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Debito e Democrazia

Il canale della trasmissione di Radio Gamma 5 a cura di Domenico D'Amico e Leopoldo Salmaso. Moneta Bene Comune, Moneta@Proprietà. RESTIAMO UMANI.

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😠 - Ecco cosa intendo quando mi riferisco alla Terra del Caos, dove ogni regola è capovolta, il bianco è nero, il giusto è reato e il reato è giusto. Nel video la polizia americana aggredisce e arresta una professoressa di economia alla Emory University in Georgia, durante una protesta in solidarietà con Gaza e contro il genocidio dei palestinesi, soprattutto i bambini. Le piegano il bracco con violenza, gli occhiali a terra, in due sopra di lei come se fosse una criminale mentre i criminali in Israele ammazzano senza pietà persone innocenti commettendo reati da ergastolo!!! È una Torre di Babele. La polizia non arresta più i criminali ma arresta chi denuncia i criminali!!!! Capite la follia? ..... ⭐giornalista indipendente e scrittore self publisherLIBRI / BLOG / donazioni Tipeee 🚀 https://t.me/enzodifrenna [ il lato Nascosto dell’informazione ]
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ANSA, Agenzia dell'Uccidente
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Repost from Nogeoingegneria
SCIENZA E GUERRA "Io non ho trovato dati su percentuali degli scienziati che si dedicano alle ricerche militari, ma valuto che grosso modo si possa dire che circa la metà della comunità scientifica internazionale lavori sugli armamenti. In tali valutazioni va tenuto conto che l’impegno può non essere diretto, o esclusivo, e che vi sono ricerche che hanno una relazione indiretta ma rilevante per nuovi armamenti o tecniche militari " Prof Angelo Baracca https://www.nogeoingegneria.com/effetti/politicaeconomia/scienza-e-guerra-2/
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Repost from Sara Cunial
Benché la retorica dei mullah sia chiaramente antisraeliana, le relazioni tra i due Paesi sono molto più complesse di quanto appare. In Iran ci sono due opposti schieramenti: uno che vuole fare affari con il resto del mondo e con ogni mezzo; l'altro che aspira a liberare i popoli dalla colonizzazione. Il primo ha continuato a fare affari con Israele, il secondo invece lo combatte, in nome degli stessi principi per cui si oppone all'imperialismo del Regno Unito e degli Stati Uniti. via Rete Voltaire https://ift.tt/nFZCvqY
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Le complesse relazioni tra Israele e Iran, di Thierry Meyssan

Benché la retorica dei mullah sia chiaramente antisraeliana, le relazioni tra i due Paesi sono molto più complesse di quanto appare. In Iran ci sono due opposti schieramenti: uno che vuole fare affari con il resto del mondo e con ogni mezzo; l’altro che aspira a liberare i popoli dalla colonizzazione. Il primo ha continuato a fare affari con Israele, il secondo invece lo combatte, in nome degli stessi principi per cui si oppone all’imperialismo del Regno Unito e degli Stati Uniti.

