✉️ Interessante intervista a Pavel Durov, CEO di Telegram
Il giornalista statunitense Tucker Carlson ha rilasciato la sua intervista a Pavel Durov, fondatore e CEO di Telegram. L'incontro è molto interessante e, nonostante le criptovalute siano solo menzionate, vogliamo proporvelo.
Ecco alcuni highlights:
- Pavel Durov nasce in Unione Sovietica nel 1984.
- SI trasferisce presto a Torino con la sua famiglia, dove passerà tutta la sua gioventù.
- Qui si innamora del sistema capitalistico guidato dalla competizione in contrasto a ciò che aveva visto in URSS.
- Torna in Russia nel 2001 e Insieme a suo fratello, un genio matematico, fonda il social network russo VK.
- Pavel si dimette da VK e abbandona la Russia a seguito delle pressioni da parte del governo che gli richiedevano di doxxare alcuni utenti (non solo russi) che usavano il suo social per organizzare proteste.
- I fratelli Durov si dedicano quindi a sviluppare un'app di messaggistica criptata e neutrale dalle pressioni dei governi, Telegram.
- Provano a stabilire un head quarter in diversi posti del mondo, inclusa la Germania (che lasciano data la difficoltà di assumere personale non europeo), San Francisco (che lasciano a seguito di un'aggressione fisica subita per strada e date le pressioni del governo statunitense), Singapore ecc.
- Alla fine scelgono di stabilirsi a Dubai, negli UAE. Pavel apprezza Dubai per la facilità con cui garantisce visti per lavoratori, la sua neutralità geopolitica, e per le tasse favorevoli che impone.
- Telegram ha raccolto capitale tramite bond e via il loro progetto cripto (poi bloccato), ma non ha mai ceduto equity.
Telegram è al 100% di Pavel Durov, un'eccezione assoluta per un'azienda tech così importante.
- Pavel dice di non possedere case, terreni, o jet, in quanto lo distrarrebbero da Telegram e lo collegherebbero ad un posto fisico, cosa contraria al suo desiderio di essere completamente libero.
"Preferisco prendere decisioni su come 1 miliardo di persone comunicano piuttosto che pensare come arredare appartamenti".
- Al posto di beni fisici, Pavel ha centinaia di milioni di dollari in banche e in bitcoin.
- Nel 2022 è, secondo Forbes, il 115º uomo più ricco del mondo con un patrimonio stimato di 15,1 miliardi di dollari.
- Telegram ha solo 30 dipendenti, tutti sviluppatori, che fanno riferimento direttamente a Pavel, che è molto coinvolto in ogni cambiamento della piattaforma.
- Telegram non ha neanche un dipartimento HR; la compagnia assume nuovi sviluppatori basandosi sul merito organizzando delle sfide su
contest.com.
- Telegram non ha mai investito in marketing, e acquisisce clienti semplicemente perchè 6/7 anni più avanti dei competitors.
- "Pensi che il governo riuscirà a vincere la battaglia contro la privacy individuale! Pavel:
"Sono un ottimista, credo che emergeranno dispositivi hardware dedicati alla comunicazione criptata come oggi usiamo hardware wallets per le criptovalute".
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