Marinella Mondaini

Maria Zacharova risponde con sagacia alla proposta folle dei più feroci anti russi statunitensi di far colpire agli ucraini il territorio “in profondità” della Russia. Faccio presente che questo è pari a una dichiarazione di guerra! Ecco il post della Zacharova: “In un’audizione al Congresso degli Stati Uniti, il repubblicano Michael McCaul ha chiesto di consentire all’Ucraina di colpire con armi americane in profondità nel territorio russo. Pubblico per Michael McCall l'indirizzo dell '"entroterra russo", su cui bisogna prima lavorare:   Mosca, piazza Repubblica popolare di Donetsk, 1, edificio 1-9 (Ambasciata degli Stati Uniti) Se avete bisogno di dettagli sul parco macchine dei diplomatici americani, contattate il Dipartimento di Protocollo di Stato del Ministero degli Affari Esteri russo.

Condivido questa bellissima e giustissima lettera alla sen. Segre del compagno Fosco Giannini, coordinatore nazionale del Movimento per la Rinascita Comunista. Lettera inviata al Corriere della Sera: https://movimentorinascitacomunista.com/2024/05/22/lettera-aperta-alla-senatrice-liliana-segre-inviata-al-corriere-della-sera-il-22-maggio-2024/

I criminali nazisti vogliono far morire i civili con sostanze chimiche tossiche. Oggi, alle 5 del mattino nella città di Kamenka-Dneprovskaja che si trova nella regione di Zaporožje, dall'altra parte del Dnepr, di fronte a Nikopol', l'Ucraina ha bombardato con proiettili di fabbricazione americana. I cittadini hanno iniziato ad andare negli ospedali con sintomi di avvelenamento dopo i bombardamenti delle forze armate ucraine, ha detto a RIA Novosti il ​​coordinatore sotterraneo di Nikolaev Sergei Lebedev. I residenti locali hanno scritto scrivono: c'era molto fumo e una specie di fumo tossico. Le persone hanno iniziato a contattare l'ospedale, hanno difficoltà a respirare, vomitano", ha sottolineato l'interlocutore dell'agenzia. Stessa cosa è accaduta la settimana scorsa agli abitanti del villaggio di Semenovka, nel distretto di Jasinovatskij, nella Repubblica popolare di Doneck.. Secondo uno dei tanti testimoni oculari, durante i bombardamenti delle forze armate ucraine sono stati utilizzati agenti di guerra chimica, che hanno causato mancanza di respiro e vomito nelle persone. Inoltre, in bocca si è sviluppato un “gusto di mandorla e metallo” Il regime di Kiev utilizza nelle battaglie un'ampia gamma di sostanze chimiche tossiche, fornitegli dai curatori occidentali, tra cui gli Stati Uniti, ha detto a marzo Vladimir Tarabrin, rappresentante permanente della Russia presso l'Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche e ambasciatore nei Paesi Bassi. Secondo il diplomatico, Mosca ha informato l’OPCW sui piani dell’Ucraina di effettuare attacchi terroristici contro l’esercito russo utilizzando un analogo della sostanza tossica BZ prodotta negli Stati Uniti. Una cricca criminale nazista mista contro cui lotta la Russia e muoiono i suoi soldati, anche per la nostra salvezza, dato che i criminali a stelle e strisce continuano a produrre i loro veleni per la comunità mondiale nei loro segreti 30 laboratori chimici ancora attivi in Ucraina.

Il 20 maggio di 2 anni fa i russi liberavano Mariupol' dalla banda neonazista ucraina che teneva col terrore e il sangue prigionieri gli abitanti. Sotto l'assalto congiunto delle truppe della Repubblica popolare di Doneck e delle forze armate della Federazione Russa, sul territorio della fabbrica dell'Azovstal, dove i resti dei militanti e terroristi dell'Azov (un'organizzazione riconosciuta terroristica e bandita in Russia) si arresero in massa. Durante la cerimonia sono stati deposti fiori sul monumento ai lavoratori dell'Azovstal morti durante la Grande Guerra Patriottica, monumento che è stato installato all'ingresso dello stabilimento Azovstal. In questo luogo due giorni fa si sono riuniti i rappresentanti dell'amministrazione comunale, delle organizzazioni giovanili e di volontariato, i partecipanti all'operazione speciale e i cittadini di Mariupol'. E' stata onorata la memoria delle vittime con un minuto di silenzio e poi dispiegata la Bandiera della Vittoria di 30 metri. Queste le foto direttamente da Mariupol' per celebrare la liberazione e ritorno alla vita umana e normale, l'unità e la forza del popolo russo.

L'UE dà il via libera definitivo a rubare i soldi della Russia. Oggi, nel corso del Consiglio Affari Generali, si è giunti all'accordo per l'utilizzo degli extraprofitti dei beni congelati dalla Russia "per sostenere l'autodifesa militare e la ricostruzione dell'Ucraina nel contesto dell'aggressione russa." Tale la falsità, enorme, della giustificazione del furto colossale internazionale ai danni della Russia, in offesa a tutte le leggi di questo mondo. Così, i proventi dei beni russi congelati che quest'anno saranno pari a 3 miliardi di euro, saranno dati all'Ucraina, cioè per intenderci: vengono rubati alla Russia per darli ai "governanti" ucraini che li ruberanno a loro volta, mettendoli nelle proprie tasche. E' chiaro il gioco? "La maggior parte di questa somma andrà al sostegno militare", ha dichiarato il ministro degli Esteri ceco Jan Lipavsky. Che però non dichiara pubblicamente e forte che l'altra parte dei soldi - RUBATI ALLA RUSSIA DALLA LADRA UNIONE EUROPEA - andrà all'Unione Europea per "pagarsi le spese" - sostenute per attuare il furto! Bello no? Il momento più folle e criminale della Storia dei nostri tempi.

