L' arte di Satyrus

Buonasera, oggi ho potuto continuare il lavoro, ed anche domani proseguirò. E' un lavoro di precisione, oltre che di grande dimensione, quindi richiede estrema concentrazione.

Comunicazione di servizio. Ieri ho finalmente iniziato il lavoro sulla tavola" ammanuense" 100 x 70. Per tutto il periodo in cui lavorerò a questa illustrazione sarò pochissimo presente su Telegram e pubblicherò pochissimo. Tra l'altro sto lavorando in condizioni difficili, poichè non ho a disposizione uno spazio adatto ove poggiare questo foglio. Mi sono adattato a lavorare su una tavolaccia orizzontale di fortuna che mi costringe a stare chino come un gobbo sul foglio... Del resto il valore del lavoro artistico manuale è anche questo: tempo e fatica fisica impiegata per portarlo a compimento. La dedicherò a tutti quegli infami, servili insulsi, incapaci, millantatori, falsi, buoni a nulla, lacchè e leccaculo di Arimane, che pubblicano libri "illustrati" dall' AI...e mi riferisco sia al mainstream sia alla sedicente area antagonista...maledetti inutili mostri!

Forse il massimo esponente del romanticismo tedesco con enormi differenze con il Delacroix. Caspar David Friedrich (Greifswald, 5 settembre 1774 – Dresda, 7 maggio 1840) e lo avevo già mostrato, ma mi preme invece farvi conoscere quello che, anche per, tempo fa, fu una lieta sorpresa. Un pittore romantico tedesco che dipingeva con la sensibilità di un moderno illustratore di fiabe, a mio avviso un grande pittore, raffinato e per nulla banale...anzi, misterioso. e tecnicamente migliore di Caspar Fiederich. Parlo di Carl (o Karl) Spitzweg (Unterpfaffenhofen, 5 febbraio 1808 – Monaco di Baviera, 23 settembre 1885).

Eugène Delacroix (1798-1863), «Occhi bruni, capigliatura leonina. Uomo di mondo, ma allo stesso tempo "orso", orgoglioso e tutto dedito alla sua arte»: con queste parole il poeta Charles Baudelaire descrisse Eugène Delacroix. , massimo esponente del Romanticismo nella pittura francese, dell'Ottocento.

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