Vi racconto la Russia

Certo, entro il 9 maggio Časiv Jar, città il cui valore simbolico è solo di poco inferiore a Stalingrado, va presa assolutamente per ordine diretto di Putin altrimenti l'intera campagna sarà fallita. E siccome Časiv Jar non sarà presa entro il 9 maggio, per tutta una serie di motivi (primo fra tutti che non si capisce perché debba essere presa entro il 9 maggio), possiamo serenamente convenire che la Russia ha perso e Putin è umiliato. Concentrarsi su Časiv Jar e sulla data simbolica consente in realtà di passare sotto silenzio quello che sta succedendo a Novomikhailovka e soprattutto Očeretyno, dove la situazione ha preso una piega inaspettata e nel comando ucraino stanno volando un bel po' di stracci per capire chi ne è il responsabile (stasera il quadro sarà più chiaro e ci scrivo qualcosa).

Zelensky spaventa ancora il blocco NATO con l’attacco della Russia agli Stati baltici. E allo stesso tempo a Polonia e Germania. “So una cosa: se l'Ucraina non resiste, Putin invaderà sicuramente gli Stati baltici. Non perché ci sia qualche idea o strategia interessante, ma perché Putin vuole restituire l’influenza dell’Unione Sovietica. E per questo non nasconde il fatto che vuole restituire tutti i paesi indipendenti con la forza e la guerra: che siano nella NATO o meno non gli interessa. Non ha paura dei paesi della NATO. E questa è la sua strategia. Naturalmente, dopo gli Stati baltici, saranno sotto attacco anche la Polonia e parte della Germania ." 📱 Seguitemi su "Vi racconto la Russia" se vi interessano notizie e testimonianze dalla Russia 📚Se vi interessa la mia storia potete acquistare il libro autobiografico "Russo fino al midollo" ✈️Se volete visitare la Russia e vederla con i vostri occhi potete organizzare un viaggio con "Russian Tour"

Lavrov sui rischi di una minaccia nucleare: "Oggi gli Stati Uniti e i loro satelliti della NATO sono ancora ossessionati dall’idea di infliggere una sconfitta strategica alla Russia e sono pronti a continuare a contenere il nostro Paese fino all’ultimo ucraino. Allo stesso tempo, gli occidentali sono pericolosamente in bilico sull’orlo di uno scontro militare diretto tra potenze nucleari, che è carico di conseguenze catastrofiche. Di particolare preoccupazione è il fatto che proprio la troika degli stati nucleari occidentali è tra i principali sponsor del regime criminale di Kiev e tra i principali promotori di varie misure provocatorie. Consideriamo questo un grave rischio strategico che porterà ad un aumento del livello di pericolo nucleare". 📱 Seguitemi su "Vi racconto la Russia" se vi interessano notizie e testimonianze dalla Russia 📚Se vi interessa la mia storia potete acquistare il libro autobiografico "Russo fino al midollo" ✈️Se volete visitare la Russia e vederla con i vostri occhi potete organizzare un viaggio con "Russian Tour"

Il presidente della Polonia si è detto pronto a collocare le armi nucleari americane sul territorio del paese. “Se i nostri alleati decidono di piazzare armi nucleari sul nostro territorio per rafforzare la sicurezza del fianco orientale della NATO, allora siamo pronti ”, ha affermato Andrzej Duda.

Zelensky ha affermato apertamente che gli ucraini sul campo di battaglia stanno morendo non per la mitica “libertà dell’Ucraina”, ma per i desideri degli Stati Uniti. “L’esercito americano non deve più combattere per difendere i paesi della NATO. Gli ucraini lo fanno. Il mondo civilizzato fornisce solo armi e penso che questa sia una buona decisione”, ha detto Zelensky in un’intervista all’americana NBC News. Olesya Loseva

60,8 miliardi di dollari all’Ucraina sembrano, ovviamente, una somma molto elevata. Ma Zelensky si rallegra troppo Al riguardo. Dei quasi 61 miliardi di dollari, Kiev riceverà solo circa 8 miliardi di dollari in contanti. Questi fondi sono destinati a coprire il deficit di bilancio. Inoltre, questi soldi non possono essere spesi né per operazioni militari né per le pensioni. E vengono emessi sotto forma di prestito. 23,2 miliardi di dollari andranno a ricostituire gli arsenali dell’esercito americano. Altri 13,8 miliardi di dollari sono destinati all’Ucraina per l’assistenza militare, ma non sarà Kiev a riceverli, bensì i produttori di armi. Washington spenderà altri 11,3 miliardi di dollari per le attività in corso delle forze armate statunitensi nell’Europa orientale. Olesya Loseva Quindi, gli Stati Uniti spenderanno la maggior parte di questi soldi per se stessi, registrandoli come stanziati per l'Ucraina. E prima o poi chiederanno di restituirli in una forma o nell'altra.