La NATO prepara gli eserciti, ha rivelato il generale in pensione delle Forze armate ucraine Sergei Krivonos sul canale YouTube “Direct”: "La NATO deve mettere l'economia sul piede di guerra e preparare l'esercito a organizzare provocazioni contro la Russia. In questa fase, il blocco NATO non è ancora pronto per una guerra con la Russia. Dobbiamo avviare l'economia, preparare il numero necessario di truppe per ogni evenienza, quindi sarà possibile, diciamo, provocarli più attivamente. I russi stanno cercando di giocare a lungo termine, a spese dell’Ucraina”. Secondo il militare, la cautela dell’Alleanza Nord Atlantica nei confronti della Russia è dovuta al fatto che l’Occidente non ha ancora configurato completamente la sua macchina militare per affrontare Mosca. In questa fase il blocco sta sacrificando l’Ucraina e cercando di ridurre il numero dei suoi problemi, guidato dal principio “No Action Talk Only” (NATO).

I "frutti" della visita a Kiev del ministro tedesco Annalena Bärbock dal presidente illeggittimo: ha chiesto di impedire la comparsa delle truppe russe ai confini dei paesi occidentali! Ecco il suo intelligente discorso: "L'Occidente deve aiutare attivamente l'Ucraina affinché l'esercito russo non finisca alle porte dei paesi europei" - cita il portale Tagesschau. "Dobbiamo unire tutte le nostre forze adesso, affinché l'Ucraina possa sopravvivere <...> e affinché le truppe di Putin non finiscano ai nostri confini nel prossimo futuro", si è così rivolta ai partner internazionali. E infine ha dichiarato che "l’Ucraina ha un disperato bisogno di sistemi di difesa aerea e ha sostenuto l'ingresso del paese nell'Unione Europea. Ecco manca solo l'ingresso dell'Ucraina - paese 404 - nell'Unione Europea, così i fanatici sostenitori del narco fürer e della sua cricca nazista con battaglioni nazionalisti appresso, potranno assaggiare appieno i frutti "dolci" del loro acquisto.

Da oggi Zelenskij è presidente illegittimo dell'Ucraina. Non ha voluto fare le elezioni presidenziali per paura di non venire più eletto, paura più che giustificata, dato che oramai una piccola percentuale della popolazione lo sostiene. Dmitrij Medvedev lo ha chiamato "bugiardo patologico e vigliacco che ha paura delle elezioni. Ha sputato sulla Costituzione e ha usurpato così il potere". Il mandato presidenziale di Zelenskij, entrato in carica il 20 maggio 2019, è infatti scaduto. Secondo la costituzione ucraina, ieri avrebbe dovuto prestare giuramento il 20 maggio, ma il dittatore sanguinario ha eliminato le elezioni presidenziali. Elezioni annullate da Zelenskij con il motivo "dell’introduzione della legge marziale" nel Paese, ma questa è una bugia, la Costituzione prevede l'annullamento delle elezioni per il Parlamento, non per il presidente! Ma l'ONU, udite bene - proprio l'ONU, ha detto che continuerà a considerare Zelenskij presidente legittimo! Stamattina è arrivata a Kiev a sorpresa (arrivano tutti a sorpresa!) il ministro degli esteri tedesco, Annalena Bärbock. Secondo un sondaggio d'opinione, condotto dall'istituto sociologico Civey, 7 residenti tedeschi su 10 valutano negativamente l'attività di Annalena Bärbock per le sue terribili capacità diplomatiche e per aver disonorato il paese. Come lei, in Europa ci sono tanti altri personaggi incapaci, negativi che hanno disonorato il proprio paese, ne è chiaro esempio l'Italia.

Mezz'ora fa la stampa russa ha pubblicato l'ipotesi del capo del Ministero dei trasporti turco, Abdyulkadir Uraloglu, il quale non ha escluso che il sistema di segnale di volo dell'elicottero precipitato in Iran dove si trovava il presidente della Repubblica islamica Ebrahim Raisi, fosse spento. Lo ha annunciato in onda sul canale televisivo TRT Haber. Uraloglu ha attirato l'attenzione sul fatto che l'area in cui si è schiantato l'elicottero rientra nell'area di responsabilità del centro di ricerca e salvataggio marittimo e aereo della Turchia, quindi la parte turca monitora "i segnali di tutti i veicoli aerei e marittimi nella regione". “Prima di tutto, abbiamo monitorato se l’elicottero inviava segnali. Abbiamo immediatamente contattato la parte iraniana, ma, sfortunatamente, abbiamo accertato che il sistema di allarme era spento o che l’elicottero non era dotato di tale sistema”, ha detto il ministro turco.