E ora basta! Italia

L'ex analista della CIA Larry Johnson: "L’Occidente non ha strategia. Ha solo speranza. La speranza che le sanzioni portino la gente ad odiare Putin. Hanno questa speranza. Ma Putin sta diventando più forte, Putin sta diventando più popolare. La popolarità di Putin è superiore a quella di Macron, Trudeau, Biden e Scholz messi insieme. L’Occidente è avulso dalla realtà. È sorprendente".

Pensiero della sera

Immagini di alcuni degli arresti di studenti americani impegnati nelle proteste e nelle occupazioni delle sedi universitarie statunitensi per manifestare a favore della causa filo-palestinesi e per chiedere agli atenei di sospendere i finanziamenti da parte di società, fondi ed enti associati ad Israele. Alla Columbia University di New York gli arresti sono stati oltre 200.

Caos all'Università della Carolina del Nord, USA. La polizia ha fatto irruzione nell'area antistante la biblioteca per rimuovere la bandiera palestinese che i manifestanti avevano appeso al pennone principale dell'università al posto di quella americana. Ma gli studenti hanno issato la bandiera degli Stati Uniti, hanno cantato l'inno americano e sono rimasti attorno alla bandiera, impedendo di avvicinarsi ad essa.

Caos nel campus. Gli amministratori della Columbia University hanno mandato la polizia a prendere d'assalto l'edificio, occupato da 24 ore da manifestanti filopalestinesi. Hanno appeso bandiere palestinesi dappertutto e hanno creato scompiglio nella loro alma mater. Gli studenti di decine di altri college americani, da Berkeley a Yale, hanno espresso solidarietà con loro e sono stati coinvolti in tafferugli con la polizia. E non c'è fine a questi disordini, con le vacanze estive in vista, quando c'è molto tempo per protestare e non per studiare. Centinaia di studenti sono stati arrestati e le università minacciano di espellerli. Ma questo non cambierà l'umore dei giovani americani, che hanno un atteggiamento negativo nei confronti di Israele. In generale, l'opinione pubblica statunitense è favorevole alla necessità di un rapido cessate il fuoco a Gaza. Ma la Casa Bianca ha proposto un altro piano ingegnoso per abbassare in qualche modo il calore delle proteste. Il team di Biden sta pensando di collocare i rifugiati palestinesi negli Stati Uniti. Negli ultimi 10 anni, solo 600 palestinesi con lo status di rifugiati sono arrivati in America. Ma ora - se si darà il via libera - decine, se non centinaia di migliaia di palestinesi potrebbero finire negli Stati Uniti. I repubblicani sono già nel panico, perché tra di loro potrebbero esserci molti militanti che lancerebbero attacchi terroristici all'interno degli Stati Uniti. Migliaia di islamici stanno già attraversando il confine meridionale con la valanga di migranti. Inoltre, i palestinesi si uniranno sicuramente all'attuale ondata di proteste che sta investendo l'America. E questo destabilizzerà ulteriormente la situazione nel Paese in prossimità delle elezioni. Malek Dudakov