La Parola dell'Anima🌸

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IL BUDDHA SOFFRIVA? Vi condivido un breve passo di Thich Nhat Hanh per chi avesse l'idea che il fine ultimo di un percorso interiore e spirituale sia la cessazione della sofferenza. "Quando ero un giovane monaco ero convinto che il Buddha, una volta raggiunta l’illuminazione, non avesse più sofferto. Mi domandavo ingenuamente: 'Che senso ha diventare un Buddha se poi si continua a soffrire?'. Certo che soffriva, il Buddha, perché aveva un corpo, sensazioni e percezioni, come tutti noi. Qualche volta avrà avuto mal di testa, probabilmente; qualche volta avrà avuto i reumatismi. Se gli capitava di mangiare un cibo non ben cotto avrà avuto problemi all’intestino. Soffriva fisicamente, dunque, e soffriva anche a livello emotivo: la morte di uno dei suoi amati studenti lo addolorò molto. Come si può non soffrire quando è appena morto un caro amico? Il Buddha non era di pietra, era un essere umano. Però sapeva come soffrire, perché era dotato di grande visione profonda, saggezza e compassione, e così soffriva molto meno... Soffrire bene è un’arte: se sappiamo curarci della nostra sofferenza, non soltanto soffriremo molto meno ma potremo generare più felicità attorno a noi e nel mondo..." (Thich Nhat Hanh) Buona giornata Diego

La cosa più difficile che sei chiamato a fare in questa vita è frantumare l'idea che ti sei fatto di te stesso. Il percepirti in un certo modo, sempre nello stesso modo, ti porta a disprezzare tutto ciò che è diverso, tutto ciò che è al di fuori di come la pensi tu. Non lo comprendi, non puoi comprenderlo. E così facendo ti chiudi nel tuo guscio. Sei portato a difendere i tuoi confini immaginari da tutto ciò che non rientra nel perimetro del tuo pensiero. Se vuoi crescere in questa vita devi frantumare l'idea che hai di te stesso e i tuoi pregiudizi, perché se non cresci, se non ti apri al nuovo, se non ti metti in discussione, se non cambi pelle e direzione, muori dentro. Muori piano piano. Non pensare mai di aver raggiunto una forma definitiva. Tu non sei niente e per questo sei tutto. @lo_spirito_guida •~~~•~~~•~~~•~~~• ᔕEGᑌI 🪷 Crescita Spirituale Telegram | Facebook | Instagram

Come non essere d'accordo su questo??

La libertà di pensiero è diventata una teoria complottista. — Salvatore Brizzi (@salvatorebrizzi) Jun 7, 2024 June 07, 2024 at 09:16AM via Twitter https://twitter.com/salvatorebrizzi

...e quando vi augureranno...in bocca al lupo per darvi coraggio o per scaramanzia...rispondete grazie!non crepi il lupo ... L’espressione in realtà rappresenta l’amore di mamma-lupo che prende con la propria bocca i figlioletti per portarli da una tana all’altra, per proteggerli dai pericoli esterni. Dire “in bocca al lupo” è dunque uno degli auguri più belli che si possa fare ad una persona. È la speranza che tu possa essere protetto e al sicuro dalle malvagità che ti circondano come la lupa protegge i suoi cuccioli tenendoli in bocca.

Buona giornata a tutti🌸

Se siete stati abbandonati, siate costanti. Se siete stati avvolti da notti così buie da non riuscire a trovare la strada di casa, siate luce. Se siete mai andati in mille pezzi e vi siete chiesti dove mai fossero finiti tutti, siate presenti. Se vi siete mai sentiti indegni, non belli, non visti, sconosciuti, non ascoltati, siate amore. Vi dico la verità. Alcune delle cose più preziose che impariamo provengono dai fuochi che abbiamo sopportato. Ullie-Kaye