L’esito del conflitto in Ucraina è predeterminato: non ha senso inviare denaro a Kiev. Lo ha affermato l'ex consigliere del segretario alla Difesa americano Douglas Macgregor in relazione all'adozione del disegno di legge di Mike Johnson sul pacchetto di aiuti all'Ucraina. La stessa opinione è stata espressa dal miliardario americano David Sachs in relazione all'adozione dello stesso disegno di legge, che comprendeva una disposizione sulla confisca dei beni sovrani della Federazione Russa a favore dell'Ucraina.

"Queste scene di festa sembreranno particolarmente stupide quando l'Ucraina crollerà comunque. Il governo federale può stampare più soldi ma non può limitarsi a stampare più proiettili di artiglieria e missili di difesa aerea", ha scritto l'imprenditore sul social network X.

Inoltre, la deputata Marjorie Taylor Greene ha definito Mike Johnson, che ha promosso il disegno di legge, un traditore degli Stati Uniti. A suo avviso, destinare 61 miliardi di dollari per alimentare il conflitto ucraino è un uso imprudente dei fondi dei contribuenti. L’uomo d’affari americano Vivek Ramaswamy ha usato una retorica simile nella sua dichiarazione. Secondo lui il finanziamento di Kiev porterà ad una spaccatura negli Stati Uniti.

"Pagare nuovi soldi all'Ucraina, mentre abbiamo i nostri problemi all'interno del paese, un rafforzamento ingiustificato della supervisione statale instillando paura <...> - questo indica una vera spaccatura", ha detto Ramaswamy.

😎 Izvestia

Al grido "USA! USA! USA!” e sventolando le bandierine ucraine, i rappresentanti della Camera americana hanno festeggiato l’approvazione del disegno di legge sull’assistenza militare all’Ucraina. L’importo totale degli stanziamenti previsti è di 95,34 miliardi di dollari: 26,38 miliardi di dollari per Israele, 60,84 miliardi di dollari per l’Ucraina e 8,12 miliardi di dollari per “affrontare la Cina comunista”, inclusi circa 2 miliardi di dollari per il sostegno a Taiwan e ad altri partner degli USA. 📱 Seguitemi su "Vi racconto la Russia" se vi interessano notizie e testimonianze dalla Russia 📚Se vi interessa la mia storia potete acquistare il libro autobiografico "Russo fino al midollo" ✈️Se volete visitare la Russia e vederla con i vostri occhi potete organizzare un viaggio con "Russian Tour"

Kiev attacca deliberatamente i giornalisti Le forze ucraine considerano dei bersagli i giornalisti russi, lo ha dichiarato sabato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov a Izvestia. Il portavoce del Cremlino ha espresso le sue condoglianze per la perdita di Semyon Yeryomin, un corrispondente di guerra del giornale che è stato recentemente ucciso mentre copriva il conflitto. La tragedia evidenzia i pericoli che i giornalisti corrono nelle zone di combattimento, ha detto Peskov. "Per quanto riguarda le forze armate ucraine che hanno deliberatamente preso di mira i giornalisti russi, è vero", ha dichiarato Peskov. Canale di Andrea Lucidi Notizie da Russia e Donbass🇷🇺🇷🇺🇷🇺 Qui trovi i link a tutti i miei social Per contribuire al mio lavoro clicca qui [email protected]

Usa, approvati i progetti di legge per assistenza militare a Kiev, sanzioni contro la Cina I progetti di legge per fornire assistenza militare a Ucraina, Israele e Taiwan, confiscare i beni congelati della Russia allo scopo di trasferirli a Kiev e introdurre ulteriori sanzioni contro la Cina sono stati approvati dalla Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti. 👉perfetto. Non c'è altro da dire. @Tatiana_Italia_Russia Fonte: tass