Repost from Byoblu
Caro Mario Draghi: raccontala tutta e raccontala giusta! Ecco il post a cui mi riferisco nel video: https://www.byoblu.com/2013/11/02/monti-confessa-stiamo-distruggendo-la-vostra-domanda-interna/
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Minori. Caso Frida, Giannone, (VITA): Il Ministero di Giustizia avvii un'indagine Di Veronica Giannone Roma, 24 apr. - "Da oltre un anno e mezzo non siedo più in Parlamento, ma continuo a ricevere richieste di aiuto da donne, e dai loro figli, che rischiano quotidianamente di essere separati con la scusa del rapporto egualitario con entrambi i genitori. Sempre e comunque. E, nel caso di Frida, i giudici di Venezia continuano a sostenere un rapporto obbligato tra una figlia e un padre, divenuto tale attraverso un riconoscimento tardivo e senza prova del DNA, che per la stessa bambina è un estraneo. Tra questi giudici vi è la stessa magistrata che ad ottobre 2023, durante un'altra udienza, sempre per lo stesso procedimento, venne accusata di aver dichiarato "la Convenzione di Istanbul non è in vigore'". Così in una nota stampa Veronica Giannone, candidata per VITA, che nella passata legislatura si impegnò molto per le mamme e i bambini e contro l'alienazione parentale commenta la decisione del Tribunale di Venezia sul caso di mamma Frida. La donna "accusata da una perizia di essere madre alienante, (costrutto a-scientifico non riconosciuto né in termini legali, né scientifici, tantomeno giuridici) quando la figlia aveva appena 18 mesi- prosegue nella nota Giannone- continua a chiedere che la stessa possa essere ascoltata, ma il tribunale non ritiene fondata la richiesta materna. Anzi dispone la collocazione extrafamiliare diurna, l'iscrizione obbligatoria a scuola seppur la bambina ha sempre svolto istruzione parentale come previsto dalla nostra costituzione, ed ha superato gli esami necessari, dispone che i Servizi Sociali affidatari organizzino le visite padre, e il pagamento di migliaia di Euro anche e addirittura per spese di lite nei riguardi della curatrice. Autorizza, in ultimo, l'uso della forza pubblica e/o ufficiale sanitario per l'attuazione di quanto disposto. Uomini e donne in divisa, spesso armati, autorizzati a portare via la bambina contro la sua volontà, con la forza. Questo è ciò che sta accadendo. Di nuovo", denuncia. "Contro ogni logica, contro il rispetto delle libertà individuali, contro le leggi a tutela delle vittime e dei minorenni", aggiunge Giannone. "Ci troviamo di fronte l'ennesima violenza nei confronti di una donna che da sola ha portato avanti una gravidanza e ha cresciuto, sempre da sola, una bambina sana e serena, e di fronte la peggiore delle violenze, quella contro una bambina che non è più libera di vivere la sua vita, a causa della tutela dell'interesse del padre, a causa della bigenitorialità imposta, a causa dell'egoismo dell'adulto che è fondamento, purtroppo, della società in cui viviamo, adultocentrica e disinteressata al sentire e al vivere dei bambini e degli adolescenti. Valutare le decisioni di un solo genitore come prioritarie, senza peraltro tenere conto dei desideri della minore - prosegue Giannone - genererebbe un processo disregolativo che andrebbe ad incidere sui processi personali di crescita emotiva della bambina, dei quali, chi decide in sede di giustizia, si dovrà comunque ritenere responsabile. Il compito della legge è quello di generare adulti disfunzionali e calpestare i diritti fondamentali della persona e i legami funzionali già acquisiti tra la madre e la bambina? Fino a dove può arrivare il 'giudizio' di un tribunale? Se non è questa vittimizzazione secondaria, allora cos'è? Se non è questa violenza istituzionale, allora cos'è?". Giannone conclude: "Auspico pertanto che il Ministero della Giustizia, attraverso il suo potere ispettivo conferito ai funzionari dell'ufficio incaricato, avvii un'indagine al più presto, a tutela di questa donna rivittimizzata e della sua bambina. Il rapporto materno è la base dei rapporti umani di ogni individuo". LEGGI IL COMUNICATO 👉 https://www.votalavita.it/minori-caso-frida-giannone-vita-il-ministero-di-giustizia-avvii-unindagine/ #libertà #minori #futuro 💙 Per tutte le novità seguici su 🔹Telegram 🔹Twitter 🔹VotaLaVITA 🔹 Rumble
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Minori. Caso Frida, Giannone, (VITA): Il Ministero di Giustizia avvii un'indagine - Vota la VITA

Fino a dove può arrivare il 'giudizio' di un tribunale? Il rapporto materno è la base dei rapporti umani di ogni individuo

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...a proposito di liberazione dal fascismo
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Marco Mori su UE e sovranità italiana
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