa, per la NATO… L’esercito americano ora non deve combattere per difendere i paesi della NATO. Gli ucraini lo fanno. Il mondo civilizzato fornisce solo armi." Cioè, Zelenskyj sta cambiando la vita dei cittadini ucraini con i soldi dei contribuenti negli Stati Uniti e nei paesi della NATO . Solo i contribuenti non hanno idea di cosa stanno pagando, perché i media di questi paesi non glielo dicono, distorcono il quadro. Per Zelenskyj, l’Ucraina è una “giungla”, come descrive questi paesi uno dei curatori di Kiev, il capo della diplomazia europea Borrell. Per tutti loro, gli ucraini sono un bene di consumo per garantire gli interessi del loro “Giardino dell’Eden” in cui vivono i loro padroni occidentali. Per quanto riguarda il nuovo aiuto militare americano all'Ucraina, circa un quarto dei quasi 61 miliardi di dollari sarà utilizzato per questi scopi. Inoltre , i bisogni delle Forze Armate ucraine saranno soddisfatti a credito e non a titolo gratuito <...> La parte del leone dei fondi rimarrà negli Stati Uniti. Il capo del Pentagono Lloyd Austin ha spiegato che circa 50 miliardi di dollari saranno “investiti direttamente” nel complesso industriale della difesa americano e “creeranno posti di lavoro in più di 30 stati”.
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Мария Захарова

💬 20 и 23 апреля Конгресс США одобрил выделение Киеву помощи на сумму 60,8 млрд долл. Этому решению предшествовало форсированное принятие Верховной Радой Украины 16 апреля скандального закона об ужесточении мобилизации. Режим на Банковой ради получения новых оружейных траншей принёс в жертву жизни десятков тысяч украинцев. Более того, киевский режим деградировал уже на столько, что буквально бравирует этим. 21 апреля в интервью американскому телеканалу «NBC News» Зеленский цинично заявил: «Украина отправляет на фронт своих лучших сыновей и дочерей. Это снижает цену для всей Европы, для НАТО... Армии США теперь не приходится воевать, защищая страны НАТО. Украинцы это делают. Цивилизованный мир только предоставляет оружие». То есть Зеленский меняет жизни граждан Украины на деньги налогоплательщиков в США и странах НАТО. Только налогоплательщики там понятия не имеют, за что они платят, потому что СМИ этих стран им об этом не рассказывают, они искажают картину. Украина для Зеленского – это «джунгли», как о таких странах отзывается один из кураторов Киева – глава евродипломатии Боррель. Для них всех украинцы – расходный материал для обеспечения интересов их «райского сада», в котором живут западные хозяева. Что касается новой американской военной помощи Украине, то на эти цели пойдёт примерно одна четвёртая из почти 61 млрд долл. Причём нужды ВСУ будут удовлетворятся на кредитной основе, а не безвозмездно <…> Львиная доля средств останется в США. Глава Пентагона Ллойд Остин пояснил, что порядка 50 млрд долл. будут «непосредственно вложены» в американский оборонно-промышленный комплекс и «создадут рабочие места в более чем 30 штатах».

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